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Autore: Keep calm and enjoy life    13/10/2012    4 recensioni
Lei, Jennifer Thompson, ragazza fragile dal cuore ormai spezzato a causa dell’amore.
Io, Justin Bieber, il suo migliore amico, nonché innamorato di lei da ormai sette anni.
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OS ispirata alla canzone "Fall". Spero davvero che vi piaccia :)
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Who’s gonna make you fall in love?

 
Lei, Jennifer Thompson, ragazza fragile dal cuore ormai spezzato a causa dell’amore.
Io, Justin Bieber, il suo migliore amico, nonché innamorato di lei da ormai sette anni.
 
 

Bene, lasciate che vi racconti una storia
A proposito di una ragazza e un ragazzo
Che si è innamorata della sua migliore amica
Quando lei è in giro, lui non sente altro che gioia
Ma lei si era già scottata, e questo l'aveva resa cieca
Ma non avrebbe mai potuto credere che l'amore l'avrebbe fatta star bene.

 
 
 
Afferrai distrattamente il mio zaino, per poi uscire dall’aula di Francese e catapultarmi nel corridoio della scuola, ormai colmo di studenti.
Mi feci da parte per far passare la marea di ragazzi che camminavano velocemente verso l’uscita dell’istituto.
Abbassai lo sguardo verso il mio orologio da polso che segnava le 13:06; ricominciai a camminare a passo svelto verso il grande portone.
Alzai lo sguardo e i miei occhi inciamparono in una testa castana che avrei riconosciuto tra mille.
Le mani iniziarono a sudarmi, il battito cardiaco accelerò improvvisamente, quasi fosse un tamburo.
Alla porta di ingresso c’era infatti lei, la mia Jennifer, appoggiata al muro con aria stanca, distrutta.
Di fronte a lei il suo ragazzo, Andrew; la sua rovina.
-Abbiamo chiuso. –Furono le ultime parole della ragazza.
Si girò di scatto facendo ondeggiare i suoi lunghi capelli mossi, l’espressione affranta si fece spazio sul suo volto.
Ricominciai a camminare a passo svelto per cercare di raggiungerla; mi faceva male vederla così, mi faceva male non vedere il suo splendido sorriso da mesi.
Ero ormai abbastanza vicino, la afferrai delicatamente per il polso costringendola a girarsi verso di me.
Gli occhi verdi che tanto amavo erano diventati rossi a causa delle troppe lacrime versate, ed erano circondati da occhiaie, segno che anche quella notte non aveva dormito pensando a lui.
Si catapultò su di me con una velocità inaspettata, iniziai ad accarezzarle premurosamente i capelli, la strinsi più forte a me. – E’ finita. – Le sussurrai nell’orecchio; le lacrime presero il sopravvento e iniziò a sfogarsi in un pianto liberatorio. – E’ finita. – Ripetei.
 

Ma lo sai che ti amo? o non lo sai?
Tu sei il sorriso sul mio viso
E io non me ne andrò da nessuna parte
Sono qui per farti felice, sono qui per vederti sorridere
Era da tanto tempo che aspettavo di dirtelo
Chi è che ti farà innamorare?

 
Mi sedetti sul letto ricoperto da un lenzuolo rosa pastello, nella camera di Jeniffer, che a sua volta copiò i miei movimenti.
Iniziai ad osservarla: ogni volta che cercavo il suo corpo, ogni volta che posavo i miei occhi sulla sua pelle pallida, ogni volta che sospiravo struggendomi d'amore per lei, mi rendevo conto che se fosse stata consapevole dei miei sentimenti, se lei avesse saputo cosa provavo veramente nei suoi confronti, avrebbe provato solo disgusto.
Anche se nel profondo del mio cuore sapevo che dovevo smetterla di crogiolarmi nell'autocommiserazione, dall'altra sapevo che non sarei mai riuscito ad amare nessuno con la stessa intensità. Perchè anche se l'occasione di avere qualcun’altra era venuta da me, io l’avevo rifiutata, per continuare a credere in una favola.
Una favola in cui io e lei eravamo i protagonisti.
Una favola che non esiste, se non nei sogni più remoti, quelli che al mattino abbiamo paura di ricordare, perchè abbiamo sempre il timore che non siano solo sogni.
I suoi grandi occhi verdi si scontrarono con i miei, e la sua voce flebile interruppe improvvisamente il silenzio che era venuto a crearsi. – Pensi che troverò mai l’amore? –
 
 

So che hai eretto un muro a difesa di tutto il tuo cuore
Non hai motivo di aver paura di tutto, oh mio amore
Ma non puoi volare se non ti lasci andare,
Non  puoi volare se non ti lasci andare, cosi potresti cadere.

 

 
E ci ho provato, sapete?
A dimenticarmi di lei.
Ci ho provato così tante volte, ma nonostante avessi tentato con tutti i miei sforzi, non ci sono mai riuscito.
E’ stato più forte lui, il mio cuore che aveva vinto sulla mia testa.
Non sapevo cosa avevo visto in lei, non sapevo neanche perchè o come era iniziato questo sentimento enorme che provavo nei suoi confronti, ma mi era bastato un attimo per far nascere dentro di me un uragano di emozioni incontrollabili non appena i miei occhi incontravano i suoi.
E stavo male perché la amavo, stavo male perché sapevo quanto lei amasse un altro e stavo male al solo pensiero di non dover amarla, perchè sapevo che questo avrebbe portato altro dolore in me.
- Troverai sicuramente qualcun altro migliore di lui, qualcun altro che possa amarti in ogni tuo singolo pregio e difetto. –Dissi mantenendo costante lo sguardo su di lei.
La vidi arrossire e abbozzare un sorriso.
Uno sciame di farfalle iniziò a vagare incontrollato nel mio stomaco; era sempre così, ogni suo sorriso mi faceva sentire incredibilmente bene.
- Troverai qualcuno che ti farà stare bene. –Continuai, giocherellando con le dita.
Non avevo bisogno di alzare gli occhi per incrociare il suo sguardo, lo sentivo perfettamente su di me senza bisogno di vederlo.
Forse era arrivato il momento di farsi avanti una volta per tutte.
Ero stanco di vivere nella continua paura di un rifiuto, ero stanco di questa situazione che continuava ad andare avanti da mesi.
Osservai i suoi occhi, così misteriosi e profondi allo stesso tempo, le poggiai una mano sulla guancia.
Mi avvicinai con cautela, la paura di essere respinto era enorme.
Le mie labbra si posarono delicatamente sulle sue, un forte profumo di vaniglia mi invase le narici.
Contrariamente alle mie aspettative Jennifer non si scansò, rimase immobile con le labbra piantate sulle mie.
 
 

Beh posso dire che hai paura di ciò che questo potrebbe significare
Perché abbiamo instaurato un'amicizia incredibile e che non vuoi perdere
Beh neanch'io voglio perderla
Io non penso di poter rimanere seduto mentre tu stai soffrendo bambina
Vieni, prendi la mia mano
Beh lo sai che sei un angelo che ha dimenticato come si vola?
Lo sapevi che mi si spezza il cuore ogni volta che ti vedo piangere
Perchè so che fa male, se ogni volta si appoggia sulla spalla mentre stai piangendo
E spero quando avrò finito con questa canzone di capire
Chi è che ti farà innamorare?

 

 
Si staccò improvvisamente dalle mie labbra, rimasi impalato.
Mi osservò impassibile, notai un velo di timore nei suoi occhi.
Avevo sbagliato, avevo agito di impulso e me ne stavo pentendo amaramente.
Lei rimaneva in attesa, immobile, senza dare segni di vita.
Sapevo che mi stava guardando con la mente colma di dubbi e domande, avevo colto quel leggero movimento degli occhi nella mia direzione.
 Evidentemente era furba abbastanza da capire che non era il momento di parlare, perché ogni parola detta nel modo peggiore avrebbe lasciato una ferita dentro me che non sarebbe mai guarita.
- Scusami.. Io ho agito di impulso, e… Mi dispiace. –Mi alzai frettolosamente, pronto ad andarmene, pronto a ricominciare una nuova vita, una nuova realtà dove lei non ci sarebbe stata.
- Aspetta. –La sua voce, così decisa ma intimorita allo stesso tempo, mi fece bloccare immediatamente.
- Risparmia le parole, ho già capito tutto. –Risposi deciso, senza voltarmi.
Sentii gli occhi iniziare a pizzicarmi e ricomincia a camminare a passo spedito.
Ma lei mi prese saldamente per il polso costringendomi a girarmi e si fiondò sulle mie labbra.
Sapevano di fragola e di miele, ed era un contrasto incredibilmente inebriante, come del resto era tutto in lei. Si staccò solo dopo pochi secondi. – Justin, io… ho paura.  –
Avevo voglia di gridare, gridare forte dalla felicità. – Non ti farò mai del male, Jennifer. Ti fidi di me? – Dissi stampandole vari baci umidi sul collo.
- Mi fido di te. –
E le nostre bocche si unirono subito dopo, e dopo anni riuscivo finalmente a sentirmi bene.
Avevo aspettato quel bacio da così tanto tempo, ma non mi sarei mai aspettato niente del genere.
- Ho bisogno di te, e di nessun'altra. -
 
 

So che hai eretto un muro a difesa di tutto il tuo cuore
Non hai motivo di aver paura di tutto, oh mio amore
Ma non puoi volare se non ti lasci andare,
Non  puoi volare se non ti lasci andare, cosi potresti cadere
Ti prenderò se cadrai
Ti prenderò se cadrai
Ti prenderò se cadrai

 
 

Buonsalve belle c:
Beh,che dire.. E’ in assoluto la prima cosa che scrivo su Ciasten.
L’idea mi è venuta mentre ascoltavo per la millesima volta questa canzone, e poi ho pensato di scriverci qualcosa su :3
Spero vivamente che vi sia piaciuta, dico sul serio!
Lasciate tante recensioni, ci conto.
E chissà, se vedo che vi è piaciuta potrei tornare a scrivere qualcosa su Justin c:
Mi dileguo.
With love, Chiara xx



Altre mie FF sui one direction c:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1263456&i=1
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1184889&i=1

  
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