Aggiornamento 28 ottobre 2012: Quarta classificata O_O. Ma io non so, scrivo i peggiori abomini e la gente mi premia.
Nickname ErinThe
Titolo storia Per Sempre… mai (si, immensa venia per il titolo -.-‘’)
Pacchetto musical Il fantasma dell’Opera
Personaggi Vegeta (scelto), Bra (nel pacchetto)
Prompt Speranza
Rating Verde
Genere Introspettivo, Malinconico, Triste
Lunghezza storia Flashfic (290 parole)
Introduzione Dimmi che tu mi amerai per sempre, dimmi che mai più mi lascerai…
Note Ovviamente non mi piace per niente quello che ho prodotto, vale a dire uno scritto troppo corto rispetto alle mie intenzioni, troppo banale o più semplicemente troppo brutto.
Portate pazienza… il personaggio scelto era (ovviamente) Vegeta, e con la sfortuna che ho mi è capitata Bra come pairing, o meglio secondo personaggio. Ho cercato di renderla in modo più “maturo” rispetto alla sua visione solita… spero di esserci in qualche modo riuscita.
Non mi resta che ringraziare per il contest e buona lettura!!^^
La giovane donna, silenziosa e aggraziata, entrò nella stanza avvolta nella penombra.
Si avvicinò titubante al grande letto nel centro di essa, su cui era adagiata una figura, che le parve in quel momento estranea.
– Papà – mormorò con voce fina.
L’uomo, con il viso stanco e contratto, aprì lentamente gli occhi e sollevò un angolo della bocca, in un’imitazione riuscita male di qualcosa che aveva fatto troppo poco nella sua vita: un sorriso.
– Bra…– disse con voce rauca – perché sei qui?–
– Oh, papà – ripeté lei, stavolta con un’inclinazione della voce.
Il guerriero sbuffò. Gli pareva di essere stato chiaro nel dire che non voleva visite di parenti e affini. Ormai sapeva che non gli sarebbe rimasto molto, che presto sarebbe tornato all’aldilà per la terza e definitiva volta.
– Ti prego – singhiozzò sua figlia, prendendogli una mano inerme e stringendola – sono completamente sola… la mamma se n’è già andata, mio fratello è lontano e tu… dimmi che mi sarai sempre vicino, dimmi che mai mi lascerai. –
– Ehi, – le rispose il padre, addolcendo i tratti e il tono della voce – Io sarò sempre con te, ti starò accanto, vivrò in te… e un lontano giorno ci ritroveremo, lo giuro –
La ragazza annuì in mezzo le lacrime.
Gli strinse forte la mano e dopo essersi asciugata il viso lo guardò intensamente negli occhi per l’ultima volta, dopodiché sospirò ed uscì dalla stanza, silenziosamente come era entrata.
Vegeta sorrise tra sé. In fondo Bra era più simile a lui di quanto tutti pensassero. Aveva capito la sua tacita richiesta, e con un muto addio l’aveva lasciato.
La sua ultima battaglia, nella quale sarebbe stato inevitabilmente sconfitto.
La sua ultima sfida contro sé stesso.
Ma era pronto, e l’avrebbe affrontata a testa alta e, soprattutto, da solo.