Correva. Correva. Correva.
Seguiva il suo bagliore, unico e inimitabile tra la cascata di stelle cadenti che illuminava a giorno il cielo notturno.
Migliaia di persone osservavano quello stesso spettacolo, indicandolo ed esprimendo i loro più reconditi desideri, nella speranza che si realizzassero.
Tutto ciò che Natsu bramava, però, era solo raggiungerla prima che si schiantasse al suolo.
Incespicò, perdendo secondi preziosi per rialzarsi, in quella corsa contro il tempo e contro la gravità che la spingeva verso terra.
Flesse le gambe e saltò più in alto che poteva, allungando le braccia per accoglierla contro di sé, per non perderla dopo tutti gli sforzi compiuti pur di salvarla.
Sentì il cuore battere all'impazzata nel suo petto, vittima del terrore di fallire e di mancarla per un soffio.
Di non poter più perdersi nell'abbacinante sorriso che prendeva forma sul suo volto.


"Lucy!" Invocò il suo nome, portandosi a sedere di colpo, madido di sudore.
Impiegò qualche istante per realizzare dove si trovasse quando si risvegliò da quell'incubo.
"Natsu?" La maga stellare si voltò preoccupata all'indirizzo del Dragon Slayer, quando si sentì chiamare all'improvviso. "Cosa succede?" Gli chiese successivamente, allungando la mano alla sua fronte per scostargli le ciocche rosa e disordinate che gli ottenebravano la vista, in una carezza premurosa.
"Sei.." Sussurrò lui, lasciandosi consolare dal tocco leggero di lei sul proprio volto. La guardò a lungo, ammirandone il profilo e perdendosi nei suoi occhi sgranati dalla sorpresa dovuta alla sua improvvisa reazione. "..salva." Sospirò di sollievo, una volta giunto a quella conclusione.
Man mano che i ricordi della notte precedente riaffioravano nella propria mente, si attenuarono le palpitazioni convulse del proprio cuore.
"Grazie alle voci dei miei amici.." Lucy gli sorrise dolcemente, una volta compresa la causa dell'inquietudine del ragazzo. "..E alla tua." Aggiunse, storcendo il naso in una smorfia che voleva essere provocatoria. Tornò a poggiare il busto contro lo schienale del proprio letto, sistemando in grembo il libro che stava leggendo prima di essere interrotta dal tumultuoso risveglio del Dragon Slayer.
"E io non sarei un tuo amico?" Le chiese Natsu, arricciando le labbra in un broncio che diede per l'ennesima volta prova della sua assoluta mancanza di perspicacia. Si rannicchiò premendosi contro di lei, molesto, in un istintivo tentativo di azzerare nuovamente le distanze tra di loro.
"Chi lo sa.." Ribatté lei, volutamente misteriosa, non riuscendo comunque a trattenersi dall'arrossire leggermente. Riaprì il tomo, sfogliando alcune pagine nell'intento di riprenderne il filo e riempiendo con quei fruscii il silenzio creatosi nel frattempo.
Natsu si ritrovò a osservarla nuovamente, deliziandosi del suo imbarazzo e accogliendo quel vago bagliore di speranza dietro le sue parole.
"Che cosa leggi?" Si ritrovò a chiederle, stupendo non solo la biondina, ma addirittura se stesso. Da che aveva memoria il suo interesse per i libri aveva sempre rasentato lo zero, o peggio, ed era risaputo da tutti.
"E'.. un romanzo che amo rileggere di tanto in tanto.. Parla di amore e avventura.. Tanta avventura." Gli spiegò, la voce tanto sottile da sembrare ben più simile a un sussurro. Continuò a rileggere la stessa frase sulla quale si era soffermata precedentemente, non riuscendo a celare un nuovo slancio di imbarazzo.
"E cosa succede adesso?" Insistette lui, ignorando le ragioni di quel disagio.
"I due protagonisti.." Accennò lei, ciondolando un poco con il capo, prima di affondare maggiormente tra le coperte. "Si sono appena dichiarati al termine di una missione pericolosa.." Rivelò infine, per poi chiudere il libro di scatto, quando si scoprì a fantasticare su scenari inverosimili, che vedevano implicata lei stessa e il Dragon Slayer al proprio fianco.
"E la cosa ti annoia?" Natsu si fece perplesso, una volta riscontrate le reazioni enigmatiche della ragazza.
"E perché dovrebbe annoiarmi?" Borbottò la maga stellare, riponendo il volume sul comodino di fianco al proprio letto. "Sono.. solo stanca." Aggiunse, sistemandosi distesa sotto le coperte, come a voler dare adito alle proprie parole.
"Beh.. Io mi seccherei di leggere le avventure di due come noi, che non siano noi.." Ammise, senza neanche rendersi conto di quanti e quali significati potessero assumere le sue parole.
"Sicuramente nel mio libro il protagonista non ha bisogno di scroccare il letto di qualcun altro tutte le notti.." Ribatté ironicamente Lucy, mal celando una certa soddisfazione nell'aver appurato come il Dragon Slayer identificasse loro due nella coppia del suo romanzo preferito. "Buonanotte, Natsu.." Mormorò, strusciando il viso contro il guanciale un paio di volte.
"Buonanotte Lucy.." Le fece da eco, allungando il braccio al di sotto delle coperte per poterla cingere a sé. Una stretta decisa e delicata al contempo. "Sono felice che tu sia salva.." Sussurrò semplicemente, giustificando così quel contatto altrimenti insolito.
"Sono felice che tu mi abbia salvata.." Gli rispose lei, chiudendo gli occhi e lasciandosi ardere da quell'abbraccio rassicurante, fonte di emozioni indescrivibili.
Si addormentarono cullati dal calore dei loro corpi, dei loro respiri, dei loro battiti.
Su di una mensola, Michelle parve sorridere maggiormente, guardandoli.


Mi sono concessa il lusso di scrivere una NaLu-pausa dalla mia long *____*
Come scritto nell'anticipazione della fanfic, dopo aver guardato l'episodio 150 una ventina di volte ho deciso che dovevo assolutamente sfogare la mia immensa felicità è_é/ L'ho adorato dall'inizio alla fine, per la quantità di scene e discorsi pro NaLu che ci sono stati regalati *___*
Mi è piaciuto immaginare un post saga, dove loro due cercano di tornare alle loro vite, nonostante i drammi vissuti >_<
Spero non risultino OOC! Ho provato a rimanere fedele alla caratterizzazione originale quanto più possibile e a non lasciarmi influenzare da altre trame trattate altrove ùwù
Vi ringrazio anticipatamente per aver letto la mia storia!