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Autore: _Rael_89    25/04/2007    4 recensioni
Lei non pretendeva nulla da lui...desiderava soltanto che la guardasse come se non esistesse altro al mondo...lo avrebbe mai fatto?[Sasuke x Ino]
Genere: Romantico, Avventura, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ino Yamanaka, Sasuke Uchiha, Shikamaru Nara
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
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Capitolo Primo Quello sguardo che non cambiò mai...
 
Capitolo Primo:La vita a Konoha tra rimorsi e perdite
Era una tiepida giornata di maggio.Le gardenie erano in fiore.Tutto era tranquillo a Konoha:sembrava che i fatti accaduti pochi giorni prima fossero già stati dimenticati dalla gente.Ma non da tutti.
Una ragazza dai capelli rosa entrò nel negozio di fiori.
-Ciao!-disse sorridendo in direzione della biondina seduta al bancone.
-Ma guarda chi si vede...fronte spaziosa!-
-Ehi Ino-chan,non prendermi in girò!-lagnò Sakura come al solito.
-D'accordo,d'accordo...-
-Che modi!Ed io che mi ero preoccupata per te ed ero venuta a vedere come stavi...-
-Preoccupazione inutile:lo sai che ci vuole ben altro per abbattermi!!-esclamò Ino con aria spavalda.
-Già...-un timido sorriso comparì sul suo volto.
-A dire il vero,anche io volevo parlarti...volevo ringraziarti per quello che tu,Naruto,Sai e Yamato avete fatto per noi.Senza di voi Hidan e Kakuzu avrebbero avuto la meglio...-
Sakura notò l'espressione un pò intimidita dell'amica:la abbracciò forte forte.
-Per noi è stato un piacere...non oso pensare a cosa sarebbe accaduto se...-aveva le lacrime agli occhi.
-Ehi,mica ne dobbiamo fare un dramma!Sei la solita piagnucolona!!-
-E' vero...ma per fortuna ci sei sempre tu accanto a me!Sono davvero contenta che siamo tornate amiche!!-
Ino le rispose semplicemente con un sorriso.Non voleva ricordare cosa era accaduto in passato.Non voleva ricordare lui.
-Sai Ino-chan...credo che tu mi abbia fatto il regalo più prezioso della mia vita:hai rinunciato a Sasuke-kun per me.E questa è stata la più bella prova d'amicizia che potessi farmi!!!-
-Ma che dici?!Guarda che io non ho rinunciato a nessuno,semplicemente non mi piace più.-
Non lo ammetterai mai,vero Ino-chan?
-Ok,ti credo...-
-Ah!Ora che ci penso dovrei andare a trovare Shikamaru...-disse improvvisamente la biondina,per cambiare discorso.
-Lui sta bene?-
-Certo!Quello là ha una corazza talmente dura...-
L'altra ragazza iniziò a guardarla con uno sguardo strano...
-Ehi,Sakura!Si può sapere perchè mi guardi così?!-
-Niente,solo che...ho notato che ultimamente voi due siete molto affiatati...-
-E allora?!Che cavolo significherebbe questo?!-
-Non ti scaldare:stavo solo facendo una constatazione...-ed aggiunse con un'espressione maliziosa-...magari è proprio lui che ti ha fatto dimenticare Sasuke-kun...-
Ino battè un pugno sul bancone.
-Ascoltami bene,fronte spaziosa,te lo ripeterò per l'ultima volta:io non ho rinunciato a Sasuke.Sono solo cresciuta e maturata,ed ho capito che non c'è nulla di speciale in quello là!Inoltre non voglio stare a perdere tempo con uno che nemmeno mi guarda.E,per l'ultima volta,tra me e Shikamaru non c'è niente!-
Sakura rimase spaventata dalla sua reazione,benchè la biondina non avesse alzato la voce.
-Ino-chan...-
-Scusa.-disse mentre riprendeva fiato-Non volevo scaldarmi tanto.Ma non mi piace che la gente dia giudizi su di me senza sapere nulla,lo sai.-
-Sì,lo so...sono io che ti devo chiedere scusa:ho esagerato.-
-No,non fa nulla...-rispose la biondina riprendendo il solito sorriso.
-Accidenti!!E' tardi!-esclamò d'improvviso Sakura guardando l'orologio.
-Devi tornare a casa?-
-Sì...sarà meglio che mi sbrighi.-
-Allora ci vediamo presto,fronte spaziosa!-
-Ciao,maialina!-rispose lei facendole la linguaccia.
Mentre Ino tornava alle sue mansioni dentro il negozio,Sakura chiuse dietro di sè la porta e si avviò verso casa.Sulla strada ebbe modo di riflettere.Le rimase come un nodo alla gola una domanda,che non ebbe il coraggio di fare all'amica.
Ino...perchè parli di Sasuke come di uno sconosciuto?

***
Lasciando il negozio nelle mani del padre,Ino si diresse verso casa Nara.Come al solito la trovò vuota:Shikato doveva essere uscito per qualche missione,mentre sua moglie forse per altri motivi.Shikamaru se ne stava straiato sul letto,con la solita aria imbronciata ed annoiata.La kunoichi bussò alla sua porta semi-aperta.
-Posso?-
-Uffa...ma perchè la gente non mi lascia in pace?-
-Ehi,questa sarebbe la tua riconoscenza?-
-Sarai la sesta o la settima persona che mi viene a trovare da stamattina!Capirai che dopo aver sopportato per più di un'ora le chiacchiere di Naruto nessuno tollererebbe di vedere qualcun'altro!!-
-Accidenti...non ti invidio proprio!!-rise lei.
-Cos'è,sei venuta qui per ridere delle mie disgrazie?-
-Che tu ci creda o no ero venuta per sapere come stavi...ma mi sembra che non vuoi compagnia,quindi...-
Ino si voltò verso la porta,appoggiando una mano sulla maniglia.
-Ehi,no!Aspetta!-
-Sì?Hai cambiato idea?-chiese avvicinandosi al letto con un sorriso pieno di soddisfazione.
-Maledetta...-
Come diavolo fa questa ragazzina ad ottenere sempre quello che vuole da me?
-Visto che sei diventato meno scontroso,credo proprio che mi fermerò per un pò qui.-
-...e chi te l'ha chiesto...-mormorò Shikamaru.
-Hai detto qualcosa?!-
-No!Tranquilla...-
Meglio non contraddirla,quando assume quell'aria minacciosa.
-Stamattina Choji è venuto a trovarti?Mi aveva detto che lo avrebbe fatto.-chiese Ino.
-Sì,è passato di qui prima di andare con il padre dal Quinto Hokage...non si è trattenuto molto.-
-Anche lui era molto preoccupato per te...aveva paura che fossi rimasto ferito gravemente.-
-Beh,se non ci fosse stato qualcuno che mi avesse medicato al momento giusto,forse non me la sarei cavata facilmente...-disse lasciando cadere la frase,ed arrossendo leggermente.
Ino lo guardò incredula.
Sta forse cercando di trovare un modo per ringraziarmi implicitamente?
Sentire un tipo come lui dire grazie è un'evento molto raro,di quelli che capitano una volta nella vita.
-Siamo stati tutti utili alla fine.Abbiamo fatto un'ottimo lavoro di squadra.-rispose con un sorriso.
Per una volta,non volle rinfacciargli di aver mostrato la sua parte più sensibile,mettendo da parte il solito Shika duro e menefreghista.E lui gliene fu grato.Girò la testa verso il muro,per non farle vedere che aveva gli occhi lucidi.
-Asuma-sensei...credi che sarebbe stato fiero di noi?-
Quella domanda le arrivò come un pugnale dietro la schiena.Non voleva ricordare che il suo caro sensei non c'era più.Non voleva ricordare il vero motivo della loro precedente missione.Voleva fare finta che tutto era normale,che la sua vita era sempre la stessa.Ma non era così:i giorni felici erano terminati.
Sensei...sei almeno un pò fiero di noi?
-Sì...se fosse qui ci sorriderebbe e ci direbbe che ha fatto un'ottimo lavoro...io gli risponderei che non dovrebbe prendersi i nostri meriti,tu lo guarderesti con il solito sguardo disinteressato e Choji gli chiederebbe di portarci a mangiare fuori per festeggiare...-
Come vorrei tornare a quei tempi.
-Forse hai ragione tu.-
Ino percepì l'atmosfera che si era creata tra loro:decise di cambiare discorso.
-Allora...vuoi dirmi che ti ha detto Choji?-
-Uffa,ma che ti importa?-
-Così,tanto per parlare...-
-Le donne,sono sempre le solite impiccione...-sbuffò Shikamaru.
-Cosa?!Credo di non aver capito bene...-
-No,hai sentito benissimo.-
-Tu...guarda,se non stessi male già ti avrei ucciso!!!-esclamò Ino trattenendosi.
-Oh...che paura.-
-Odio quando fai il disinteressato!!!!-gridò agitando il pugno all'aria.
-Se non ti piace stare qui puoi anche andartene...-
-Ed è quello che farò!Non c'è bisogno che me lo dica tu!!-esclamò la biondina facendogli la linguaccia,ed avviandosi verso la porta.
-Ah,un'ultima cosa prima che te ne vada...-
-Che vuoi?!-
-Choji stamattina era andato a chiedere alla vecchia Tsunade di affidarci prossimamente una missione...voleva che te lo facessi sapere al più presto.-
Ino rimase per un'attimo in silenzio.
-Quindi...il trio Ino-Shika-Cho torna a combattere.-
-Non ne sembri molto entusiasta...di solito,quando sai che c'è una missione,fai i salti di gioia.-commentò con uno sguardo indagatore.
-E' solo che...è la prima vera missione da quando Asuma-sensei non c'è più.-
-Hai forse paura?-
-Con chi ti credi di parlare?Io non ho mai paura!!-
-Perfetto,allora tira fuori questa grinta e vedrai che andrà più che bene.-
Certo che oggi ne erano successe di cose strane:prima Shikamaru la ringraziava,ed ora la incoraggiava!Sarà forse perchè avrà qualche linea di febbre ed allora delira,ma è davvero sorprendente che si comporti così con lei...
Grazie,Shika.
-Ehi,ma non dovevi andartene?Perchè resti ferma immobile a fissarmi?-
Eccolo il solito Shikamaru.
-Ma io me ne sto infatti andando,idiota!-Ino arrossì vistosamente;si era incantata senza rendersene conto.
-Ci vediamo.-
-Ciao!-esclamò la kunoichi sbattendo la porta alle sue spalle.

***
Tornando verso casa,si ritrovò a passare per una via a lei familiare...le sue gambe si muovevano meccanicamente,non capiva perchè andava in quella direzione.Di solito non faceva quel percorso per tornare a casa sua.Ma stavolta era come se qualcosa la spingesse ad andare là...si fermò d'improvviso,davanti ad un portone che non le era sconosciuto.Il vecchio appartamento di Sasuke.Si era sempre chiesto come fosse...nella sua mente non era mai riuscita a delinearlo completamente.
Sasuke...era stato una parte importante di lei.Ino lo aveva sempre osservato da lontano.Lo aveva seguito dappertutto.Gli aveva dato tutto il suo cuore.Ma era un'amore non ricambiato.Sasuke non l'aveva mai guardata.Non si era mai fermato ad aspettarla quando camminava.Le aveva dato solo indifferenza e frasette ironiche e cattive.Forse non si era mai accorto veramente che lei esisteva.Forse era sempre stata una semplice presenza,in mezzo al folto gruppo delle sue ammiratrici.Eppure,non gli sarebbe costato nulla posare lo sguardo su di lei per una volta,anche solo per una volta...ma non lo fece mai.Con la sua scomparsa da Konoha,nel cuore di Ino si aprì una profonda ferita.Non sentiva più nulla,non provava più nulla...aveva naturalmente rinunciato a lui,ma non per Sakura,bensì per sè stessa.Per non soffrire più.
Evidentemente era ancora una ferita aperta,benchè fossero passati 2 anni e mezzo.Si sentì stupida per essersi ritrovata là davanti;che senso aveva tornare qui dopo tutto questo tempo?Per paura che qualcosa potesse scattare di nuovo,si allontanò velocemente da quel luogo.Per sempre.
Forse,se tu per una volta mi avessi guardata,e avessi fermato i tuoi occhi su di me...avresti capito che sono viva.
Continua...
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Chiedo scusa a tutti se non sono riuscita a mettere da subito il testo in html,ma ho avuto qualche problemino con il pc ;P
comunque sono contenta di vedere che qualcuno ha apprezzato la mia fanfiction...mi metto subito a finire di scrivere il capitolo successivo e tra qualche ora lo posto!!
ringrazio in anticipo chi leggerà e chi commenterà la mia storia...mi fà piacere sapere il vostro parere!!^.^
La vosta Rael89
  
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