Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Leyton_Nenny    30/09/2012    0 recensioni
Luna sedeva sotto un gazebo ricoperto di rose. O meglio, ricoperto da rovi, dato che la primavera stava tardando.
Tra le mani aveva un libro.
“Alice nel paese delle meraviglie.”
E sembrava assorta nella lettura.
Draco le si avvicinò.
Luna era così assorta che non lo notò.
“Cosa leggi, Lovegood?”
Luna si voltò.
“Alice nel paese delle meraviglie. Sai, qui c'è una regina che dipinge le rose di rosso.”
[Storia scritta per la 12 mesi di Fanfiction Challenge]
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Luna Lovegood
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Scritta per la Challenge 12 mesi di fanfiction!, indetto da BS.
Il promt di questo mese è "Non ho voglia di pensare al futuro. Non potremmo semplicemente goderci il presente? "




Luna si voltò verso la porta un'istante prima che tra le sbarre apparisse un volto smunto.
“Ecco il pranzo” le si rivolse sgarbatamente l'individuo.
La ragazza sorrise: la pelle si tirò su leggermente evidenziando la forma degli zigomi.
“Grazie, Draco”

Il ragazzo finse di non sentire mostrando una smorfia di disgusto e sparì per il corridoio. Luna si avvicinò alla scodella che il Serpeverde aveva poggiato sul pavimento in pietra; si sedette davanti alle sbarre e, senza togliere lo sguardo dal corridoio, iniziò a mangiare la sua scarsa razione, lasciandone da parte una buona porzione per poi porgere il resto ad Olivander che continuava a fissare la parete con sguardo vacuo.
“Prendete, mangiate anche voi” disse sorridendo.
L'uomo, che le rivolgeva le spalle, si voltò a guardarla. “Come fai a non disperarti? Te ne stai lì, ferma, e mi guardi. E sorridi, nonostante il tuo volto smagrito dimostri tutto tranne gioia.”
Luna alzò le spalle “Prima o poi verranno a prenderci e ci libereranno”
Olivander scosse con forza la testa.
“Non lo faranno. Nessuno si opporrà a Colui Che Non Deve Essere Nominato. Eppure tu continui a sorridere, come se ci fosse ancora speranza”
Luna continuò a sorridere “Ha mai sentito la leggenda del vaso di Pandora? - l'uomo scosse la testa in segno di dissenso – Zeus diede agli uomini un vaso che conteneva ogni cosa e fece promettere agli uomini che mai avrebbero dovuto aprirlo. Eppure una donna, Pandora, incapace di resistere alla curiosità, lo aprì, facendone fuoriuscire tutti i mali e lasciando all'interno solo la speranza”
“E questo cosa c'entra?”
“C'entra, perché in mezzo a tutti i mali, c'è sempre una speranza. E poi, non è poi così male se posso ancora vivere”
“Ma domani potrebbe sempre venire Colui Che Non Deve Essere Nominato e noi potremmo morire”
“Domani, domani, domani... Perché dobbiamo sempre pensare al futuro? Non possiamo semplicemente goderci il presente?”
L'uomo afferrò la scodella e tornò a voltarle le spalle.
Parole: 330



NdA: ho scelto di paragonare Olivander alla falsa tartaruga in quanto essa è la figura più triste e malinconica dell'opera. Per quanto riguarda la frase, l'ho un po' riadattata, lasciandone comunque invariato il significato.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Leyton_Nenny