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Autore: Gils_Malfoy    01/10/2012    4 recensioni
Una notizia inaspettata rischia di rovinare una pacifica colazione a Casa Potter.
Che ci sarà mai scritto in quella lettera?
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: I Malandrini, James Potter
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
- Questa storia fa parte della serie 'Once Upon A Time....The Marauders' Age!'
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La vostra Gils è di nuovo qui!
Solo per questi due giorni, però...
Con l'inizio dell'università non so quanto potrò rimanere qui!
Beh, intanto...
ENJOY IT! 

Caposcuola

La forchetta di James Potter rimase sospesa a mezz'aria con un pezzo di bacon infilzato. I suoi occhi si spalancarono tanto da farlo somigliare ad un pesce palla. Continuavano a fissare il foglio che aveva in mano mentre la sua bocca si spalancò rivelando residui di cibo.
Sirius Black, Remus Lupin e Peter Minus lo guardarono cercando di capire che gli era preso.
-James? James! POTTER!- chiamò Sirius scuotendolo per le spalle. La forchetta del Grifondoro cadde tintinnando sul piatto.
Mentre Sirius e Peter tentavano di far rinsavire James, Remus prese la lettera dalle mani del Cercatore.
-Ragazzi. So che cosa ha James.-
I due Malandrini guardarono Remus che sventolava il foglio.
-È la lettera di Hogwarts. È come la nostra Remus. Un inutile elenco di inutili libri.- disse Sirius, studiando James catatonico e indeciso su che cosa spargergli in faccia.
-A parte quello, Sirius. C'è dell'altro.- rispose pacato Remus ignorando l'aggettivo “inutili” riferito ai suoi amati libri.
-Sarà di nuovo Capitano della squadra di Quidditch, no?- squittì Peter passando a Sirius della panna montata e del miele.
-Anche, ma qui c'è scritto che è...-
-NON LO DIRE!- urlò James, ripresosi dal catalessi. Sirius e Peter per lo spavento si rovesciarono addosso panna montata e miele.
-James, prima o poi lo scopriranno.- mormorò Remus pulendo la sua manica dalla panna.
-MAI! Prima dovranno uccidermi e buttare il mio corpo in mare!-
Gli occhi di Sirius e Peter dardeggiavano da Remus a James, ignorando di sembrare dei bignè. Volevano sapere.
-Si può sapere che cosa è James?- chiese Sirius.
-UCCIDIMI!- implorò James inginocchiandosi davanti all'amico.
-Per Circe, James! Non è la fine del mondo!- sbuffò Remus.
James lo fulminò, per poi uscire dalla cucina di casa sua blaterando qualcosa come “sono un traditore” e se ne andò in camera sua a invocare la morte.
I signori Potter stavano entrando in cucina quando il loro unico figlio sfrecciò loro davanti.
Non riuscivano a trovare il nesso tra il figlio che scappava e due suoi amici coperti di panna e miele.
Remus si schiarì la voce e lesse la lettera di James:
-Signor Potter, siamo lieti di informarla che lei è stato nominato Caposcuola.- 

   
 
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