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Autore: 9Pepe4    12/10/2012    2 recensioni
«Devi pazientare, Loki» disse Thor. «Dare tempo al tempo… La pazienza è una grande virtù per un guerriero».
«Ma io non sono un guerriero» obiettò il bambino, aprendosi in un sorriso furbo.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dare tempo al tempo

«Loki? Cosa fai lassù?»
Il bambino era seduto sul ramo di un albero, le mani in grembo e le gambe penzoloni.
Al richiamo, lanciò un’occhiata verso il basso. Gli occhi azzurri di Thor incrociarono i suoi, e il ragazzino si voltò a cercare un appiglio sicuro, dopodiché scese a terra con l’agilità di un gatto.
«Osservavo» fu la sua criptica risposta.
Thor lo esaminò con attenzione, dai capelli corvini e disordinati alla punta degli stivali lucidi, soffermandosi un istante sul telefono Stark che il fratellino stringeva tra le mani.
«Osservavi chi?» indagò quindi. Era quasi una domanda retorica: dal punto in cui si trovavano, Asgard era perfettamente visibile; le sue rovine in ricostruzione, sul suolo della Terra, conservavano una sorta d’imponenza, e brulicavano di vita. «Gli altri asgardiani? Piuttosto dovresti vivere in mezzo a loro, Loki».
Il bambino arricciò il naso. «Ma mi detestano! Per me è molto più sicuro stare lontano» asserì, con convinzione.
Un’ombra di tristezza passò sul viso di Thor. «Non lo nego» disse lui, con un certo rimpianto. «Ma se li spii rimanendo nell’ombra, non impareranno mai a fidarsi di te».
«Io ho provato a convincerli che non sono una minaccia!» esclamò Loki, accorato, sgranando i grandi occhi verdi. «Però loro non vogliono capirlo».
Per sottolineare il concetto, aprì le braccia in un gesto impotente.
Thor tacque per un istante. «Comprendo che può essere difficile» replicò infine, «ma come ti ho detto la fiducia arriverà. Vedrai».
Il giovanissimo dio dell’inganno fece una smorfia. «Arriverà, certo, arriverà» borbottò, in tono polemico. «Ma quando?»
«Devi pazientare, Loki» disse Thor. «Dare tempo al tempo… La pazienza è una grande virtù per un guerriero».
«Ma io non sono un guerriero» obiettò il bambino, aprendosi in un sorriso furbo.
Il dio del tuono non poté farne a meno: sorrise, e gli scompigliò i capelli. «È un’ottima dote anche per un non-guerriero» assicurò, in tono divertito. «Segui il mio consiglio… Io so che il tempo guarisce molte ferite. La gente smetterà di guardarti e pensare al passato».
«Mmm, allora potrei provarci» sospirò Loki, come se si stesse apprestando a fare un tragico sacrificio.
Giocherellò col cellulare, e improvvisamente si rianimò.
«Lo sai, fratello? Ci si preoccupa tanto per i pericoli di Internet, ma per me è molto più sicuro navigare in rete che camminare per strada!»
Thor si accigliò. Non sapeva ancora come prendere l’entusiasmo del fratellino per certi... marchingegni di Midgard. «Pericoli di Internet?» indagò, inarcando le sopracciglia. «Ci sarebbero dei pericoli?»
Loki fece un gesto vago. «Mah, niente di ché, in realtà».
Il dio del tuono lo fissò. «Chissà perché, sospetto che tu mi risponda così solo perché non vuoi che io ti vieti questi intrattenimenti…»
«Cosa?» Loki fissò a bocca aperta il suo interlocutore, che con la sua statura imponente torreggiava su di lui. «Io sono sincero al cento per cento, fratello!»
Thor scosse la testa, sospirando. «Ah, Loki! Cosa devo fare con te?»
«Pazientare» fu l’immediata risposta. «Dare tempo al tempo… La pazienza è una grande virtù per la reincarnazione di un folle criminale».
«Ma io non sono…» cominciò Thor, poi si interruppe.
Guardò Loki, che lo fissava trattenendo un sorriso, gli occhi che brillavano… E scoppiò in una grande risata, fragorosa e spontanea, che nasceva dritta dal cuore.
«È inutile» disse alla fine, con affetto.
Già… Era inutile che lui tentasse di redarguire il bambino, che provasse a tenere a bada la sua lingua affilata. Probabilmente non era la persona adatta a rimproverarlo, perché…
«Sei ancora in grado di farmi ridere come nessun altro, fratello».
Loki si illuminò, e la grossa mano di Thor piombò nuovamente a scompigliargli i capelli.
















Note:
Puro Slice of life, ispirato dalla chiacchierata tra Thor e Loki in Journey into Mistery 622 (♥).
Col sacro terrore di essere andata in OOC…
  
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