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Autore: Robba_97    03/10/2012    1 recensioni
In questa storia vi parlero' della romantica relazione tra Brittany e Santana
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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La sveglia segnava le 7:00 a.m. e come ogni mattina fastidiosamente quel suo rumore assordante mise fine al mio bellissimo sogno, bellissimo perche' c'era lei, la mia San! Ormai e' diventata un pensiero fisso per me, quasi come una droga, non posso piu' fare a meno di lei ogni secondo, ogni istante della mia vita. Per me non esiste niente di piu' bello che pensarla, pensare ai suoi bellissimi e lunghi capelli neri che si posano delicatamente sul suo corpo, ai suoi grandi occhi castani che mi guardano con tanto amore e dolcezza da farmi sentire protetta, alla sua bocca.. Ah la sua bocca.. E' bellissimo quando le sue grandi e carnose labbra si posano delicatamente sulle mie, piccole e sottili, fino a coprirle completamente, ogni volta che la bacio e' come se fosse la prima volta, tante sensazioni si mescolano dentro di me, mi sale sempre un brivido freddo su per tutta la schiena e il cuore comincia a battere all'impazzata tanto che se stiamo in silenzio riusciamo a sentirlo, per non parlare poi del suo sorriso! Quel meraviglioso sorriso che mi riempie le giornate, mi basta guardarla ridere per stare meglio, non penso ci sia qualcosa piu' bello di lei. Dopo aver mandato il buongiorno alla mia piccola, mi andai a lavare e a vestire, mangiai qualcosa al volo e uscii di casa perche' ero gia' in ritardo. Mentre camminavo verso la scuola, non potevo non pensarla, volevo vederla e stringerla forte a me e questo mio pensiero mi fece camminare sempre piu' veloce tanto che senza neanche accorgermene stavo correndo! Arrivata davanti il portone ero esausta e affannata, mi chinai per riprendere fiato e quando alzai lo sguardo la vidi, era li' davanti a me, mi stava venendo in contro a braccia aperte, non ci pensai due volte, mi alzai e la presi al volo, lei si getto' sulle mie braccia come una bambina si getta sulle braccia del padre. Fu un lungo abbraccio come se non ci vedessimo da una vita, ma a me non dispiaceva, fosse stato per me non l'avrei mai lasciata andare. Dopo esserci abbracciate e baciate appassionatamente mi prese per mano ed entrammo a scuola 'Pensavo che non venissi piu'' mi disse sorridendomi 'No, pensandoti stamattina non ho fatto piu' caso all'orario e ho fatto tardi' le dissi ricambiando il sorriso, si mise a ridere, poi si giro' verso di me e mi diede un veloce bacio a stampo e proprio in quel momento suono' la campanella 'Britt io ho lezione di chimica adesso, ci vediamo al Glee Club piu' tardi ok?' mi disse staccando la sua mano dalla mia 'Ok, ti amo' le dissi mentre lei si allontanava da me per avviarsi nella sua classe. Mi aveva lasciata con un enorme sorriso stampato in faccia, la giornata non poteva cominciare meglio. Due ore dopo entrammo al Glee club mano nella mano e ci sedemmo ai nostri soliti posti, e come sempre davanti a noi c'era la coppia Finchel che limonava senza pieta', Santana non si seppe trattenere e ne disse una delle sue 'Non siamo venuti qui per vedervi slinguazzare' disse con aria schifiata. Per fortuna entro' il prof e Rachel e Finn si misero a sedere un po' infastiditi per essere stati interrotti. Il professore prese un pennarello e scrisse alla lavagna 'Goodbye' ovvero il compito che avremmo dovuto fare quest'ultima settimana di scuola. Il compito consisteva nel cantare ai diplomandi e non una canzone per salutarsi. Eh gia'... la scuola stava per finire e molti di loro si sarebbero diplomati e tra loro c'era anche la mia San, avrei dovuto esserci anch'io ma dovro' ripetere l'anno per via del mio scarso rendimento a scuola. Mentre Kurt, Rachel, Finn e tutti gli altri cantavano io fui invasa da pensieri, non tanto belli, pensavo a come avrei fatto a passare un anno in questa scuola senza Santana al mio fianco, come avrei fatto ad andare avanti senza il suo meraviglioso sorriso che mi riempiva le giornate? Le stringevo forte la mano e non avrei voluto piu' lasciargliela! Il resto della giornata mi passo' a pensare, avevo completamente la testa fra le nuvole e penso proprio che se ne siano accorti tutti, compresa San che mi guardava in maniere strana. Finita la scuola San mi porto' in un locale dove cenammo con sua madre, una persona davvero meravigliosa e divertente, era uguale alla mia San, bellissima e simptica! Passammo una piacevole serata anche se non riuscivo a smettere di pensare, sua madre mi parlava e io la guardavo negli occhi ma ero totalmente assente, non capivo una sola parola di quello che diceva, sembravo un cane bastonato! Quando fini' la serata San mi accompagno' a casa.. Il tratto si strada che c'era dal locale a casa mia lo percorremmo in silenzio, nessuna delle due spiccico' una parola, fu anche un po' imbarazzante per tutte e due. Arrivate sotto casa mia le diedi un bacio e le lasciai la mano per aprire la porta, San pero' me la riprese e mi tiro' verso di lei, eravamo cosi' vicine che sentivo il suo fiato battere sul mio viso.. Il mio sguardo era rivolto verso il basso, lei con delicatezza mi alzo' la testa e cerco' i miei occhi blu che tanto le piacevano e quando finalmente incrocio' il mio sguardo mi disse 'Piccola che c'e' che non va?' 'Niente' le dissi in maniere molto fredda 'Mmmmh.. io ti conosco troppo bene e so quando hai qualcosa che non va' Ed era vero, a lei bastava guardarmi negli occhi per capire se avevo qualcosa di strano, e questa era una delle tantissime cose che amo di lei. Le feci un mezzo sorriso e le dissi 'Ti va di salire sopra cosi' parliamo meglio?' lei mi fece di si con la testa e salimmo. Arrivate nella mia stanza ci sedemmo nel letto 'Ti ricordi oggi quando il professore ha lasciato quel compito?' le dissi, 'si' mi rispose lei 'Ecco, tu fra un po' ti diplomerai e il prossimo anno io saro' costretta a stare in questa scuola senza di te, non so se ci riusciro' ad andare avanti senza un tuo abbraccio ogni mattina! Non c'e' niente che odio di piu' della lontananza, e so che prma o poi tu ti stancherai di questa situazione e mi lascerai' singhiozzando continuai.. 'Io non posso stare senza di te' Lei mi abbraccio fortissimo a se' e guardandomi negli occhi mi disse 'Britt tu lo sai perche' ti amo?' 'Perche'?' le dissi perplessa 'Perche' tu sei diversa da tutti, con te riesco ad essere me stessa, solo con te riesco a far venire fuori il lato tenero e dolce di me' vedendo i miei occhi luccicare si avvicino' ancora di piu', mi prese l'altra mano la mise vicino al suo petto e continuo' 'lo senti questo? Questo e' il mio cuore che batte solamente per te, ormai e' tuo Britt, appartiene a te! Non trovero' mai nessun altra che possa essere paragonata a te, tu sei l'unica per me! Io non potrei mai stancarmi di te, MAI! Non pensare che la lontananza possa dividerci perche' in realta' ci rendera' ancora piu' unite di quanto non lo siamo gia'!' Non sapevo che dirle, mi ha lasciata senza parole e questo lei l'aveva capito tanto che si avvicino' lentamente e mi bacio', fu il bacio piu' lungo e bello che mi avesse mai dato, riuscivo a sentire l'amore che lei provava per me e quello che io provavo per lei! Senza rendercene conto eravamo nude distese l'una vicino all'altra, esauste ma con il sorriso stampato in faccia, la nostra pelle sudata luccicava alla luce del sole, erano gia' le 6:00 del mattino e questa volta non era un sogno, la ragazza che amavo era sdraiata sopra di me e la sensazione che provai fu indescrivibile. Quella sera Santana mi fece capire che se due persone si amano davvero niente e nessuno potra' mai separarle, e noi due ci amiamo davvero, e sono sicura che niente e nessuno ci separera' mai!
  
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