06/10/2012
3 recensioniSalve a tutti! Sono ritornata dopo ben due mesi di assenza. Avete sentito la mia mancanza, eh?
Questa flashfic ( diiiii… trecento parole, circa ) rimanda al dialogo Royaioso ( velato, mooolto velato )del volume 15 del manga di FMA. Ergo: se non avete letto questo capitolo ( o tutto il volume ), oppure non avete guardato l’episodio… err… non mi ricordo quale, c’è l’ avviso SPOILER, per questa lettura.
Prima di lasciarvi, faccio un piccolo annuncio *tan-tan-tan*:
Questa flash è dedicata a SeaLight, la quale è stata così gentile da darmi un parere in anteprima (e mi ha evitato Orrori di distrazione, aiutata con i trattini lunghi e quant’altro). Grazie Light <3
Adesso lo scrivo per bene sotto il titolo.
Vi lascio alla flash.
Buona llllettura!
Phoenix
Dedicata con tanto affetto a SeaLight.
Post fata resurgo.
Dopo la morte torno ad alzarmi.
― Ho un favore da chiederle, Signor Mustang, la prego. Voglio che bruci la mia schiena con le sue fiamme.
Così che non potesse più nascere nessun “Alchimista di Fuoco”.
Così che non continuasse più a vivere con quel tormento.
In futuro, prossimo o non, avrebbe sicuramente dovuto affrontare tutte le conseguenze che quella maledetta guerra civile aveva portato. Scontare i suoi peccati, ricordare con dolore i morti che lei stessa aveva causato. Sarebbe andata all’ inferno, ne era certa.
Tutti coloro che “l’occhio di falco” aveva fatto fuori, uno ad uno, ricomponevano le proprie carni maciullate ed entravano con forza nella sua mente. Imprimevano il loro odio nel suo cuore.
Erano troppi.
Dopotutto, anche se avrebbe dovuto arrancare ancora ogni giorno, trascinare con fatica le sue colpe, sperando che il passato non la schiacciasse, c’era qualcosa che la faceva continuare ad andare avanti.
La speranza.
Di liberare sé stessa da qualcosa più grande di lei.
Di liberarsi definitivamente della sua schiena.
― Ma cosa stai… No! Non posso farlo! ―
― Se non posso espiare le mie colpe, potrò tagliare una volta per tutte il legame con mio padre e l’alchimia stessa.
Dalle sue ceneri sarebbe risorta Riza. Non “Occhio di Falco”, non la signorina cecchino e nemmeno l’unica persona a conoscere i segreti dell’alchimia del maestro Hawkeye.
Solo Riza Hawkeye, 19 anni, studentessa del primo anno all’Accademia militare di Amestris.
Come quell’uccello di fuoco, quello di cui parlavano gli antichi libri mitologici di Dharma.
La fenice sarebbe morta nelle fiamme e rinata dalla cenere fredda.
― Quante persone dovrò bruciare fino alla morte… Ormai mi sono completamente impadronito di questo potere.
È proprio ironico. Questa battaglia mi ha fatto abituare fin troppo a bruciare le persone.