non ho conosciuto nessuno ed avevo fatto una figura da schifo in gelateria,ho anche perso il pullman e mi sono dovuta fare 20 isolati a piedi..Ecco come era andata la mia prima giornata da Liverpooliana'. Pensai tra me e me mentre stavo davanti al vialetto della mia nuova casa. Mi girai un attimo e vidi un qualcuno che mi stava correndo contro *sbam* ci schiantammo tutti e due al suolo...Mi aiutò ad alzarmi e mi disse :'Salve,io J..J..John' 'Salve' risposi con gli occhi bassi...Poi lui aggiunse 'Io essere..io avere..cioè tu..io ..no tu' Scoppiai a ridere,Anche lui stava per ridere,Allora mi disse 'scusami,era la penitenza per una scommessa ed ho perso,non sono così folle' 'Sicuro?'gli risposi mentre ancora ridevo..'Non so rispose lui' Mentre ridevamo cominciarono a scendere goccioloni di pioggia,allora lo afferrai per il giacchetto in pelle e lo trascinai davanti casa mia, lui da buon gentiluomo prese il giacchetto e mi coprì la testa..Mentre io cercavo di infilare la chiave nel buco della serratura. Appena entrati gli offrii un thè e cominciammo a chiaccherare di tutto e di più...Passarono ore,ma non ce ne accorgemmo. -Più tardi- 'Posso raccontarti la mia storia?'Chiese lui. Il suo sguardo era diventato serio,ed i suoi occhi si stavano riempiendo di un misto tra paura,tristezza e rancore. Mi raccontò la sua storia. Non riuscii a trattenere le lacrime,lui mi vide e come se non fosse successo nulla mi disse sussurrando. 'Adesso dormiamo dai'....'Dormiamo?' Dissi io J:Si,io sul divano e tu su in camera tua,Ok? Io:NONONONONON caro mio Lennon J:ma adesso io... Io:*non gli feci concludere la frase* tu vai in camera mia ed io sto sul divano. Mi sorrise,mi diede un bacio sulla guancia e sicuramente io ero diventata viola,poi mi chiese dove era la mia stanza. Dopo averlo accompagnato in camera mia-sua per stanotte-mi addormentai felicemente,ma per un momento pensai a lui:Ai suoi occhi,i sui capelli,la sua camminata,il suo modo di fare e di parlare...Mi sto innamorando?