Prompt: Detective Conan, Conan&Ran, abbracci disperati nel silenzio della notte
Titolo: Silenzio
Autore: h_mushroom
Fandom: Detective Conan
Rating: verde
Avvertimenti: Fluff (?), Generale
Wordcount: 159
Scritta per la Staffetta in piscina, indetta da Piscina di prompt, per il Team Pietre azzurre *inserire debita sigla qui*
Shinichi ha provato tante volte quella sensazione. Conan, invece, la sente per la prima volta. Arriva mordendogli ferocemente lo stomaco, risalendo per la trachea e fermandosi lì, proprio lì, indefinita tra l’epiglottide e la bocca. Pesa, e Conan annaspa. Stringe le mani (piccole) nelle coperte (calde) e il respiro di Ran gli solletica il viso. Dorme, e fino a qualche minuto prima dormiva anche lui.
Shinichi ha visto Ran addormentata tante volte – da bambini, da adolescenti, in momenti rubati.
Conan deglutisce, però, e quegli attimi sembrano strappati da un’altra mente. Ha un ricordo del respiro di Ran, del calore dei loro corpi l’uno contro l’altro. Ha un ricordo di Shinichi
(non suo).
Allunga le mani, grette e goffe, che indugiano verso di lei. Si fermano, immobili. Vorrebbe che quelle fossero le mani di Shinichi; e quando allunga le braccia queste la circondano solo a metà.
Conan chiude gli occhi. Per un po’, sarà ancora un bambino con la speranza (desiderio) di essere adulto.