The yarn that bind us

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<< NY è lontana… >> sussurrò Quinn,accarezzando dolcemente i capelli alla ragazza.
Lei e Rachel erano sdraiate sul letto della seconda,una accanto all’altra,con le teste che si sfioravano.
<< New Haven è lontana… >> mormorò in risposta la mora,lasciandosi coccolare.
Restarono un po’ in silenzio,immobili a fissare il soffitto,ciascuna immersa nei propri pensieri,finché la bionda non chiese piano:
<< Credi che ce la faremo? A superare la lontananza e tutto intendo >>
La Berry si mosse di scatto,mettendosi a pancia in giù e fissandola.
Poi si alzò e si diresse a passo sicuro verso il cassetto dove teneva la roba per il cucito.
Tornò con un filo spesso e rosso e,sotto lo sguardo interrogativo della sua ragazza che proprio non capiva cosa volesse fare,gliene legò un’estremità al mignolo,per poi legare l’altra al suo dito.
<< Guarda >> disse poi,indicando con un gesto la linea rossa che le univa << Per quanto potremo allontanarci,io e te saremo sempre legate insieme ed unite. Dal nostro amore. E quindi ogni volta che ne avremo bisogno basterà che seguiamo il filo che ci unisce e riusciremo ad arrivare dall’altra >>
Quinn sorrise. Era una cosa folle,ma comunque disse:
<< Promettimi che il filo non si spezzerà >>
Rachel rispose al sorriso e poggiò la fronte su quella dell’altra con amore.
<< Mai >>