Stavo fissando la finestra;era un giorno di pioggia il cielo era nero ed era tutto in tinta con il mio umore. Passavo le mie giornate cosi' da quel giorno. Gli altri erano di nuovo gli stessi sembrava come se non fosse successo niente. Come facevano non lo so. Io ero ancora distrutto. All'improvviso sentii la porta di camera mia aprirsi ma non mi voltai neanche. "Yoseob basta adesso..." La voce,era familiare, anche se ci mi misi forse secoli a realizzare che era di Junhyung. "Jun Evita di rompere"gli dissi arrabbiato. Non volevo parlare con nessuno. "Seobie...." "NON CHIAMARMI SEOBIE!" gridai contro il povero Junhyung che era sconvolto. Di solito non urlavo a nessuno figurarsi al mio Junhyung. Lo fissai per qualche secondo e mi misi a piangere.Lui sapeva tutto e non si scosto' nemmeno quando lo abbracciai. "so cosa stai passando Yoseob,lo so siamo tutti tristi"mi disse con voce tenera per rassicurarmi;ormai aveva la maglietta zuppa delle mie lacrime. Ero pero' io quello che soffriva di piu',lo conoscevo meglio di chiunque altro,non volevo facesse quella fine. Perche' te ne eri andato?Perche'?Perche' poco prima avevamo litigato e io non ti avevo chiesto nemmeno scusa?Perche' quell'auto aveva travolto la tua in autostrada? Piangevo ancora abbracciato a Jun e gridavo."Yoseob piangere e urlare non lo riportera' qui da noi" disse comprensivo Jun che mi bacio'.Non era un bacio da amici,era un bacio tenero ma deciso al tempo stesso che racchiudeva tutto quello che Jun provava per me.Non mi tirai indietro avevo bisogno di lui,LUI era al mia salvezza"Ti amo Jun"dissi calmandomi "Ti amo anche io" disse dolcemente accarezzandomi una guancia.Tornammo a guardare la finestra un ultima volta:Da li si riusciva a vedere il punto in cui tu te ne eri andato,vedevamo e sentivamo ogni giorno fan che piangevano e urlavano gridando il tuo nome.Non essere arrabbiato con me,mi spiace per tutto,ma devo andare avanti.Jun mi prese per mano e ce ne andammo.Addio Kikwang.Addio.