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Autore: sheisafighter    12/10/2012    3 recensioni
E' una larry. *U* Ormai ho l'abbonamento (?)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A big announcement.






La gente vedeva Harry Styles come il puttaniere. Quello che era felice se si scopava più di venti ragazze.
Ma lui non era così. Lui non era un puttaniere.
Soffriva per amore e se scopava era solo per sfogare la sua rabbia in qualche modo.
Harry non ce la faceva più. Era arrivato all'orlo del baratro e non sapeva più cosa fare.
Prese una lametta e la posizionò sul proprio polso. Premette con forza.
Si asciugò con l'altra mano le lacrime salate che scendevano sul viso, mentre guardava il proprio sangue caldo che scorreva lungo il braccio.
Sapeva bene cosa stava facendo e non se ne pentì.
La cosa che non sapeva era il motivo per cui lo faceva. Tagliarsi non avrebbe fatto più male dell'avere un cuore spezzato.
"Harry?"
Louis fece capolino nel bagno, trovando il riccio per terra e sporco di sangue.
"Che cazzo stai facendo?" urlò spaventato il moro.
Si avvicinò velocemente al ragazzo e fissò la lametta poggiata sul pavimento.
"Voglio morire." sussurrò flebilmente Harry.
"Harry, che cosa dici?" Louis lo guardo negli occhi e lasciò scivolare una lacrima lungo la guancia.
Aveva paura. Una dannatissima paura di perdere l'unica persona che aveva mai amato sul serio.
"Preferirei morire piuttosto che vederti ancora con lei."
Il ragazzo dagli occhi cielo sentì il proprio cuore andare in mille pezzi.
Sapeva che ogni volta feriva Harry, ma non aveva mai pensato che lui potesse arrivare fino a quel punto.
Cominciò a fasciare il polso del ragazzo e dopo aver finito si sedette per terra accanto a lui.
Il riccio poggiò il capo sulla sua spalla e rimase a fissare il vuoto.
"Haz, hey.. Il mio cuore è tuo. Io sono tuo. Lo sai questo, sì?" mormorò Louis.
Lui annuì semplicemente.
"Ho bisogno di te, Boo..." disse poco dopo.
"Anch'io ho bisogno di te, Haz. E questa situazione non ci impedirà di amarci comunque. Non ho più intenzione di farti star male. Non lo meriti. Gli angeli non meritano tutto questo male..."
Restarono in silenzio per minuti interminabili.
Louis circondò col braccio le spalle del riccio e lo fece accoccolare al suo petto, mentre continuava a fissare il suo polso fasciato.
Era sconvolto. Ancora non poteva crederci che l'aveva spinto a farsi del male.
"Boo?"
Harry alzò il capo, guardando il moro con i suoi occhioni ancora gonfi e rossi per colpa del pianto.
"Dimmi tutto, Haz."
"Mi prometti che non smetterai mai di credere in noi? Morirei se tu lo facessi."

Louis rise piano. Rise perché era assurdo.
Non avrebbe mai smesso di lottare per avere il ragazzo che amava al suo fianco.
E non avrebbe rischiato di perderlo nuovamente. Perché entrambi sapevano che se non fosse arrivato Louis, Harry si sarebbe lasciato andare a qualcos'altro.
E il solo pensiero di non poter più guardare nei suoi occhioni verdi, di non poter più vedere il suo sorriso, di non poterlo più stringere lo faceva star male.
"Te lo prometto, piccolo. E supereremo tutto quanto, insieme."
Harry sorrise. Si fidava di Louis e sapeva che ci sarebbero riusciti.
Si alzò dal pavimento e subito dopo Louis fece lo stesso.
Uscirono da quel bagno che sembrava più cupo del solito mano nella mano.
Ci avrebbero dormito su, sperando che la notte si sarebbe portata via il dolore.





Sette e quaranta del mattino.
I primi raggi di sole filtravano attraverso le tende e andavano a battere sul viso di Louis, che desiderava ancora stare a letto.
Soprattutto se 'stare a letto' significava tenere tra le braccia il proprio ragazzo, accarezzargli i capelli e sussurrargli cose dolci fino a farlo addormentare.
La sera prima avevano fatto l'amore e dopo che Harry era caduto nelle braccia di Morfeo era rimasto a guardarlo per non so quanto tempo.
Trovava che fosse bellissimo mentre dormiva.
Si avvicinò col viso a quello del ragazzo e gli posò un piccolo bacio sulle labbra.
Harry aprì lentamente gli occhi, mettendo poi a fuoco ciò che aveva davanti agli occhi.
Louis gli sorrideva con tenerezza, mentre riprendeva ad accarezzargli i morbidi ricci.
Si strofinò piano gli occhi, sorridendogli poi di rimando.
"Buongiorno, amore mio.." sussurrò Lou.
Harry arrossì di colpo. Non era abituato a tutto quello.
Il moro scoppiò a ridere, lasciando subito un bacio sulla guancia ad Harry ed alzandosi poco dopo dal letto.
"Dai, alzati che abbiamo un'intervista."
Louis sembrava più euforico di sempre. Ed era molto strano, perché lui odiava fare interviste.
Il ragazzo lo guardò con curiosità, per poi seguire il consiglio del suo amante e si alzò dal letto.
Si prepararono in poco tempo e poi raggiunsero gli altri.
Come al solito dovettero stare divisi e questa cosa dava sempre più fastidio a Louis che purtroppo teneva sempre tutto dentro.
L'intervistatore era abbastanza noioso, ma per fortuna c'erano Liam e Niall che ogni tanto facevano battutine.
Louis guardò Harry. Lo guardò come non l'aveva mai guardato.
E solo in quel momento si rese conto di quanto Harry fosse importante per lui.
Solo in quel momento si rese conto di quanto la sua vita fosse cambiata in meglio da quando l'aveva conosciuto.
E solo in quel momento si rese conto di quanto amasse davvero quel ragazzino di Holmes Chapel con il sorriso più bello del mondo.
Scosse leggermente il capo e distolse lo sguardo. Aveva deciso.
Aspettò che l'intervistatore finisse di parlare, per poi strappargli letteralmente di mano il microfono e dire qualcosa.
Qualcosa che migliaia di ragazze desiderava sentire da tempo. Qualcosa che queste ragazze sapeva già da molto prima che venisse confermato.
"Dovrei fare un grande annuncio. E' davvero importante."
Niall, Liam e Zayn guardarono il compagno con uno sguardo tra il metà incuriosito e il metà confuso.
Mentre Harry aveva un'espressione quasi impassibile. Ma dentro di lui c'era una guerra.
Da una parte sperava che stesse davvero per dire al mondo intero che si amavano. Dall'altra sapeva che se l'avesse fatto non sarebbe stata una buona idea, dato che avrebbero perso dei fan.
Joshua, l'intervistatore, si limitò ad annuire e lo lasciò parlare.
Louis prese un bel respiro e guardò Harry di sfuggita.
"Io e Harry stiamo insieme."
Chiaro e diretto. Non c'era modo migliore per dirlo.
"Non ho più intenzione di continuare con questa messa in scena insieme ad Eleanor, né di negare su Larry Stylinson."
Harry sbiancò all'istante, mentre gli altri tre sorrisero.
Loro l'avevano sempre saputo. Sapevano tutto ma non l'avevano mai fatto notare.
Louis sentiva come essersi tolto un peso dallo stomaco. Non doveva più fingere né nascondere il suo amore.
Non doveva più essere obbligato a stargli lontano in pubblico. E non gli importava se tutto questo gli sarebbe costata la carriera.
Non gli importava se avrebbe perso fan, non gli importava se i followers su twitter sarebbero diminuiti sempre di più ogni secondo che passava, se la gente li avrebbe odiati per sempre.
Non gli importava di nulla.
Harry era più importante della carriera e di qualsiasi altra cosa al mondo.  
  
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