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Autore: _Daenerys Targaryen93_    08/10/2012    7 recensioni
I nostri protagonisti della storia, saranno alle prese con un comune ballo scolastico.
La giovane e bellissima Misa Amane, chiederà a Light Yagami, suo compagno di classe, di accompagnarla al ballo. In quanto la cara Misa è innamorata pazza di lui.
Il ragazzo rifiuterà, e per lei sarà un duro colpo.
Cosa accadrà quando Misa èper ripicca accetterà l'invito di un altro?
Spero di avervi incuriositi, buona lettura.
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Light/Raito, Misa Amane
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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DEATH NOTE- Il ballo

Light Yagami era un ragazzo di diciassette anni.
La natura era stata molto generosa nei suoi riguardi, in quanto possedeva bellezza ed intelligenza.
Era perfetto dai capelli castano chiaro, agli occhi dello stesso colore, al fisico scolpito.
Non una virgola fuori posto!
Era piuttosto popolare tra le ragazze, ma lui preferiva evitare le oche che gli sbavavano dietro, visto che l’unica cosa che le attraeva era il suo aspetto.
Non aveva bisogno di niente e di nessuno, possedeva già tutto quello che voleva.
Il Death Note, ovvero il quaderno della morte appartenuto ad un tempo allo Shinigami Ryuuk e che gli permetteva di uccidere criminali senza destare sospetti, o quasi.
Grazie ad esso era convinto di riuscire a raggiungere il suo obbiettivo: ripulire il pianeta dalla malvagità e diventare il dio di un nuovo mondo, popolato solo da persone da lui ritenute di buon cuore.
Così era diventato l’anonimo giustiziere, considerato un famigerato criminale dalla polizia e la giustizia da altri, che tutti temevano, conosciuto col nome di Kira.
Ai criminali di quel tempo, non restava che tremare ripiegati su se stessi ad aspettare che la furia della divinità si abbattesse su di loro, che la piuma intrisa dall’inchiostro del colore del sangue scorresse sulle pagine del libro chiamato destino, segnando la loro fine.
Programmando la loro morte, l’unica cosa da cui nessuno può fuggire o nascondersi perché essa ti segue ovunque.
Attende nell’ombra che giunga la tua ora, ed ogni anno .. ogni mese .. ogni giorno .. ogni ora .. ogni istante che passa allarga le braccia per accogliere il tuo arrivo ridendo sguaiatamente, per aver vinto ancora una volta ed aver ottenuto un’altra anima da aggiungere alla sua collezione.

Light se ne stava seduto alla sua scrivania, studiando matematica e risolvendo equazioni e problemi di trigonometria.
Lo shinigami Ryuuk se ne stava disteso sul letto del ragazzo, con aria annoiata mentre mordicchiava una mela rossa.
Più volte Ryuuk aveva chiesto a Light se avesse finito, così che avrebbe trovato un modo per ammazzare il tempo insieme a quell’umano, le cui macchinazioni omicida lo divertivano parecchio.
E Light rispondeva sempre allo stesso modo:
<< No .. stattene buono. Trova un modo per intrattenerti da solo. >>.
D’un tratto la porta si spalancò, Light si voltò ritrovandosi di fronte una bellissima ragazza bionda con i capelli raccolti in una coda … gli occhi azzurri capaci di ammaliare chiunque e le labbra rosse.
Era Misa Amane, una sua coetanea nonché compagna di classe. (nd.Autrice: ho reso Misa più piccola per la mia storia perdonatemi XD)
Era accompagnata dal suo shinigami, Remu che, stranamente per un dio della morte, era molto legata a lei e le voleva molto bene.
Vestita con un corsetto nero, una cintura con le borchie, una gonna rossa in stile scozzese ed un paio di stivali neri da rockstar si avvicinò al ragazzo con andamento sensuale, e quando gli fu vicino sorrise esclamando:
<< Ciao! Sai che giorno è il ventuno marzo? >>,
Light fece spallucce:
<< Il mercoledì della settimana prossima? Non si usa più bussare, Misa? >>
<< Oh, grazie dell’accoglienza … anche per me è un piacere vederti .. >>,
il ragazzo scosse la testa prendendo a giocherellare con la penna a sfera:
<< Starei studiando … >>
<< Oh, andiamo secchione antipatico! Quando hai bisogno di me io ti ascolto sempre e ti do una mano … >>
Light sbuffò:
<< Che giorno è il ventuno marzo? >>
<< Il giorno del ballo di primavera della scuola .. TADAAAN! >> sorrise,
Light alzò un sopracciglio:
<< E allora? >>.
Misa arrossì, Light le piaceva molto e non solo per il suo aspetto .. anche per la sua intelligenza e per il fatto che avesse giustiziato il criminale responsabile della morte dei suoi genitori.
Dopo quel tragico evento era diventata una modella famosa, e ciò gli permetteva di pagarsi gli studi.
Iniziò a torturarsi la gonna e a borbottare qualcosa di incomprensibile.
<< Che? >>
<< Ehm … ho detto .. vuoi accompagnarmi al ballo? >>, la parola ballo le uscì come un sussurro.
Ryuuk ridacchiò e subito venne fulminato con lo sguardo da Remu.
Light appoggiò il mento ad una mando, poggiando il gomito sul tavolo con aria stupita:
<< Perché proprio io dovrei accompagnarti? Non mi pare che non te l’abbia chiesto nessuno in questi giorni … o sbaglio? >>
<< Si … me l’hanno chiesto circa una ventina di ragazzi … ma non è questo il punto! Lo chiedo a te perché, non voglio andare al ballo con un imbecille che non farebbe altro che provarci con me tutta la sera … Sono ragazzi che non conosco. Beh, io … ti conosco Light … tu non faresti il cretino con me … >>
<< Allora non andarci .. >>
<< Ma ci voglio andare .. Non ti piacciono i balli? >>
<< Nemmeno un po’ .. non voglio venire al ballo con te .. >>.
Ryuuk non la smetteva di ridere, Misa si sforzò di non piangere chiedendo flebilmente il perché:
<< Perché già pensano che stiamo insieme per il semplice fatto che ti aiuto con lo studio e che sei la mia compagna di laboratorio … figuriamoci se andiamo al ballo insieme! >>
<< Basta dire che non è vero! >>
<< Non vengo .. trovati un altro cavaliere .. >>
<< Certo! Non sia mai che un’oca come me passi per la tua ragazza, che la mia stupidità ti rovini l’immagine! >> urlò dirigendosi verso la porta e prima di uscire esclamò : << Se poi ti servirà un favore, cavatela da solo! Io non muoverò un dito! >>.
Detto questo sbatté la porta e piangendo lasciò casa Yagami per tornare a casa sua.
Light rimase a guardare stupito la porta da cui Misa era uscita, non si era mai rivolta a lui in quel modo.
Scosse la testa tornando allo studio.
Ryuuk rise:
<< L’hai fatta incazzare di brutto! Ku, ku, ku! >>
<< Le passerà .. vedrai che domani, tutto sarà a posto … >>,
<< Non ne sarei così sicuro, era piuttosto furiosa .. e giurerei che stesse piangendo .. >>
<< Piange facilmente … >>
<< Come mai non sei voluto andare al ballo con lei? >>
<< Perché lei sicuramente vorrà ballare tutta la sera, e io detesto ballare … poi tutti inizierebbero a dire che stiamo insieme … >>
<< Si è data dell’oca da sola hai notato? Dì la verità hai mai pensato che fosse un’oca? >>
<< A volte sì .. lo ammetto! >>.

Il giorno seguente, Light si alzò molto presto.
Dopo essersi lavato e cambiato prese il Death Note ed iniziò a scrivere nomi.
La domenica era l’unico giorno in cui fino all’ora di pranzo tutti dormivano profondamente, così che Light potesse operare tranquillo.
Senza che sua madre gli chiedesse ogni due secondi di svolgere noiose commissioni, o che sua sorella rompesse per delle ripetizioni di matematica.
Erano quasi le undici ed aveva già giustiziato circa tre centinaia di criminali, stanco decise di chiamare Misa per chiederle di sostituirlo per un po’ in modo da potersi riposare.
Così compose il numero della ragazza, avvicinando il cellulare all’orecchio.
Squillava, ma nessuna risposta.
Rispose la segreteria telefonica:
‘ E’ la segreteria telefonica di Misa Amane, sono momentaneamente occupata e non posso rispondere al telefono. Se avete qualcosa da dire lasciate un messaggio dopo il bip … ah, se sei Light .. VAI A FARTI FOTTERE!’.
Biiiiip!
Light sgranò gli occhi, rimanendo a bocca aperta dallo stupore.
Ryuuk si stava contorcendo dalle risate avendo sentito forte e chiaro l’ultima parte.
Tra le risate lo shinigami, annunciò che la ragazza fosse ancora arrabbiata.
Misa in realtà non era occupata, se ne stava distesa sul divano a guardare la televisione, quando il suo cellulare aveva squillato lo aveva preso, ma leggendo sul display chi la stesse chiamando aveva deciso di non rispondere, posando l’I-phone sul tavolino.
Si sentiva ferita ed era piuttosto arrabbiata così non aveva nessuna voglia di parlare con Light.

Un altro giorno, un’altra noiosa giornata di scuola era iniziata.
Misa stava sistemando le scarpe nel suo armadietto, quando qualcuno, dopo che ebbe finito, lo chiuse per lei.
Avendo visto di chi si trattava, alzò gli occhi al cielo infastidita per poi voltarsi ed andarsene.
Light la seguì:
<< Hai ancora intenzione di non parlarmi? >>,
Misa non rispose.
Light sospirò esasperato:
<< E va bene, hai vinto! Ti accompagno a quello stupido ballo! Contenta? >>,
Misa si voltò verso di lui:
<< Credi di risolvere tutto così? Non ho bisogno di te! Ci vado con Anthony … >>,
Light la guardò stupito e confuso allo stesso tempo, avvertendo una strana sensazione nello stomaco.
Che fosse un lampo di gelosia?
No! Non poteva essere!
<< E chi diavolo è questo Anthony? >>
<< Conosco solo il suo nome … è uno di quelli che me l’ha chiesto, l’ho visto stamattina ed ho accettato di andare con lui al ballo! >>
<< Ma brava! Vai proprio con il primo che capita! Non avevi detto che volevi andarci con me, per evitare gli idioti? Potrebbe essere un molestatore … un idiota .. uno che vuole solo portarti a letto e vai al ballo con lui? >>
<< Ceeerto, andrò al ballo con Jack lo squartatore!!! Sai una cosa? Non potrà essere più idiota di quello che ho davanti! Che ti frega con chi vado! Lui almeno vuole venire al ballo con me a differenza tua … >>
<< Hai frainteso le mie parole .. non è che io non vole .. >> Light per la prima volta in vita sua non sapeva cosa rispondere, e Ryuuk stava morendo dal ridere.
<< Ma fammi il piacere! Sai hai ragione avevo detto che volevo venire con te al ballo per salvaguardarmi dagli idioti .. ma ora che ci penso bene se volevo evitare gli imbecilli non avrei dovuto chiederti di accompagnarmi! E ora se non ti dispiace devo andare in laboratorio, è l’ora di chimica! >>,
<< Ma siamo in classe insieme, devo venire anch’io .. potremmo andare insie … >>
<< No, grazie! Vado da sola! Potrebbero pensare che stiamo insieme … >>.
Con passo veloce si diresse verso il laboratorio, lasciando Light in mezzo al corridoio allibito. ( nd.Autrice: Non potevo non intervenire .. Light e ora te la prendi in quel posto XD hahahaha .. però poverino, un po’ mi dispiace. )
Light decise di raggiungere la ragazza in laboratorio, dopotutto sedevano l’uno accanto all’altra avrebbero avuto tempo per chiarirsi ma una volta arrivato nell’aula bianca come il gesso, divenne paonazzo dalla rabbia notando che al suo posto era seduto un ragazzo dai capelli biondi.
Si avvicinò ai due e con aria ostile guardò il ragazzo, che dopo un attimo di esitazione si presentò.
Era Anthony Gilles, il ragazzo che avrebbe accompagnato Misa al ballo.
<< E tu sei? >>
<< Light Yagami, e quello è il mio posto .. >>
<< Mi dispiace .. Misa .. mi ha .. mi ha detto che le serviva un compagno di laboratorio .. >>
<< Sono io il suo compagno di laboratorio! >>
<< Non più Light, ho deciso che da oggi in poi Anthony prenderà il tuo posto … mi aiuterà lui con gli esperimenti! >>
<< Cosa??? Mi hai rimpiazzato con questo individuo che non conosce la differenza tra un acido e un sale! La cui pagella sembra una schedina del superenalotto? ( nd.Autrice era per rendere l’idea .. un ciuccio in pratica! XD) >>
Anthony alzò un sopracciglio per la disapprovazione ma vedendo la furia di Light non osò ribattere,
<< Non mi importa di prendere voti alti .. non ho bisogno della tua intelligenza! >>
<< Ah!!! Fa come cavolo ti pare!!! >>.
Si avviò verso il suo posto.
<< Sembra che ti abbia dato il benservito! >> rise Ryuuk,
<< Chiudi il becco! >> sibilò prima di sedersi accanto ad una ragazza dai capelli rossi, che quasi se lo mangiava con gli occhi.
Il professore di chimica Seinshiro Miyasaki - un uomo sulla cinquantina, grasso, dai capelli bianchi e gli occhi grigi nascosti da un paio di occhiali spessi dalla forma circolare- ordinò ai suoi alunni di indossare il camice e gli occhiali di protezione per iniziare l’esperimento.
<< Bene .. oggi abbiamo a disposizione dell’acido cloridrico .. fate attenzione, è molto pericoloso! Ed ora, ragazzi … mettetelo a reagire con un elemento a vostra scelta in modo che la reazione avvenga … Se avete studiato, saprete cosa usare .. prego .. >>.
Light sorrise compiaciuto, per lui era facile come bere un bicchier d’acqua e un’idea gli balenò in mente .. avvertì tutti i suoi compagni che li avrebbe aiutati a patto che non dessero una mano a Misa ed Anthony, con un passaparola generale.
Così tutti riuscirono a far reagire l’acido, tranne questi ultimi.
<< A quanto pare .. alcuni sono più stupidi di altri. Nemmeno le cose più elementari, sei in grado di fare, Anthony? Misa, hai sbagliato a scegliere compagno di laboratorio … questo qua dovrebbe tornare all’asilo .. >> disse Light, tra le risate di tutti i presenti.
<< Su, ragazzi smettetela .. >> esclamò il signor Miyasaki,
Misa furiosa, era decisa a non arrendersi così prese un altro baker:
<< Riprovo .. ti faccio vedere io Light! >>,
<< Non aspetto altro … >> rise lui,
la ragazza non sapeva che pesci prendere finché non si ricordò di una spiegazione di Light riguardante gli acidi e le basi.
Sorrise.
<< Beh, professore .. l’acido cloridrico è un acido forte quindi, affinché la reazione avvenga … potrei aggiungere una base debole … >>
il professore annuì, così facendo la reazione avvenne.
Misa si voltò facendo una linguaccia a Light, che le rivolse uno sguardo rude:
<< Brava .. ti sei ricordata ciò che ti ho spiegato … >>
<< Come vedi non ho bisogno di te .. >>.
La lezione finì e Light furioso lasciò il laboratorio.
All’ora di pranzo si avvicinò a Ruka, la migliore amica di Misa, prima che quest’ultima potesse raggiungerla al tavolo.
Ruka, gli puntò i suoi occhi di giada addosso con fare interrogativo, poi lo invitò a sedersi.
<< Ho bisogno di una mano .. ma non devi dire nulla a Misa, per favore … promettimelo! >>
<< Perché dovrei aiutarti, visto come l’hai trattata .. >> si ravviò i capelli neri con una mano e notando l’espressione stupita di Light aggiunse << Si, mi ha raccontato tutto! >>
<< Perché mi evita .. le ho detto che l’avrei accompagnata, e lei ha rifiutato perché l’ha invitata un imbecille ed ha accettato … >>
<< Voi uomini siete strani … prima le hai detto di no, e ora che lei va al ballo con un altro fai il geloso e ti arrabbi .. >>
<< Io non sono geloso! >>
<< Se, vabbè! >>
<< Chi è la ragazza che Misa non sopporta? A parte Takada, non la sopporto nemmeno io.. >>
<< Ayane Kawamitsu … è nella mia classe, e con Misa è guerra aperta .. inoltre stravede per te … Capito, vuoi invitarla al ballo per far ingelosire Misa .. così tornerà da te ... >>
Light arrossì:
<< Non voglio farla ingelosire! >>
<< Pensa bene a ciò che mi hai chiesto … se non volessi farla ingelosire, se lei non ti piacesse non faresti tutto questo .. >>
<< Ti .. ti sbagli! >> si alzò per andarsene rosso in viso per l’imbarazzo,
<< Gli uomini .. >> rise Ruka << Va bene, ti darò una mano .. ci sarà da divertirsi … >>.

I giorni passavano e il giorno del ballo era sempre più vicino.
Light non sopportava il modo in cui Misa lo trattava.
Ogni volta che le chiedeva qualcosa o la salutava lei rispondeva sgarbatamente, o non rispondeva affatto facendo finta di né vederlo né sentirlo.
A pranzo Misa sedeva sempre accanto ad Anthony, e la cosa mandava Light su tutte le furie.
Light mangiava voracemente un sandwich, e ogni tanto lanciava un’occhiataccia a Ryuuk intento a cantare un’odiosa canzoncina:

‘Light è geloso, perché la sua Misa è con quel pidocchioso! Non riesce a far nulla contro il suo rivale in amor, e preferisce starsene a mangiare un sandwich struggendosi il cuor! Lei andrà al ballo con lui e cosa accadrà?? Tra le sue braccia finirà e Light si suiciderà! E … ’

<< E basta! >>,
lo shinigami rise di gusto facendo infuriare il ragazzo ancora di più.
Light si alzò di scatto gettando metà sandwich nel bidone della spazzatura, furioso si diresse verso Misa dicendole che doveva parlargli.
Dopo un po’ Misa accettò, visto che da lì a poco sarebbero dovuti tornare in classe.
<< Allora? Cosa c’è? >> chiese Misa a braccia conserte,
<< Ce l’hai ancora con me? >>
<< Cosa te lo fa pensare? >>
<< Non saprei … quasi sono invisibile, mi rispondi sgarbata ogni volta che ti dico qualcosa .. stai sempre con quell’idiota! Di solito pranziamo sempre insieme … >>
<< Anthony non è un idiota … tu lo sei! >>
<< Ecco, hai visto come mi tratti? Sei ancora arrabbiata … >>
Misa si grattò la testa:
<< Beh, sei stato tu a dire che non volevi venire al ballo con me .. quindi ora io andrò con Anthony e tu te ne starai a casa da solo … >>
<< Ti ripeto che non è che non volessi venire al ballo con te! E poi non è del tutto Esatto .. non rimarrò a casa .. >>
<< In che senso? >>
<< Ho chiesto ad Ayane di accompagnarmi! >>.
Misa sgranò gli occhi e poi esclamò furiosa:
<< Perché proprio con lei? >>
<< Non lo so è simpatica .. >> sorrise compiaciuto Light.
Eh, si! Misa era proprio gelosa marcia …
<< Cos’è una ripicca contro di me? >>
<< Tu vai con Anthony e tu con Ayane … avevo accettato di accompagnarti al ballo poi, ma tu hai rifiutato … >>
<< Ah, certo! Dovevo aspettare i tuoi comodi? >>
<< Non intendevo questo … >>
<< Scusami devo andare in classe … >>
<< Vengo anche io … >>.

Era l’ora di letteratura, la professoressa stava leggendo un brano di una scrittrice contemporanea.
Tutti conoscevano quel libro ‘Amore autunnale’, una volta pubblicato era andato a ruba.
Narrava di una storia d’amore ambientata nella Francia del cinquecento.
Marie De Bouvoir, la protagonista era una giovane dama di corte che amava/odiava un nobile giovane e bello, Louis Lafayette.
Un amore complicato e contrastato.
Entrambi si amavano ma non avevano il coraggio di ammetterlo, di dichiararsi l’un l’altro.
Misa seguiva svogliatamente la lezione lanciando ogni tanto qualche occhiataccia a Light.
Il pensiero di vederlo in compagnia di quella Ayane, la faceva impazzire.
E se lei avesse provato a baciarlo e peggio ancora a sedurlo?
Misa ringhiò quasi strappandosi i capelli mentre pensava a ciò.
Light dal canto suo la osservava di tanto in tanto e le mandava dei messaggini scrivendo soltanto:
‘ Vado al ballo con Ayane alla faccia tua che non mi hai voluto poi :-P’
E Misa rispondeva sempre:
‘ E io con Anthony, che è molto più gentile e carino con me di quanto lo sia tu! Bravo! Per me puoi andare al ballo con tutte le oche che vuoi!’.
Ryuuk si grattò la testa pensando a quanto fossero strani gli umani, che senso aveva inoltrarsi sempre lo stesso messaggio??
<< Light, vuoi dire la tua opinione riguardo al brano che abbiamo letto? >> chiese la professoressa Midori Hirabashi, una donna sulla trentina bionda e riccia dagli occhi azzurri, alta e snella … una bella donna insomma.
<< Certamente! A mio parere Marie è una sciocca, si vede benissimo che Louis è innamorato di lei e non di Genevieve .. dovrebbe smetterla di fare la difficile e di fare la cretina con quel Gérome .. Ora sembra che lui le faccia la corte .. e lei si comporta in questa maniera? Non va bene per niente .. >>,
<< Ma per favore! Ma scherziamo? >> intervenne Misa,
Light la guardò stupito.
<< Si, Misa? Parla pure .. >> sorrise la professoressa,
<< Light ha detto un mucchio di sciocchezze! >>
<< Cosa? >> protestò il ragazzo,
<< Marie ha mostrato un piccolo interesse nei confronti di Louis ma lui si è comportato da idiota e l’ha respinta … Ceeerto! Ora le fa la corte?? E chi se ne importa! Bisogna aspettare i comodi di Louis?? Non credo proprio! Ha avuto la sua occasione e l’ha sprecata, ora c’è Gérome .. >>
<< Ancora con queste cavolate di ‘aspettare i comodi di Tizio e Caio’? Che cavolo ne sai? Forse Louis si è reso conto di tenere a Marie … perché lei non dovrebbe concedergli una seconda chance? Tutti possono commettere degli errori! >>
<< Certo! Voi uomini calpestate il cuore di noi donne come vi pare e piace e poi pretendete di essere perdonati? Ci fate soffrire e poi vorreste che tutto tornasse a posto con uno schiocco di dita, usando la scusa di ‘tutti possono sbagliare’! La più banale che ci sia! >>
<< Come no! E quando sono le donne ad infrangere i cuori degli uomini? Solo noi siamo dei bastardi? Ma guardatevi allo specchio prima di giudicare! >>.
Si guardarono in cagnesco. (ha ha ha, ve li immaginate? Io si, rossi in viso con i denti aguzzi che si ringhiano contro! XD)
<< Tu dovresti solo stare zitto! >>
<< Senti chi parla .. rimpiazzare qualcuno così su due piedi … e col primo idiota che capita … >>
<< Sei tu un idiota Light! >> una piccola lacrima le rigò il viso,
Light avvertì un dolore al petto come se qualcosa stesse stritolando il suo cuore.
<< Ma .. ma .. perché piangi? >>
<< Mi è entrato qualcosa in un occhio .. uomini imbecilli! >> esclamò asciugandosi il viso,
<< Io non ho calpestato nessun cuore … >> disse flebilmente Light con poca convinzione,
“Sei tu che hai spezzato il mio …” pensò, avrebbe voluto prendersi a ceffoni.
<< Ne sei sicuro, Light? >>.
Entrambi abbassarono la testa tristi .. arrossendo.
La signorina Hirabashi che fino ad allora aveva osservato la scena insieme a tutti gli alunni della classe, chiuse il libro e guardò i due esterrefatta.
<< Ma .. siamo sicuri che stiamo parlando ancora del libro? >>.

Era finalmente arrivata la sera del ballo, Light se ne stava in piedi al centro della stanza cercando di fare il nodo alla cravatta blu che indossava.
Era davvero stupendo ed elegante con quei pantaloni e la giacca neri, da cui faceva capolino una camicia bianca.
Esasperato chiamò sua madre, Sachiko Yagami che ridendo lo aiutò con la cravatta.
Per un attimo Light immaginò sé stesso insieme a Misa, come marito e moglie.
Lei gli annodava la cravatta sorridendogli dolcemente, baciandolo e augurandogli una buona giornata al lavoro, mentre un piccolo ometto biondo gli prendeva la mano dicendogli che doveva accompagnarlo all’asilo.
Sua madre lo distolse da questi dolci pensieri:
<< Va bene? >>
<< Ehm .. si .. grazie .. devo andare! >> arrossì.
Prese lo scooter e dopo essere passato a prendere Ayane, si recò al ballo.

La sala era piuttosto rumorosa, luci di tutti i colori illuminavano quel grande spazio.
Il tipico ballo adolescenziale ..
C’era chi si scatenava in pista, gli ‘strafichi’ che limonavano con le ragazze che avevano accompagnato, le solite oche che spettegolavano di Tizio e Caio, chi si abbuffava di cibo e punch all’angolo buffet! e come dimenticare gli sfigati che confrontavano le loro raccolte di figurine o carte di un noto anime giapponese con altri … beh, sfigati?
Light si passò una mano tra i capelli, chiedendosi dove fosse capitato.
Ayane lo chiamò per nome e lo guardò rude, Light alzò gli occhi al cielo ..
Ma che cavolo voleva ora da lui?
Già lo irritava la sua presenza …
Pazientemente fece spallucce, e decise di chiederle se c’era qualcosa che non andasse per il verso giusto .. ma se ne pentì subito.
<< LIGHT SIAMO QUI DA PIU’ DI UN’ORA ED ANCORA NON MI HAI CHIESTO DI BALLARE! NE’ SEI ANDATO A PRENDERMI DEL PUNCH … E NON DIMENTICHIAMO, CHE A CASA MIA NON HAI VOLUTO CHE CI SCATTASSERO UNA FOTO … E’ UNA TRADIZIONE … SAI COS’E’ UNA T-R-A-D-I-Z-I-O-N-E? NON MI HAI NEMMENO FATTO NESSUN COMPLIMENTO … HO UN BELLISSIMO VESTITO, I MIEI CAPELLI SONO FAVOLOSI .. SONO DIVINA E TU NON MI HAI NEMMENO DETTO UN ‘CARINA’! CERCA DI SFORZARTI UN PO’ VOGLIO CHE QUESTO BALLO SIA WONDERFUL! INDIMENTICABILE … CLARO? >>,
Light dovette resistere all’impulso di scrivere il nome di lei sul Death Note, e alla tentazione di dirle ciò che pensava davvero.
Ovvero che con quel vestito giallo dalle maniche bianche piumate sembrava un canarino, anzi un pappagallo o un’oca …
Le stava anche male, non era molto in forma Ayane:
‘Abbandona la forchetta e poi ne parliamo!’ avrebbe voluto dirle.
E per di più era rozza e scoordinata, Light pensò che un bradipo con i tacchi e che un tricheco in calze a rete avrebbero avuto più classe di lei.
Rimpianse di aver rifiutato l’invito di Misa, lei si che sarebbe stata favolosa in abito da sera.
Scosse la testa come per allontanare quel pensiero.
Respirò a fondo e rispose gentilmente:
<< Perdonami ma odio ballare … il tuo vestito è davvero molto bello, e ti sta anche bene. Sei … davvero .. carina … ( nd.Autrice: PINOCCHIOOOOOOO!!! Ha ha ha non si dicono le bugie Light! XD) E .. non sono fotogenico … ora vado a prendermi del punch … torno subito! >>.
Si fece spazio tra la folla per avvicinarsi al tavolo delle bevande, sbuffando.
Si stava annoiando a morte.
Dopo un po’ riuscì a raggiungere il tavolo delle bibite, si versò un bicchiere di punch ed iniziò a sorseggiarlo.
Quasi si strozzò quando i suoi occhi incontrarono quelli di Misa.
Arrossì rimanendo a bocca aperta.
Misa era davvero bellissima, indossava un lungo abito blu scuro senza spalline, con la scollatura a cuore e una piccolo nastro con il fiocco in vita.
Aveva alzato i capelli e indossava un completo di gioielli ornati da lapislazzuli.
Light non riusciva a smettere di fissarla e non badò nemmeno alle provocazioni di Ryuuk, tanto che era rimasto incantato.
<< Uuuuh! Light! Scommetto che ti prenderesti a schiaffi per aver rifiutato il suo invito. Non solo perché sei venuto con quella gallina, ma soprattutto perché ti piace Misa e lei è qui con un altro … forse non è troppo tardi … se te la trascini nel bagno per una sveltina dopo torna da te! Ku, ku, ku! >> rise Ryuuk,
Light vedendo Anthony ringhiò e bruscamente ritornò da Ayane.
La ragazza vedendolo nervoso ed intento a scrutare l’ambiente circostante gli chiedeva continuamente cosa avesse, e Light rispondeva sempre ‘Niente’.
Light proprio non riusciva a sopportare quella situazione.
Misa ed Anthony che scherzavano, ridevano … quasi sembravano due piccioncini!
Quando li vide alzarsi per ballare, Light trascinò Ayane in pista, proprio accanto ai due.
Light mentre ballava con Ayane di tanto in tanto guardava Anthony con aria di sfida …
Arrivò il segnale dello scambio di coppia, e così Light si ritrovò a ballare con Misa.
I due danzavano in silenzio, finché Misa parlò:
<< Come mai sei venuto al ballo con Ayane? >>
Light sorrise ammiccando:
<< Sei gelosa? >>
Misa arrossì distogliendo lo sguardo da lui.
Cavolo era proprio bello!
<< No .. pe .. perché dovrei? Il tuo obbiettivo era forse farmi ingelosire? >>
<< No … forse .. chi lo sa! >> rise << Dipende, funziona? Sei nervosa .. >>
<< Non sono nervosa … be .. bella questa canzone .. >>
<< Quando sei nervosa balbetti .. ma ancora non hai risposto alla mia domanda .. >>
<< Non rispondo .. >>
<< Perché tu sei venuta al ballo con quello? Sii sincera .. >>
<< Io l’avevo chiesto a te … ma tu non hai voluto venirci … quindi, ho accettato il suo invito. E quando mi hai detto che mi avresti accompagnata ho detto di no, perché… mi hai ferita profondamente. E sembrava quasi che quando me l’hai chiesto … che fosse un modo per zittirmi insomma .. >>.
Light abbassò lo sguardo:
<< Scusa .. >>,
Misa lo guardò stupefatta.
<< Hai ragione … e mi rendo conto di essermi comportato da vero imbecille … ti chiedo scusa per ogni cosa .. Mi dispiace di averti ferita. Se ti può far sentire meglio, la mia punizione l’ho avuta. >>
<< Cioè? >>
<< Sono al ballo con Ayane, più punizione di questa! >>
I due ragazzi risero di gusto, poi Light tornò serio:
<< Ma … mi chiedevo .. perché hai chiesto proprio a me di venire al ballo? >>
Misa sgranò gli occhi, si sentì quasi paralizzata:
<< Chi?? I .. io?? Ma .. Ma .. Così! He, he, he! Nessun motivo in particolare … >>,
Light alzò un sopracciglio, mormorando un ‘Peccato’.
Poi aggiunse:
<< Allora .. ci siamo chiariti? Amici come prima? >>
<< Si .. a .. amici .. >> ripeté lei.
Light annuì, informandola che era il momento di tornare dal suo cavaliere.
Malvolentieri tornò da Ayane, senza però perdere di vista Misa ed Anthony.
D’un tratto li vide uscire dalla sala e con la scusa di aver bisogno di una boccata d’aria fresca, congedò Ayane e li seguì.

Misa si sedette su una panchina, chiedendosi il perché fossero usciti.
Anthony se ne stava accanto a lei, in piedi, e la riempiva di complimenti.
Poi si dichiarò e la ragazza, sorpresa non sapeva cosa dire, voleva solo scappare, visto che per Anthony nutriva solo una semplice amicizia.
Provò a spiegarglielo ma Anthony sembrò non ascoltarla, infatti continuò con le sue moine.
<< Senti, davvero .. ti ringrazio .. ma per me sei solo un amico. Non potrei mai diventare la tua ragazza … amo un altro. >>
<< E’ per quel Light Yagami, vero? E’ solo un imbecille che non fa altro che farti soffrire! >>
<< Non chiamarlo imbecille! >> lo difese Misa, mentre Light- nascosto per spiarli- lottò contro l’impulso di prendere Anthony per il collo.
Le mani gli prudevano in modo esagerato!
Anthony furioso per essere stato respinto, cercò allora di mettere le mani addosso a Misa.
Visto che non aveva ottenuto nulla con le buone, era deciso a prendersi ciò che voleva con la forza.
Misa gli intimò di smetterla cercando di divincolarsi dalla stretta di lui, ma quella ‘piovra’ era troppo forte.
<< PIANTALA! NON MI TOCCARE! >>
<< Andiamo biondina, ci divertiremo solo un po’! Non te ne pentirai … >>.
D’un tratto Misa si liberò dalla presa di Anthony, in quanto intervenne Light che, prendendolo per le spalle lo allontanò da lei.
Si tolse la giacca e la poggiò sulle spalle di Misa, poi si rivolse ad Anthony:
<< EHI, TESTA DI CAZZO! PROVACI ANCORA E TI SPACCO LA FACCIA! >>,
Anthony si rialzò scagliandosi contro Light che lo mise KO con un pugno.
<< Mai visto qualcuno così ostinato .. roba da matti! Stai bene Misa? >>
<< Si, grazie a te … come hai fatto a .. >>,
Light si grattò la testa volgendo lo sguardo altrove:
<< Sono uscito a sgranchirmi le gambe, perché ero stufo delle chiacchiere di Ayane (nd.Autrice: Un’altra volta? E basta con sta scusa! Ha, ha!) … ero qui nei paraggi e vi ho visti .. a quanto pare davvero dovevo proteggerti dagli imbecilli … >>
<< Già … >> esclamò Misa,
<< Su vieni, ti accompagno a casa .. >>.
La ragazza lo seguì in silenzio fino alla macchina, stringendo i lembi della giacca di lui.
Il ragazzo aprì lo sportello dal lato del passeggero ma Misa non salì.
Anzi lo richiuse.
Light la guardò stupito.
<< Light, vuoi sapere perché ti ho chiesto di venire al ballo con me .. >>,
<< Se vuoi .. >>,
Misa respirò a fondo e guardandolo negli occhi disse:
<< Tu mi .. mi piaci … >>,
Light arrossì, Ryuuk iniziò a ridere a crepapelle.
<< Non c’è nulla da ridere, Ryuuk! >> sbottò lei << Light mi piaci tantissimo .. e per questi motivo ti ho chiesto di accompagnarmi al ballo … Per questo ci sono rimasta così male quando hai rifiutato … e quando stasera ti ho visto con quella, beh … si! Ero gelosa … >>,
Light non rispose si limitò a fissarla, così la ragazza continuò:
<< Sai .. me l’ero immaginata diversa questa serata. Non era previsto un polipo stasera! Penserai che io sia una stupida .. ma a dire la verità, avevo sognato di poter ballare con te … di passare una magica serata. E che magari alla fine mi avresti anche dato un bacio. >> rise portandosi le mani al volto << Che scema, eh? Mi vergogno a dirlo … anzi fai finta che non abbia aperto bocca, ok? Meglio tornare a casa … che figura non parli nemmeno! Io non potrei mai piacerti e vengo a dirti queste cose … >>.
Light le spostò le mani dal volto e la strinse a sé, zittendola con un bacio appassionato.
Misa sentì le gambe molli e la testa girarle terribilmente.
Ryuuk rise iniziando a canticchiare:
‘Nel bagno, nel bagno! Correte in bagno! Non dovete tardar! Te l’ho detto anche prima, che se vuoi una sveltina nel bagno la devi portar! Non qui, ci potrebbe essere gente!’.
Quando si staccarono avevano entrambi il fiato corto, ed il ragazzo sussurrò:
<< Chi ti dice che non potresti piacermi? Facciamo finta, che la nostra serata sia stata come quella che hai raccontato … niente polipo, niente Ayane! Solo noi due .. e che questo sia stato il momento del bacio … >>,
Misa annuì felice come non mai.
Light la baciò di nuovo .. di nuovo … e di nuovo ancora!
Finché non giunse il momento di accompagnare la ragazza a casa.
Così salirono in macchina e la scortò fino alla sua abitazione.
Dopo averle dato la buonanotte con un altro bacio, la vide allontanarsi verso la porta di casa.
Misa a metà percorso si voltò e disse:
<< Toglimi una curiosità .. >>
<< Dimmi pure .. >>
<< Ma .. di cosa parlava prima Ryuuk … canticchiando quella canzone? Che cos’è questo fatto del bagno? >> chiese alzando un sopracciglio.
Light si passò una mano sul volto, poi si girò per guardare storto Ryuuk che con un dito si disegnò un’aureola immaginaria sulla testa.
<< Misa .. no, niente. E’ solo una stupidaggine … >>
<< Sempre il solito, Ryuuk .. Io non sono il tipo quel tipo di ragazza, per me le ‘sveltine’ come le chiami tu, si fanno solo con la persona che si ama ed in un letto … >> fece l’occhiolino a Light che arrossì, e poi entrò in casa.
Light se ne restò per un po’ a fissare il punto in cui la ragazza era sparita come un pesce lesso.
<< Hai sentito? >> esclamò Ryuuk << Vai, no? >>
<< Ma dove? >>
<< Seguila, ce l’avrà di sicuro un letto no .. >>
<< MA LA VUOI FINIRE???? >> strillò prima di mettere in moto.
Light guidò ignorando completamente le prese in giro di Ryuuk, l’unica cosa che contava per lui era Misa e ciò che era accaduto.
Era nata una nuova coppia.

THE END

Nota dell’autrice: *si nasconde in un angolino* Eccomi con un’altra storia che …
(nd.Light: fa pena ..
nd.Jade: Lo so!
nd.Light: Cheee?? Non ti arrabbi???
nd.Jade: Perché dovrei? FA SCHIFO COME L’HO SCRITTA! Ç.Ç … TT^TT
nd.Light: -.-‘, oh per la miseria! Me ne vado, mi stai facendo deprimere! Non c’è gusto così!)
Se vi va recensite, ringrazio tutti coloro che hanno recensito ‘Amo te non la tua fama’ e prometto di aggiornarla al più presto.
Comunque nonostante non sia molto soddisfatta di questa storia, spero piaccia …
L’ho riscritta varie volte, ma ora ho deciso di pubblicarla …
A voi l’ardua sentenza.
Baciiiii
Jade
  
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