07/10/2012
4 recensioniLa pioggia mi è sempre piaciuta, non c’è un motivo ben preciso. Mi tranquillizza il rumore delle goccioline che battono sul vetro e anche l’odore di terra bagnata appena metti il naso fuori casa. E ora come ora, sta piovendo, lo vedo dal finestrino del mio aereo diretto a Londra.
Si, avete capito bene, proprio Londra.
Londra, la città in cui vorrebbe stare chiunque.
Londra, la città magica.
Londra, la città sei sogni.
Londra, che per me non è altro che una città cupa e priva di vita.
Sul mio Mp3 c’è River Flows in you a ripetizione. È una canzone che mi rilassa moltissimo, anche se è triste, però mi fa ricordare. Si, ricordare. Ricordare tutti i momenti che ho vissuto, quelli belli e quelli brutti. La morte di mia madre, investita da un auto, è stata quella peggiore della mia vita. Ho solo 16 anni e tutta la vita davanti, vivere senza una madre non è una cosa bella, soprattutto se hai un padre che pensa più al lavoro che a te. Un padre che se fosse stato per lui ti avrebbe lasciato a New York e sarebbe partito per Londra senza neanche avvisarti. Ecco il motivo della nostra partenza verso Londra, il lavoro di mio padre.
Forse l’arrivo a Londra porterà cambiamenti, questo sicuramente, anche perché ora dovrò cominciare il liceo. Ho sempre studiato in casa in questi anni e il mio carattere non è un vantaggio. Sono timida e faccio molta fatica a conoscere gente nuova. Non sono una brutta ragazza, anzi tutt’altro, ho i capelli mori e gli occhi azzurro mare, entrambi ereditati da mia madre.
Ecco signori e signore, questo è un nuovo inizio per la sottoscritta, Hadley Smith.
Hadley Smith
Spazio dell'autrice Carota!
Beeeene! Come vi sembra il prologo? Fatemi sapere se vi piace.
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Ciaoo Carote! Alla prossima.