Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: mademoiselle Coco    09/10/2012    1 recensioni
Fine della seconda Guerra Magica. Potter ha vinto, e grazie alla sua testimonianza i Malfoy hanno evitato la condanna.
Draco ha un figlio e un'ormai ex moglie, una madre malata e il peso di un capofamiglia sulle spalle; Hermione è un'insegnante, che si è offerta di fare da tutrice al piccolo Scorpius.
#Dramione a livelli estremi.
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Andromeda Black, Draco Malfoy, Hermione Granger, Narcissa Malfoy, Scorpius Malfoy | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da Epilogo alternativo
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 Capitolo 1



 


La porta dell'alloggio privato di Narcissa si aprì lentamente, emettendo un lieve cigolio. La stanza era avvolta nella penombra: le pesanti tende di velluto, impreziosite da ricami verdiargento, erano tirate in modo tale da coprire l'intera vetrata delle finestre. I mobili, stipati lungo le parete affrescate, sembravano ancora più antichi e preziosi, e il centro della stanza era occupato da un'imponente letto a baldacchino. 
Anche le tende di quest'ultimo erano leggermente tirate, tanto per offrire quel pizzico di privacy in più alla padrona di casa. 
Narcissa, per l'appunto, che riposava in quel raffinato letto, era divorata da una lunga e agonizzante malattia; nemmeno Draco ricordava con precisione il giorno in cui la donna gli era svenuta tra le braccia, improvvisamente. 
"Non possiamo fare nulla per lei" continuavano a ripetere i dottori. "soltanto il tempo potrà stabilire conseguenze ben precise." 
E a Draco non rimaneva altro che sperare, non sopportava vederla ridotta in quel modo, divorata da quella malattia che la consumava ogni giorno di più.

Si avvicinò lentamente al letto, spostando una tenda con il dorso della mano; sua madre stava ancora dormendo, o forse era caduta in uno stato di incoscienza, come accadeva di solito. 
Il corpo, ricoperto di ferite di guerra era avvolto in una candida veste da camera color crema, mentre i capelli, spenti ma comunque sempre ben curati, erano raccolti in una treccia. 
Al braccio sinistro era attaccata una flebo, unico elemento di sostentamento per la donna, dato che si rifiutava persino di mangliare. 
Il ragazzo esibì un sorriso, stanco, ma pur sempre un sorriso. Le passò una mano sulla fronte: scottava, ma era normale, la malattia portava con se anche frequenti sfebbrate. 
Si sedè accanto a lei, sistemando con il palmo della mano le preziose lenzuola, leggermente spiegazzate. 
"Sai mamma, mi dicevi sempre che queste lenzuola facevano parte del tuo corredo di nozze. Sono bianche e candide come il latte, e profumano anche; Scorpius dice che sono soffici come le nuvole. Oggi ho un colloquio per cercare una nuova tutrice a quella piccola peste, so che tu hai sempre insistito sul fatto che dovessi prendermi cura personalmente di mio figlio, ma ciò non mi è facile, per via del lavoro e del divorzio. Ma stai tranquilla, troverò la miglior insegnate che ci sia sulla piazza, te lo prometto." 
E detto questo lasciò la stanza, dando un casto bacio sulla fronte alla donna. 



"Jhonson Lindasy?" 
"Sono io."  Una ragazza bionda, forse anche più ossigenata del padrone di casa, si presentò nello studio di Draco. Aveva la classica voce squittente di una di quelle Barbie completamente stupide ed insignificanti, un perfetto esemplare di 'Oca Giuliva' come era solita definirle sua madre. 
"Mi mostri il curriculum, prego."
La ragazza allungò la mano che teneva stretta una cartella piena di vari fascicoli. 
"Ho fatto la tutrice già per alcune famiglie nobili, so cucinare, pulire, spolverare e anche lavare i vestiti."
"Mi fa molto piacere, ma vede, a noi occorre un'insegnante, non una donna delle pulizie."
"Ma su quello sono molto qualificata, ho studiato ad Harvard." 
"In un' Università... babbana?"
La bionda annuì. 
"E' tutto, può andare" 

"Fai entrare la prossima." Ordinò Draco ad uno dei suoi elfi domestici. 
Dopo poco una ragazza dalla pelle chiara e dagli occhi color nocciola apparve sulla porta dello studio. I capelli erano mossi, lasciati sciolti sulle spalle, e i tratti del viso erano dolci e rassicuranti. 
"Hermione Gr.." il ragazzo si blocò. "Granger, sei proprio tu?!"
Hermione annuì, facendosi avanti e poggiando sulla scrivania il suo curriculum. 
"Non finirai mai di sorprendermi, Granger. Credevo che dopo la guerra avresti intrapreso una brillante carriera, e invece ti ritrovo quì ad elemosinare un lavoro .. a me?!"
"Ebbene si, Malfoy."
"Come mai, se posso permettermi?"
"Adoro prendermi cura dei bambini.. ne ho sempre desiderato uno.."
Draco iniziò a sfogliare il curriculum della ragazza. 
"Complimenti, un crurriculum impeccabile." 
Hermione fece un cenno di ringraziamento con la testa. 
"Sei assunta."
"La ringrazio."
"Quanto entusiasmo. Comunque, sappi che sei solo in prova. Un mese di prova gustamente redarguito, poi deciderò se assumerti o meno. E adesso vai a prendere i bagagli, ti aspetto nell'ingresso fra un'ora." 


"Ce ne hai messo di tempo" Costatò Draco, guardando il suo antico orologio da tasca, e senza che la ragazza potesse replicare, continuò: "Vieni, ti mostro la tua stanza, poi gli alloggi del piccolo Scorpius."
Salirono una serie di gradini marmorei, poi il padrone di casa aprì una porta, e ciò che vi era celato dietro ad Hermione sembrava alquanto meraviglioso.
Era una lussuosissima stanza, mobili antichi, una toletta con tanto di gioielli in "dotazione", bagno e un grande e comodo letto, tutto rifinito con le tinte rossooro. 
"Non serve che tu mi ringrazi, Granger. Nell'accordo erano previsti anche vitto e alloggio, perciò.. Ah una cosa, ci sono delle regole da rispettare qui. Innanzitutto i pasti verranno servti ad orari precisi, non sgarrare nemmeno di un minuto. L'ala est della villa è riservata, perciò evita di andarci..."
"Perchè, cosa c'è nell'ala est?!"
"E' proibita." *
La ragazza deglutì, annuendo. 
"Per il resto, benvenuta a Villa Malfoy, Granger." 







(*) Rifermineto al cartone animato della Disney, che fra l'altro io adoro, "La Bella e la Bestia" 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: mademoiselle Coco