Tanto tempo fa ai confini più remoti della galassia esisteva un piccolo pianeta chiamato BEIL.
Il pianeta beil era un pianeta pacifico ed era formato all'60% d'acqua nel cuale esistevano 4 piccole terre.
Le terre erano popolate tutte da valorosi guerrieri;ogni terra aveva una sua caratteristica che la distingueva dalle altre.
La terra nord aveva la sovranità del ghiaccio,quella sud il fuoco,quella ovest l'acqua e quella est dei venti...
Ogni terra aveva un suo re e i re venivano scelti tra i più potenti della loro patria in base a dei combattimenti(senza uccidersi tra loro).
Una notte la pace del pianeta beil venne disturbata da una malvagia creatura che arrivò sul pianeta a bordo di un enorme navicella spaziale che aveva le sembianze di una palla spinata;la creatura si chiamava kharpassus ed era travolto da un mantello nero lunghissimo che li copriva le gambe e un cappuccio a punta il quale si vedevano soltanto 2 grossi occhi color rosso sangue intenso.
la creatura volle sfidare tutti e 4 i re di beil per porre fine alla loro stirpe.
I 4 re troppo orgoglioi per riconoscere la loro inferiorità rispetto al nemico lo attaccarono singolarmente...errore madornale!!!

"Ti sconfiggerò da solo bestia!!" ringhiò il re del fuoco fiero delle sue capacità;
"mmmh va bene se sei pronto a lasciare questo mondo ti accontento subito" rispose con un ghigno sulle labbra kharpassus;

Il re del fuoco cedette alla provocazione e la battaglia ebbe inizio...kyle (re del fuoco) creò subito una gigantesca supernova prendendo l'energia dal suo popolo e dai gas del pianeta convinto che fosse sufficiente per eliminare il suo nemico...ma nn è servito a nulla...
Kharpassus assorbì la supernova dentrò di sè e la rigettò fuori verso kyle,la supernova era il triplo più potente di quella che aveva scagliato precedentemente il re del fuoco e con un colorito nerissimo avvolto da elettricità...
Il re del fuoco commise l'errore di non conservare abbastanza energia per qualche eventuale contrattacco da parte del nemico,e allo stremo delle forze non riuscì ne a fermare ne a fuggire dalla sua stessa arma e così ebbe la peggio.

"Ah ah ah ah ah ah" rise soddisfatto Kharpassus

Gli altri 3 re restarono increduli e impauriti ma nonostante tutto ebbero il coraggio di ammettere la loro inferiorità e uno di loro il re del vento con l'aiuto del suo potere riuscìì a volare sopra il pianeta per avvisare tutte le terre della grande minaccia.
I 4 popoli privi di speranza si affidarono alle mogli dei 4 re per chiedere aiuto...ma nessuna purtroppo ebbe idee per gestire la situazione...
Alla moglie del re dell'acqua però venne un idea prudenziale...radunò le altre regine al suo cospetto ed esprimme la sua idea:

"Ascoltate,io avrei una proposta da fare nel caso succedesse qualcosa di veramente brutto al nostro pianeta"
"e quale sarebbe???" chiese ansiosa la regina del sud
"far partire i nostri figli ancora in fascie verso un lontano pianeta"
"e che scopo avrebbe tutto questo??"chiese irritata la regina del nord
"è molto semplice,1 per non estirpare il popolo di beil;2 perchè comunque sia io farei di tutto pur di salvare la vita di mio figlio;e 3 perchè sono sicura che un giorno loro tutti riuniti riusciranno a ricordare le loro radici e la guerra che si è scatenata,e in loro si risveglierà il loro potere interno grazie al desiderio di vendetta...Ne sono più che convinta,il popolo di beil non potrà mai estinguersi del tutto"

Le 3 regine si guardarono con uno sguardo disorientato,poi però approvarono l'idea di yska(regina dell'acqua) e così prepararono subito 4 navicelle spaziali e spedirono i neonati alla volta dello spazio...
Kharpassus fece una strage nel posto in cui stavano combattendo,3 dei 4 re erano morti e l'ultimo era in fin di vita...
Il mostro stufo della battaglia decise di chiudere il combattimento in bellezza facendo esplodere il pianeta...
Poco prima di esplodere il re del vento rimasto in fin di vita ebbe una visione: vide che 4 giovani eroi un giorno si incontrarono e si allearono per sconfiggere il perfido e potente kharpassus...
Finita la visione egli fece un sorriso ed esplose insieme al pianeta.