Film > Alice nel paese delle meraviglie
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Autore: Pervinca_    23/04/2007    7 recensioni
La nuova generazione era un disastro.Lo dicevano tutti. Come poteva quella banda di sciamannati prendere il controllo del Paese delle meraviglie? Troppo giovani,troppo inesperti. Ma Alice non c'era più. E bisognava cambiare. Era la legge.
Doveva accadere tutto in quel momento?
Perchè?
Ma la legge è la legge.
Il coniglio sospirò.Era quasi ora.
Ispirato sia al cartone disney che al libro di Carroll,che adoro.Sinceramente non so ancora bene che rating e che genere mettere,man mano che andrò avanti lo scprirò^^ Commentate per favore,in base ai commenti vedrò se continuare.
Genere: Generale, Dark, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Next generation "Guardando la realtà vedremmo che tutto ha un inizio e tutto una fine; ma solo sognando riusciamo a trovare in ogni cosa una goccia d'eternità" (Anonimo)

"Niente dura per sempre, neanche la fredda pioggia di novembre." (Guns n' Roses: "November Rain")

"C'è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo" (De Andre': "Il bombarolo")





La ragazza sta piangendo.
Sola,lontano da tutti.
Fiori,fumo,incenso....
La ragazza non vuole vedere la gente nera,in fila accanto a una croce bianca. Quella è la sua lapide. La croce bianca coperta di rose candide,come voleva lei. Erano il suo fiore preferito.
Non vuole vedere la terra smossa,la bara di legno chiusa per sempre. - Liberatela!Lasciatela andare!- vorrebbe urlare. Perchè hanno chiuso lì sua nonna? E' freddo...è buio...claustrofobia. Lasciatela andare...vi prego...
Non vuole vedere la foto incastrata nel marmo. La foto di sua nonna. Non quella che l'ha lasciata,logorata dalla malattia e dal tempo, ma quella che era un tempo. La foto della sua anima,che a differenza dell'aspetto non è mai mutata.
La sua foto,la foto di Alice. La foto della bambina che era riuscita a cambiare il paese delle meraviglie.
Ma la ragazza non vuole vedere nulla,preme il viso tra le ginocchia sola nel suo dolore cieco.

Anche il paese delle meraviglie è in lutto. Anche noi siamo qui.
Nel luogo specifico però,il cimitero di Santa Catrina,ci sono solo quelli che non avrebbero destato troppo l'attenzione. Non li vedi però,ragazza? Nascondi il tuo viso nella gonna per non vederci? Siamo qui anche noi...
Eccola,laggiù,la regina di cuori. Non la riconosci? Anche se litigavano sempre lei e Alice erano diventate amiche. E' laggiù,guarda,quella signora con l'abito lungo e la veletta.
E lì,non lo vedi? E' il gatto del Cheshire...mio padre. Già,quel vecchio marpione alla fine si è accasato. Con una mutaforma,una delle fate del posto. Le hai viste no? Lei si è innamorata di lui,non so come ha fatto,e da allora alterna le forme. Gatta,ninfa,gatta,ninfa. Te la ricordi vero? E' lì giù,con mio padre in braccio. Quella ragazza bionda con i capelli mezzi verdi.
E a noi,non ci vedi? Io e mia sorella,la progenie del gatto.Guardaci,e guardami. Perchè nascondi il tuo viso? Non vuoi guardare Mya,la tua migliore amica? O non vuoi vedere me?
Apri gli occhi per guardare davveroe li vedrai, i nostri due mondi uniti come mai prima,grazie ad Alice. Guarda con l'altra vista,quella che vede oltre questa realtà,e ci vedrai. Come qui,da noi la ricorderemo per sempre.Anche nel mio,nel nostro paese lei vivrà per sempre per noi. Perchè lei è Alice,la bambina che ci ha segnato. La bambina che ha cambiato The Wonderland.

Ma la ragazza piange lo stesso.
Sola,sola e persa nel suo dolore.


Ci sono momenti che bisogna affrontare da soli.Per essere più forti,per crescere.La vita è cattiva.Non puoi sempre rifugiarti da noi,in quest'altro mondo lontano dalle tue sofferenze,ragazza.Forse l'hai capito,e non ci guardi per questo. Sì,ci sono davvero momenti che vanno superati solamente con le nostre forze. Tuttavia ce ne sono altri in cui è impossibile.



La pioggia ha smesso di cadere sulla giovane. Alza lo sguardo,finalmente. E lui è lì. Il cappuccio tirato su,il cappotto lungo,i capelli bagnati di pioggia che gli ricadono a ciocche sul viso.Inginocchiato accanto a lei, la copre con un'ombrello e sorride.
La ragazza non è più sola .
Con slancio lo abbraccia,l'ombrello cade lontano.
E lui la stringe a sè,ascoltando i suoi singhiozzi. La pioggia continua a cadere,ma a loro non importa. Non gli importa di nulla.Nè dell'acqua che gli impregna i vestiti,nè del cappuccio caduto che scopre le orecchie nere e pelose e i capelli di un colore innaturale del "ragazzo",nè delle parole del prete che sembrano un brusio lontano.
Sono solo due anime perse in mare,che si aggrappano l'una a l'altra come ad un salvagente per non affogare nel dolore.


La ragazza piange,ma non più sola .
Ora li vede. Vede il Paese delle Meraviglie come non faceva più dalla malattia delle nonna,un mese prima.
Li vede di nuovo.
Non li ha persi.
E'la sua eredità.



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Spero che questo primo capitolo,più che altro un'introduzione,vi sia piaciuto. Per favore commentate,ditemi pure se vi è parso un'orrore,così potrò migliorare e non propinarvi troppi obbrobri. Comunque grazie mille per avere letto!^^


  
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