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Autore: Book boy    10/10/2012    0 recensioni
l'universo è in guerra, e l'anno 2218 sta per terminare per far spazio ad una altro anno di terribile guerra. la postazione difensiva 21-4b è l'ultimo baluardo di difesa delle truppe della confederazione di krenah contro l'esercito della repubblica di moot che sta ormai raggiungendo l'orlo esterno. una nuova battaglia è iniziata, il concludersi del conflitto invece è solamente un miraggio lontano...
Genere: Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"in arrivo!" un esplosione, che fece saltare in aria la postazione della mitragliatrice laser gatling 11, uccidendo i due artiglieri. la fanteria uscì dal bunker 8, un'intera squadra comandata da il maggiore shell, un giovane ufficiale ma sicuro di sè. "via via via!" i soldati si trincerarono nel fossato appena davanti ai bunker. i carri repubblicani sparavano di continuo contro le posizioni confederate. nelle trincee vi era l'inferno: uomini senza arti urlanti dal dolore, uomini a terra ormai dissanguati e medici che scorrazzavano avanti e indietro cercando di salvare il salvabile. il soldato semplice host avanzava di corsa schivando i feriti all'interno della trincea per raggiungera l'altro capo di essa, dove vi era la postazione da cannone 88 flak 3, dove gli avevevano ordinato di prestare servizio per proteggere i meccanici che dovevano riparare il pezzo d'artiglieria. arrivato nei pressi di quest'ultimo fu accolto da un altro soldato che disse "ehi amico dobbiamo proteggere i due meccanici! tu proteggi a sinistra!" host annuì e si difese dietro ad un piccolo muretto e iniziando a falciare, con il suo m56 laser, diverse unità di fanteria repubblicana. si andò avanti così per dieci minuti buoni dopo di che i meccanici urlarono per sovrastare il frastuono dei colpi e della esplosioni "è riparato!!!!! levatevi di lì!!!" subito i due soldati rientrarono nella trincea e poco dopo il cannone riprese a sparare. dall'altra parte del fronte vi erano i temibili riflex 2000 confederati, dei carri armati potentissimi e molto resistenti con una potenza di fuoco da riuscire a distruggere un flok 2 repubblicano con un sol colpo. a pilotare uno di essi vi era il capo-carrista john flinn, esperto di guerra sul campo con ben 15 anni di esperenza sulle spalle come pilota di carro. guardò attraverso il mirino del cannone principale e ordinò all'artigliere "fuoco" esso sparò e colpì un carro pin 71 distruggendolo. "colpito" rispose l'artigliere, "bene" avanzò di qualche metro, voltò la torretta gatling e fece fuoco su una decina di soldati nemici. poi proseguì verso gli altri carri repubblicani, ma fu colpito da un missile di lanciarazzi poco dopo che danneggiò gravemente il cannone principale "merda, il cannone è andato" flinn sentì una fitta allo stomaco e disse "va bene allora ci ritiriamo, non possiamo andare cntro i carri con solo la gatling" poi mentre si stava girando arrivò un altro missile che questa volta distrusse il semovente. l'artigliere era morto, flinn si alzò e aprì il potellone sopra il carro, caricò la pistola laser e uscì fuori. si trovò al centro di un combattimento tra carri armati, allora cercò di correre il più velocemente possibile verso le posizioni alleate, ma fu bloccato da 3 soldati republicani che lo inchiodarono dietro ad al rottame disrutto di un riflex 2000. flinn sparò un colpo alla cieca ma non andò a segno poi si ricordò di avere attaccata alla cintura una granata al plasma, la prese in mano saldamente, prese un bel respiro, tolse la linguetta e tirò l'ordigno verso le unità nemiche. pochi secondi e saltò flinn uscì fuori dal suo riparo e trovo due soldati a terra e uno ancora in piedi ferito ad un braccio, john puntò la pistola contro di lui e premette il grilletto, fece qualche passo e poi si accorse che uno di quelli a terra che credeva morti era ferito, questo prese il fucile e sparò un colpo contro flinn poi cadde a terra morto. john si accasciò a terra; era ferito al ventre da un colpo, il respiro era affannoso poi si sdraiò a terra, e chiuse gli occhi per abbandonarsi ad un sonno eterno. lo scontro finì alla sera, almeno lo scontro armato, nella notte i repubblicani continuarono a bombardare le trincee e i bunker della federazione. il soldato stingh era seduto all'interno di un bunker "ma quanto cazzo dovremo difendere questo posto?!" un comilitone al suo fianco rispose " fino a che non saremo tutti sotto terra dato che la federazioni ci ha abbandonato come carne da macello, come gli eroi che daranno il tempo alla patria di preparare le difese!" stingh chiuse gli occhi e continuò " non chiudo occhio da ormai tre giorni, non ce la faccio più" il comilitone sospirò e disse "io non so se riuscirò mai più a dormire...".  al centro della postazione difensiva vi era il comando si stazione " colonnello hik abbiamo ricevuto un messaggio dall'alto comando della confederazione" il colonnello si voltò verso il sergente che aveva pronunciato quelle parole e disse "leggi il messaggio" il sergente si schiarì la voce e deglutì poi lesse "nessuna ritirata".
  
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