Kill
your feelings
«Siamo
già arrivati?» chiese Mags, confusa.«Non ancora, ma siamo vicini».
Annuì con aria assente.
Nell’hovercraft si sentiva solo il rombo dei motori.
«Uccidi ora i tuoi sentimenti, Mags, così dopo resterà solo il tuo corpo a combattere per la vita e la tua anima rimarrà intatta».
Lei sorrise malinconica. «Mi ricordano qualcosa queste parole…».
Strinsi più forte la sua mano. «Sono tue».
«Forse. Ma se riesci a capirne il significato, diventano anche un po’ tue, non credi?».
Sollevai lo sguardo, incrociando quello profondo e turbato di Johanna.
Stava origliando controvoglia il piccolo scambio di battute.
«Sì, hai ragione» risposi.