Questa è una piccola storia di un ragazzo innamorato,ma allo stesso tempo consapevole che non avrebbe mai potuto funzionare,ma....
Primo giorno di scuola.
Incontrai una ragazza bellissima,non ero in grado di staccarle gli occhi di dosso!
Ero sicuro,era amore a prima vista.
Diventammo subito amici,ma io non avevo il coraggio di dirle che già ero pazzo di lei così cercai,in tutti i modi, di tenere per me tutto quello che avrei voluto dirle.
Col passare del tempo,attraverso dei suoi comportamenti,ebbi il coraggio di spiegarle tutto,ma come temevo,già dall'inizio, la risposta fu negativa e così incominciai a nascondermi - metaforicamente-in me stesso.
Poi,dopo tutte le discussioni che ci furono tra di noi,cercammo di rimediare e ci riuscimmo.
Un passo alla volta ricominciammo a dirci tutto - diventammo ottimi amici-lei sapeva tutto di me e io tutto di lei,ormai eravamo inseparabili,ma entrambi percorrevamo strade diverse,infatti lei conobbe un ragazzo,si incominciarono a frequentare e per circa un mese non ci parlammo più.
Durante le vacanze ci sentivamo tramite sms,ogni giorno,ogni ora,ogni minuto.....e così incominciai ad affezionarmi di nuovo a lei,e vedevo che da parte sua c'era complicità così andammo avanti,stavamo sempre insieme,niente e nessuno ci poteva separare,era tutto magnifico.
L'ultimo giorno di scuola le chiesi di parlare,avevo il cuore che batteva a mille,ma dovevo farlo per me,per la mia felicità.
Parlammo e,diversamente dalla prima volta,non poteva andare meglio di com'era andata.
Mi sentivo come un re,un re che aveva avuto tutto ciò che desiderava.