Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: xjustoned    07/10/2012    0 recensioni
DALLA STORIA:
FLAHBACK
"dicono che i sogni son desideri forse è per questo che sogni sempre lei, no? Apri piano gli occhi, per non rovinare quella bolla di felicità che il tuo inconscio aveva prodotto. Ma la tua felicità è seduta vicino a te.
Un vuoto allo stomaco e una voce metallizzata dal microfono ti annunciano che sei atterrato. Dove? Italia"
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
~ la nostra terra
FLASHBACK
dicono che i sogni  son desideri forse è per questo che sogni sempre lei, no? Apri piano gli occhi, per non rovinare quella bolla di felicità che il tuo inconscio aveva prodotto. Ma la tua felicità è seduta vicino a te.
Un vuoto allo stomaco e una voce metallizzata dal microfono ti annunciano che sei atterrato. Dove? Italia.
Spalanchi gli occhi, balzando giù dal sedile.
“Siamo arrivati” sussurri. Ma è lì, ti ha sentito.
“Già”sospira.
Tu sorridi, non puoi fare altro. Questa è la vostra terra, qua sono successe davvero troppe cose.
Scendete e bei i tuoi polmoni di quell'aria che ti fa’ sentire a casa ogni volta e che respireresti a vita. L’ Italia t'incanta, da sempre.
Ritiro bagagli, fresco dell'aeroporto. Vuoi uscire subito a goderti il panorama, ma lei è impegnata con il suo telefono e sai bene chi è il destinatario. Ma non riuscirà a rovinare questi giorni.
Le prendi la valigia, un po' per sbrigarvi, un po' perchè quei vecchi momenti ti mancano come acqua ad una pianta secca.
Cammina di fianco a te, sbadata com'è, si ferma.
“La valigia!” esclama, facendo per tornare indietro.
“C’è l’ ho io, Sam” la tiri dolcemente per un braccio, facendola voltare, sorridendole.
“Oh, lascia prendo io” ti sorride.
“No, sbrigati voglio vedere il posto” la superi, con la sua valigia ben salda nella tua mano e uscendo dall'aeroporto.
Una miriade di fan urla a gran voce il tuo nome ed il suo senza sosta, non hanno mai accettato la rottura di Louis Tomlinson, il sottoscritto, e Samantha, la mia Sam, non più mia ora. Lasci prendere le valigie a chi ne ha il dovere di prenderle e sali nell'auto, salutando dal finestrino.
Arrivate all'albergo, dal retro vi avviate alle vostre stanze, per uscire poi dal terrazzo.
Quelle stesse fan, no che dici, il triplo delle fan dell'aeroporto, salta e urla dalla strada in direzione dell'hotel.
Ti sbracci più che puoi, vorresti davvero abbracciarle tutte quante e ringraziarle mettendoti in ginocchio, una ad una, ripeterli quanto siano importanti per te, quanto senza di loro non saresti niente e quanto siano fondamentali per la tua vita ormai, non più solo per la tua carriera. Ogni loro parola, tweet, commento verso di te, costituiscono quel fitto muro di soddisfazioni di cui sei orgoglioso e che sta alla base di ogni tuo sorriso. Sorridi, puoi solo regalargli questo adesso.
“Lou” senti qualcuno che ti chiama, lei che ti chiama.
Ti giri, ti sta riprendendo con la sua telecamera, ridi notando che è quasi più grande di lei.
Ultimi baci mandati verso il basso, verso coloro che formano la tua vita e tornate dentro.
Sorridi, sorridi, sorridi. Le sorridi.
“Siamo di buon umore vedo” ti sorride anche lei, venendoti incontro.
Allarghi le braccia e si tuffa su quell'ampio petto che tempo prima la proteggeva dal Mondo.
“Siamo qui, come potrei essere triste?” e dirgli sfacciatamente ciò che senti, perchè sei tu, sei il suo Boo Bear non devi e non puoi metterti problemi. Le accarezzi i capelli mentre lei sospira, stringendoti più forte.
“L’ Italia è un bel posto, essere tristi è inappropriato hai ragione” fraintende, forse.
Scuoti la testa, senza parlare, lasciandole un bacio sulla fronte, unico posto raggiungibile da quell'altezza. La tua Sam.
“Andiamo?”ti chiede, sciogliendo l'abbraccio amichevole e prendendo la sua borsa.
“Andiamo.” confermi te, sorridendo e aprendole la porta.
Scende la sera, con lei arriva quel venticello leggero, piacevole dopo una giornata di piscina e sole.
Nel pomeriggio vi siete incontrati con i vostri compagni, partiti prima di voi, con quel rincoglionito del tuo migliore amico Harry, con quell’ Irlandese, l’ irlandese perfetto, l’ irlandese dei one direction,Niall, con il migliore amico di Sam non che uno dei tuoi amici migliori, Liam e con quel truzzetto di Malik.Adesso vi sedete a tavola, pronti a mangiare, lei prende posto affianco a te.
Da quando hai finito il tour, ti è stata sempre vicina, forse per te o forse per gli altri ma pur sempre ti è stata vicina dicendo che voleva restare la tua migliore amica, come una volta. Ti abbuffi con tutto ciò che ti portano, cibo squisito, da bis. Niall ti imita e ti supera, come sempre.” Horan fai schifo a mangiare “ dice Sam
“ dai Sam avevo fame “ a quella risposta Samantha alza gli occhi al cielo
“il problema è che hai sempre fame “ dice Payne
“Oh, arriva il migliore amico che di fende la sua piccola Sammy” mi danno fastidio queste affermazione e Malik lo sa bene, e fa apposta a dirle
“Malik, non faceva ridere.” Rispondo io
“Oh, Boo non fare il geloso, potrei lasciarti.” Questa è la risposta del mio migliore amica, il solito coglione.
“OK! Basta, continuiamo a mangiare “ dice Niall provocando una risata di gruppo.
E' giornata di festa, alzi un po' troppo il gomito con il vino.
Iniziamo a parlare con il titolare del locale,che ha una figlia, ovviamente vostra fan.
Si avvicina a voi, vi saluta con occhi sognanti e vi chiede se può fare una foto con voi. Ovviamente accettate ma Sam non voleva farla con il gruppo,lei diceva che non centrava con il gruppo, ma la ragazzina è stata molto insistente allora Sam accetta; e così vi stringete e la mano di Sam finisce sulle tue gambe. E quella mano rimane lì per il resto della serata, le sue dita che inconsciamente (o no) ti fanno dei grattini sulla coscia, e te, mezzo ubriaco, hai solo voglia di caricarla in spalla e portartela a letto, mandando affanculo Justin, il suo nuovo ragazzo.
Lei se la ride, come se ti leggesse il pensiero. Ride e continua ad accarezzarti e tu continui a morire.
Continua a ridere mentre salite per le vostre camere, sulle scale, quando si ricorda di avere una vita a troppi km di distanza. E, quella vita, cancella il suo sorriso dalle sue labbra, priva l'aria della dolce armonia della sua risata. Si ferma, rimanendo indietro, mentre Liam,Harry,Niall e Zayn  entrano nelle loro camere.
“Che succede?” le chiedi, alzandole il volto fisso sullo schermo del suo BB.
E scopri che quegli'occhi verdi sono pieni, gonfi di lacrime, che aspettano solo le tue braccia per uscir fuori.
L'avvicini a te, accarezzandole i capelli e lasciandoti inumidire la maglietta. Scendi di un gradino, in modo che possa appoggiare la sua testa tra il tuo collo e la tua spalla, il posto che le è sempre appartenuto.
 
“ è così che vi siete rimessi insieme? “ chiese la bambina più bella del mondo, la nostra bambina, Amber.
“ Oh no, è così che mi ha lasciato Justin” risponde Sam.
“ Ed è grazie a quel giorno che sei nata tu” rispondo io sorridendo. Felice di trovarmi in quella situazione. Con una figlia stupenda e con la mia Sam.


SPAZIO AUTRICE:
ciao belle :3 è la mia seconda OS cosa ne pensate? mi sono ispirata da una pezzo di storia che ho trovato sul pc non so a chi apparteneva C:
spero che vi piaccia, recensite e ditemi cosa ne pensate, ok? Ok. 
Attenti è una minaccia, ok adesso basta cazzate, ciao bellezze :3
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: xjustoned