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Autore: Blaina    06/10/2012    4 recensioni
"A volte le canzoni che cantiamo rispecchiano noi stessi o forse no. Può, una giornata, cambiare la tua vita?
Gli Shinee lo capiranno presto, uno per volta, forse scopriranno l'amore."
Una giornata divisa in 5 capitoli, ognuno sotto i ' punti di vista' di uno dei componenti! Spero vi piaccia
[ JongKey ; 2min ; E c'è anche Onew
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jonghyun, Key, Minho, Onew, Taemin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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HELLO.
Premesse: è la mia fanfiction sugli Shinee. I personaggi non dovrebbero essere OOC, ma nel caso mi scuso Q_Q  *si frusta* Note alla fine. Grazie a tutti per aver cliccato c:

1. Dinosaur
I acted confidently.
I want to talk to you for a moment
I might stutter a little, though
Who knows we might actually be together

 
 

-Dedicata alla mia Rana,
perché la voglio un
mondo di bene.
Però non ti credere eh, resti
sempre una Minhotta,
 sappilo.
 

 




Era mattina presto, su per giù verso le 6 di mattina. 5 ragazzi, o meglio conosciuti come gli Shinee, un gruppo sudcoreano molto famoso, avrebbero dovuto svegliarsi  presto per andare in sala registrazioni: dovevano incidere il loro nuovo singolo, che di sicuro avrebbe fatto impazzire tantissimi Shawol – ovvero il nome dei fan –
Tutti i ragazzi, erano già pronti e prepararti. Tutti tranne Key che beatamente dormiva ancora.
Dopo un sasso carta e forbici, fra i quattro ragazzi, fu deciso che Jonghyun avrebbe dovuto svegliare Key. Quindi, mentre i ragazzi gli facevano una serie di incitamenti ironici, Jong andò verso la camera di Key. Arrivato lì davanti fece un sospirò e aprì la porta lentamente. Si affacciò prima di entrare, meglio essere prudenti quando si trattava di Key. Eppure quando lo vide, il suo cuore ne fu sorpreso e iniziò a battere più forte. Il giovane ragazzo si era addormentato ascoltando la musica dalle cuffie e infatti una mano era appoggiata sull’mp3 che aveva affianco. L’altra, invece, era appoggiata sulla pancia, e andava su e giù seguendo il ritmo della respirazione.
Si avvicinò e sorrise sentendosi strano. Poi iniziò a ridacchiare quando sentì che il volume era altissimo tanto che si riusciva a sentire la musica anche senza le cuffie.
Quello stupido di Key che non sente la sveglia perché ascolta la musica.Si disse mentalmente togliendogli le cuffie, prendendo l’mp3 e poggiandolo sul mobile più vicino. Prima di spegnerlo, però, decise di guardare qualche canzone stava ascoltando così beatamente:  Hello.

I acted confidently.


Arrossì e non seppe neanche il perché. Si diede dello stupido e si avvicinò a Key, per poi strattonarlo leggermente.
“Buongiorno Key!” Disse non appena vide che il ragazzo aprì gli occhi lamentandosi.
“Muoviti su dob-“ fu interrotto dalle labbra di Key che si poggiarono sulle sue.
“Buongiorno” Gli disse il ragazzo con voce impastata dal sonno. Jong rimase perplesso, come ogni volta. Lo aveva baciato, come altri giorni ma comunque questa storia non poteva andare avanti. Cosa provava Key davvero? Erano solo amici o qualcos’altro di più? Prese coraggio, poteva farcela no? Tanto avrebbero risolto lì, giusto? Fece un respiro prima di chiederlo.
 “Key ascolta.” Lo guardò negli occhi, un po’ insicuro.
“Dobbiamo parlare.”  Aveva paura sì, ma ora mai. Aveva iniziato, dove finire.
I want to talk to you for a moment
“Dimmi Maritino Mio.” Gli disse sorridendo. Solitamente a quelle parole Jong avrebbe scherzato con lui, ma stavolta non fu così. Si sentiva offeso, quasi come se Key non prendesse per serie le sue intenzioni. Ma poco importava.
“Quello che sto cercando di dirti è… Cosa sono io per te?” Chiese timoroso. Aveva l cuore in gola e si sentiva morire. Forse era meglio non saperlo, vero?
“Ma che domande!  Sei mio marito.” Non poteva averlo detto davvero. Non poteva, vero? Jong si arrabbiò e gli tirò, violentemente, un ceffone  sulla guancia provocandogli un rossore ovvero sintomo di dolore.
Gli occhi di Key si riempirono di lacrime. E Jong si sentì tremendamente in colpa. Si sentì morire. Avrebbe voluto scomparire, avrebbe voluto troppe cose. Ma ormai era lì, davanti al ragazzo che piangeva. Il ragazzo che amava, colui che aveva una mano sulla guancia dolorante.

I might stutter a little, though


“M-mi dispiace.” Balbettò Jong. Riuscì a dire solo quello. Aveva un nodo alla gola.
“I-io..”
“Perché sei così stupido?” Urlò Key mentre le lacrime gli scorrevano lungo il viso.
“ Perché non lo capisci?”
Jong non riusciva a parlare, era confuso. Che cosa stava farneticando Key? Cosa stava dicendo? Probabilmente aveva notato il suo sguardo spaesato, perché alzò la voce.
“Dannazione  Jong! IO TI AMO. Sto facendo di tutto per fartelo capire, TUTTO. Credi sia facile nasconderlo? Credi sia facile non morire per quando mi parli o mi fai tutto?! Che devo fare?”
Jong si era fermato a quelle parole “Io ti amo.”
Non stavo sognando, lo aveva detto per davvero? Lo aveva veramente con quella voce singhiozzante e che lo faceva impazzire?
Rimasero, però, seduti sul letto a guardarsi, in silenzio. Cosa stava succedendo? Si amavano forse? Sembrava quasi una scena di un film. Quei film sdolcinati, dove c’è sempre una parte triste nel mezzo e poi scoppia l’amore. E’ davvero possibile?
Poi quel silenzio si ruppe. Key si alzò pulendosi le lacrime con un braccio.
“Sarà meglio che vada a prepararmi.”
Qualcosa smosse  Jong, qualcosa che  gli disse di bloccarlo. Afferrò il suo braccio.
“Aspetta” Si alzò e si ritrovò davanti a lui. Gli poggiò le mani sulle spalle e lo guardò negli occhi.
“Ti amo anch’io, moglie.” Lo baciò. Ma non fu come le altre volte.
Era un bacio sicuramente più passionale che si spingeva di più in profondità e non restava solo in superficie.  Key fece spazio alla lingua di Jong che premeva per entrare. Un nanosecondo e BAM. Sembrava che il resto fosse scomparso, che si trovassero in mezzo al vuoto. Le loro lingue si cercavano, si colpivano, si allontanavano per poi scontrarsi di nuovo.
Si staccarono per prendere fiato per poi scoppiare a ridere. Senza un motivo, così. Si guardarono per un altro po’.

“Sarà meglio che ti vesta ora.” Jong disse guardando l’orologio sulla parete. In effetti era molto tardi e sarebbero dovuti uscire da parecchio tempo.
“Prima voglio baciarti di nuovo.” Si scambiarono un tenero bacio di sfuggita.

Who knows we might actually be together

 
E nel mentre  succedeva tutto questo, Onew, Taemin e Minho erano dietro la porta ad origliare tutto…

…continua
 



Note:  I'm back Bitches! ♥ Scherzi a parte, si sono tornata con una ff che ho scritto a scuola ieri. Sì. Era iniziata come una oneshot ma poi mi sono detta... "Perché non allungarla?" Ed eccomi qui! ^__^ Il secondo capitolo è già sotto ai lavori quindi...  Ci sarà tempooooooooo c:
Questa ff è un po' particolare. E' una giornata degli Shinee che si continua solamente sotto un punto di vista ma fuori.. cioè. Come posso spiegare. Se avete capito bene questo capitolo era, insomma, di Jong. Come avete visto ho scritto solo quello che lui vedeva o che pensava, non quello che magari faceva Key - che avrà il suo tempo -
Questo capitolo era della JongKey *UDONTSAAY?* ma per il prossimo episodio sarà completamente 2min, che non avrà vita facile XD Che volete, ci vuole un po'
Ci sarà anche Onew che nessuno si caga Q_Q è sarà IMPORTANTISSIMO AI FINI DELLA STORIA. 
E' iniziato con Jong che sveglia Key e finirà con ... HAHAHHA SEGRETO <3
*-* Lasciate una recenzioncina se volete, mi fa piacere ^_________^ Magari dandomi dei consigli anche su come devo far comportare questi 5 teppisti ( aww amori *O* )
Beeh ci vediamo al prossimo capitolo che si chiamarà : " 2. 
Mushroom"

- Pagina selvatica appare - 

   
 
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