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Autore: Mala Zeta    08/10/2012    0 recensioni
Sono una semplice ragazza con semplici sogni.
Ma qualcuno è davvero in grado di realizzare il più grande.
I Big Bang? Certamente.
[Provvisorio x°]
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Cap.1_"MG Elevators?" Strano come la vita possa offrirti occasioni d'oro nei modi più assurdi.
Ancora adesso non mi capacito di come mi sia piombata addosso una tale fortuna!

Mala Zeta presents:
"MG ELEVATORS?"

Qualche giorno fa ero a casa mia, a studiare, quando ad un tratto ho sentito un forte rumore provenire da fuori e la porta dell'appartamento di zio Yae aprirsi per poi rischiudersi sbattendo.
Incuriosita, ho preso le chiavi di casa, infilato scarpe e un cardigan, e sono uscita fuori in tutta fretta sul pianerottolo (che dà sul parcheggio) per capire cosa fosse successo.
Mi sono sporta dal balconcino e, dal mio quarto piano, ho visto un gran pullman nero con un logo bianco sul tetto e probabilmente anche sulle fiancate "parcheggiato" di sbieco.
-MG... Elevators?- mi sono sporta un po' di più, ma niente da fare.
-Accidenti, non si vede bene- allacciandomi qualche bottone del cardigan mi sono diretta all'ascensore, -E se fosse davvero una ditta di ascensori, non userebbe un pullman...-
Arrivata al piano terra dopo un tempo apparentemente interminabile, mi sono affrettata per l'androne e sono uscita fuori.
Appena davanti al portone a vetri, mi sono imbambolata e non ho mosso più un muscolo.
Sul pullman non c'era scritto "MG Elevators"...
C'era scritto YG Entrateinment!
Ho spalancato la bocca come un'ebete e senza pensare sono schizzata dal mio vicino, che intanto si era messo a parlare fittamente con l'autista, sceso dal bestione nero.
-Signor Choi!- ho esclamato (il buon vecchio Yaesung non vuole che lo chiami zio in pubblico).
I due uomini hanno smesso di parlare e lo zio, che mi dava le spalle, si è voltato verso di me.
-Cheon- ha detto solo.
Data la sua espressione impassibile, ho tentato di leggergli lo sguardo, ma niente da fare.
Mi sono avvicinata e mi sono inchinata davanti ai due:
-Mi scuso per avervi interrotti- ho detto in coreano, titubante, con l'accento italiano che si sente qua e là.
-Chi è questa ragazza?- ha chiesto l'autista allo zio, dopo avermi accennato un sorriso (gli orientali restano sempre abbastanza meravigliati quando sentono un occidentale parlare al loro lingua).
-E' una studentessa, io sono... il suo mentore.- mi ha lanciato un'occhiata orgogliosa.
In seguito sono stata integrata nella conversazione, dove mi hanno dentilmente spiegato l'accaduto: l'autista, dopo aver scambiato il parcheggio esterno del nostro condominio per quello degli studi (che tra l'altro è un garage interrato), ha urtato un'altra macchina rompendo uno dei fanali posteriori del pullman.
Il signor Yaesung mi ha anche spiegato il perchè dell'arrivo di questa troupe di fotografi, assistenti eccetera. Il fatto era che una boyband dell'YG sarebbe arrivata tra qualche giorno in Italia per una riunione d'eccezione PROPRIO negli studi di fronte a casa, con gli organizzatori della tappa italiana del loro prossimo tour.
E ovviamente Choi Yaesung si sarebbe presentato a quel meeting nelle vesti del sesto componente dell'organizzazione qual'era.
-E pensare che non mi hai detto niente.- ho sorriso allo zio, guardandolo però un po' male.
-E' strano che non abbia letto niente su Twitter o su internet, di solito tutti sono in fervore per spostamenti del genere...- ho affermato in coreano.
Un'altro uomo che nel frattempo era sceso, si è avvicinato e me ne ha spiegato il perchè: -E' stata una mossa studiata, perchè se l'avessimo annunciato pubblicamente, non oso immaginare la folla di persone che sarebbero accorse apposta agli studi. Questo è uno spostamento eccezionale, di breve durata, non vogliamo scomodare nessuno!-
Io allora ho annuito, concordando con la mossa strategica.
-Comunque fa sempre piacere incontrare qualcuno che parla così bene il coreano.- io ho sorriso imbarazzatissima, accennando un "ma no, ma cosa dice", e l'uomo mi ha porso la mano.
Mentre la stringevo, si è cordialmente presentato come Kim Seung Su, lo staff chief della troupe; dopo la mia presentazione, ho aggiunto:
-Se le risulta più comodo, mi chiami pure Cheon.- ho sorriso.
-Volentieri, credo che ti calzi a pennello!- e, a quel punto, sono arrossita di colpo.
Per mandare via l'imbarazzo, ho chiesto quale fosse la band in arrivo.
Lo zio ha sfoderato un sorrisone e il signor Kim mi ha risposto, mandando il mio cervello in pappa.
-I Big Bang.-
A sentire pronunciare quel nome, ho reagito come solo una fan impazzita può fare: ho preso a saltellare e a battere le mani eccitata, emettendo gridolini di felicità, suscitando le risate dei presenti.
Così mi sono fermata, ancor più in imbarazzo, poi mi sono messa a ridere anche io.
-Dev'essere un tour ancora in fase di programmazione, altrimenti sarebbe stato annunciato, magari anche senza tappe- ho detto, recuperando il mio contegno.
-Oh, è sveglia 'sta ragazza!- ha annunciato uno che doveva essere un giovane fotografo, mentre scendeva dal pullman seguito dal resto dello staff.
Io mi sono semplicemente grattata dietro la testa accennando una risatina.

Nei giorni seguenti, lo zio Yaesung s'è prodigato di chiamare la mia università per comunicare che per un tempo limitato avrei assistito un intero staff di coreani. Ha convinto pure il mio insegnante di lingua a concedermi dei crediti extra per questo!
Sarebbe stata un'esperienza educativa, ma anche tremendamente elettrizzante: finalmente avrei potuto vedere i Big Bang! Al solo pensiero sarei schizzata fuori a urlarlo al mondo intero!
Così, sono iniziati i miei giorni da "assistente". Ho aiutato per sistemare i set fotografici, sono corsa avanti e indietro per dare una mano com l'amministrazione, mi sono anche offerta di sistemare qualche scartoffia degli altri cinque organizzatori, lo zio mi ha detto che alle sue ci avrebbe pensato lui.

E, in questo modo, siamo arrivati a oggi, ovvero il giorno prima dell'arrivo dei Big Bang.
Ho fatto amicizia con il signor Kim e ho scambiato qualche parola anche con tutti gli altri: le parole che non sapevo le chiedevo a zio Yae, oppure le dicevo in inglese.
Lo zio è davvero formidabile: essendo la sua "assistente personale", ho potuto partecipare alla riunione prima di domani.
Dopo due giorni trascorsi a parlare unicamente coreano tra gente dagli occhi a mandorla, ora a parlare in italiano anche con il signor Choi mi sembra innaturale!
-Bene, per le suddette questioni abbiamo finito.- annuncia l'organizzatore capo, mentre riordina i fogli sparsi e li picchietta sulla superficie di vetro del tavolo per allinearli, poi li posa.
Yaesung si alza in piedi e monopolizza l'attenzione su di sè:
-Ottimo. Ora, vorrei chiedervi un ultimo favore.- io, che sono seduta dall'altra parte del tavolo conferenze, un po' più indietro per non disturbare, lo guardo interrogativa e lui mi sorride.
-Vorrei che domani anche Clio assistesse alla riunione. Non dico nella stessa stanza, potrebbe farlo dal corridoio, dov'è situata la parete a vetro, insieme allo staff dell'YG.-
Strabuzzo gli occhi, e i componenti organizzativi si voltano verso di me.
Prima di partire a balbettare, prendo un grosso respiro per tranquillizzarmi.
-I-io non vorrei creare disturbi, assolutamente. Però se fosse possibile, apprezzerei immensamente questa concessione.- dentro di me non sono così pacata.
Dopo i giorni passati in quest'atmosfera, non riuscire nemmeno a vedere i Big Bang sarebbe troppo ingiusto! Se non me lo concedete vi trucido tutti!
Il più giovane del comitato (pare abbia una trentina d'anni) mi squadra, poi si rivolge allo zio.
-Beh, per me è ok.- a queste parole sento scoppiare fuochi d'artificio dentro di me!
-In fondo, si è data parecchio da fare durante i preparativi- concorda l'organizzatore capo.
Vorrei saltargli in braccio! Non ci credo!
I restanti tre annuiscono in silenzio, commentando tra loro.
Domani... vedrò i Big Bang!
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Bene, salve a tutti u_u
Il primo capitolo è molto corto rispetto agli altri che verranno, quindi non vi preoccupate, ci pensa zia Zeta(?)!
Appena finiti i commenti autore , mi metterò a scrivere del fatidico incontro che tutti(??) state aspettando!

Nel corso della storia inserirò, per forze maggiori ben accette xD , i titoli delle loro canzoni.
Ascoltatele mentre leggete, immedesimarsi sarà più facile °^°

Detto ciò, arrivederci u_u /
Recensioni, critiche e consigli sono sempre ben accetti >w<
   
 
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