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Autore: RiverSong96    03/10/2012    1 recensioni
C’è chi beve e si vanta della propria ubriachezza...C’è chi si ubriaca e si vergogna dei propri sentimenti...C’è chi osserva tutto questo e lo sopporta solo bevendo...e c'è chi beve soltanto per dimenticare.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ai confini della mente

 

 

Occhi vacui di giovani ragazzi che vagano senza una meta e senza un perché, come fantasmi per le vie della città ormai silente. Non ricordano il loro nome, la loro provenienza, né tanto meno come sono arrivati a quel punto.

La sensazione del non sentire più niente, il “nulla”, è fantastica, ma solo al momento.

Relegati nell'area più recondita della propria mente, continuano a vagare cercando casa a tentoni, ritrovandosi sdraiati a terra, appoggiati alle macchine e a vomitare senza neanche sapere il perché.

Questa è la Notte Bianca, non solo luci, baldoria, chalet, pub, amici e risa, ma, cercando più a fondo la verità, una verità che tutti noi conosciamo ma non vogliamo vedere, troviamo il vero scopo di notti come queste : l'alcool. Solo e soltanto l'alcool. C’è chi beve e si vanta della propria ubriachezza...C’è chi si ubriaca e si vergogna dei propri sentimenti...C’è chi osserva tutto questo e lo sopporta solo bevendo...e c'è chi beve soltanto per dimenticare. Gli ultimi sono i peggiori. Questi, a differenza degli altri tipi, incominciano con calma e e terminano cercando il più possibile di di non farsi del male dato che non sarebbe una gran bella figura, quelli che bevono per dimenticare hanno al precisa predisposizione a voler a tutti costi ferirsi e consumarsi. E quale miglior rimedio se non l'alcool, che, anche se per breve tempo, libera la mente da qualsiasi problema.

Durante i primi bicchieri i pensieri negativi si affollano sempre di più portando all'oppressione e alla voglia di liberarsi in qualsiasi modo, e così un bicchiere tira l'altro e ne vuoi sempre di più, fino a scoppiare, letteralmente.

Con l'arrivo del mattino torna anche la realtà da cui si scappa, accompagnata da tremendi mal di testa, nausea e un vago ricordo della notte precedente. E assieme a ciò arriva anche la vergogna, che sporca l'anima e la mente, lasciando chi ha colpito in un abisso di disperazione.

Io, dal canto mio, ho avuto qualcuno che mi ha sostenuto fino all'ultimo in quella notte senza memoria, che mi ha impedito di compiere azioni di cui poi mi sarei potuta pentire, che ha portato il mio fardello sulle spalle, e che comunque non mi ha abbandonata a me stessa anche se sarebbe stato più comodo farlo. Ho avuto fortuna.

Questa purtroppo è la realtà di un mondo ormai dipendente da qualsiasi cosa provochi dipendenza, dolore e sofferenza.

E come fantasmi continueremo a vagare in preda all'alcool, ritrovandoci poi al mattino dopo con memorie inesistenti .

Un bicchiere è un’arma micidiale quando lo appoggi vicino al cuore...La vita va corretta..va corretta..E’ cosi difficile berla liscia...
Il Bar non ti regala ricordi ma i ricordi ti portano sempre Al Bar...

 

 

Fine

   
 
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