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Autore: StoryGirl    27/04/2007    4 recensioni
Draco non riesce ad ammettere di essere gay ed innamorato...
Oliver non riesce a concepire di amare il biondino...
Blaise, Pansy, George e Fred si sono stufati di tutto ciò... ed organizzano una sorpresa!! La mia prima Draco/Oliver, tutta dedicata alla mia Diletta... cucciola, questa è per TE!!
C'è un acceno ma, molto relativamente!!
Genere: Romantico, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altro, personaggio, Blaise, Zabini, Draco, Malfoy, Fred, Weasley, George, e, Fred, Weasley, Pansy, Parkinson
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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I personaggi sono dell’autrice J. K. Rowling... credo che ormai tutti lo sappiano.

Questa è una ficcy Draco/Oliver, c’è anche un accenno George/Fred ma, come coppia non è calcolata...

Questa ficcy, è la mia prima Draco/Oliver, scritta per la mia Diletta che adora Oliver, perciò eccomi qui a scrivere proprio di lui... spero ti piaccia tesoro, Oliver sarà un pochetto OOC, come Draco... però, era necessario...

Diletta... questa è per TE!!!!!

Comunque, buona lettura...

***

Draco non riesce ad ammettere di essere gay ed innamorato...

Oliver non riesce a concepire di amare il biondino...

Blaise, Pansy, George e Fred si sono stufati di tutto ciò... ed organizzano una sorpresa!!

La mia prima Draco/Oliver, tutta dedicata alla mia Diletta... cucciola, questa è per TE!!

C'è un acceno George/Fred ma, molto relativamente!!

SEMPRE INSIEME…

by StoryGirl

“Draco, ammettilo che ti piace” sbuffò Pansy all’indirizzo del biondino completamente assorto nella contemplazione del tavolo rosso-oro.

“Eh?? Cosa??” domandò Draco distogliendo di malavoglia lo sguardo, girandosi verso di lei.

“Ho detto di ammettere una buona volta che sbavi dietro a quel ragazzo... Non c’è niente di male se è un Grifondoro, devo dire che è molto sexy ed anch’io confesso di averlo sognato molte di queste notti” disse Pansy guardando intensamente il tavolo rosso-oro e sospirando all’indirizzo di un particolare Grifondoro.

“A me non piace... Io non sono gay Pansy, a me piacciono le ragazze e di questo ne sono assolutamente certo” rispose Draco scontrosamente riprendendo a torturare la sua mousse di cioccolato.

“Ma, Draco... allora non è il suo nome che urli tutte le notti... Oh sì, Oliver... sìsìsìsìsì... così mio bel portiere...” disse Blaise simulando un perfetto orgasmo.

“Blaise... Io non ho mai urlato” scattò Draco diventato ormai più rosso dei capelli dei Weasley.

“Ma certo caro, perciò non è a lui che pensi quando fai sesso con me, vero?? No... perché sai mi è sorto il dubbio quando la scorsa notte venendo hai urlato OLIVER!!” continuò Pansy.

Draco a quelle parole cominciò a tossire imbarazzato sputacchiando l’acqua in faccia a Blaise che se la rideva divertito da quella situazione.

“Avanti Draco... Anche io ammetto che è veramente sexy... Tutto quell’allenamento gli ha fatto bene, hai visto che muscoli?? Oh... quella divisa da Quidditch gli sta di una meraviglia” sospirò Blaise mentre Draco aveva cominciato ad innervosirsi.

“Io NON sono gay Blaise e soprattutto NON mi piace quel piccolo portiere da strapazzo. Così sensuale quando sbaglia una parata... così perfetto nei suoi movimenti. A me NON piace quel Grifondoro odioso e sexy” disse Draco non rendendosi nemmeno conto delle sue parole, alzandosi di scatto dirigendosi velocemente verso l’uscita, non senza un ultimo sguardo all’indirizzo del bel portiere.

“Non si rende nemmeno conto di quello che dice... è veramente cotto!!” disse Blaise rivolgendosi a Pansy.

“Dobbiamo fare qualcosa... non possiamo continuare così” assentì Pansy sospirando.

“No, non possiamo” concluse Blaise.

...

...

“Oliver... smettila, ti prego” disse George Wesley, rivolgendosi al suo capitano con un tono di supplica.

“Cosa vuoi, George??” chiese Oliver distogliendo lo sguardo dal tavolo verde-argento.

“Ho detto di smetterla di sbavargli dietro da lontano. Se ti piace, vai da lui e diglielo in faccia... non mi dire che hai paura?? Hai cinque anni più di lui, cazzo...” rispose George scoccando un’occhiata esasperata al fratello che lo ricambiò all’istante.

“Io innamorato di quella serpe?? Ma, stiamo scherzando??” domandò retoricamente il moretto servendosi.

“Ha ragione George... non è innamorato di Malfoy, è semplicemente pazzo di lui, di quel principino” disse serio Fred mentre Oliver emetteva un chiaro segno di negazione.

“Infatti, non è a lui che pensa quando grida... Ti ho preso principino... oh sì Draco, sìsìsìsìsì sei fottutamente bello e sexy mio cercatore” simulò, George, la voce arrochita dall’orgasmo di Oliver.

“Io NON urlo queste cose... ok che sono gay, ma da qui ad innamorarmi di quella serpe sexy ed arrogante che ne vuole... non è neanche bravo a Quidditch, è troppo sensuale e provocante su quella scopa... dovrebbe essere meno sexy e più veloce. Stupido, scontroso Malfoy” rispose Oliver innervosito dalle parole dei compagni.

“Oh Oliver... non c’è nulla di male ad innamorarsi di un Malfoy, almeno non di quel Malfoy... è così sexy... bastardo e molto molto sexy. Provocante come un piccolo angelo tentatore” disse sospirando di desiderio Fred guardando il cercatore biondo.

“E poi... ti sei reso conto di quello che hai detto, Oliver?? È palese che ne sei pazzamente innamorato” disse George guardando divertito il ragazzo ormai diventato di un imbarazzante color rosso.

“Io... Io NON sono innamorato di quel principino... È solo estremamente presuntuoso, stronzo, sexy e troppo provocante. Un perfetto cercatore, così sensuale ed odioso... un Malfoy così bello, ed ora scusatemi, vado ad allenarmi in vista della partita di domani” disse Oliver alzandosi e dirigendosi fuori dalla Sala Grande.

“È completamente cotto fratello...” disse George.

“Sì, e come lui ci ha aiutato a capire il nostro amore... noi lo aiuteremo a confessare il suo per il bel principino” continuò Fred stringendogli dolcemente una mano ed avvicinando le sue labbra all’orecchio per sussurrargli un dolce “ti amo”.

...

...

“Oh... BASTA!! Fred... è diventato insopportabile... Lui e la sua cotta... Possibile che non riesce a capire di amarlo?? È così palese... e poi, anche Malfoy è innamorato di lui, si vede lontano un chilometro... anche i sassi l’hanno ormai capito” urlò esasperato George.

“Lo so!! Ma, dobbiamo escogitare qualcosa... Il problema sarà fare in modo che gli amici di Malfoy non lo scoprano... se no, il nostro piano andrebbe chiaramente a farsi fottere...” rispose Fred, ma proprio in quel momento uscirono da dietro una colonna, le figure sinuose ed eleganti di Blaise e Pansy che applaudirono ai due gemelli.

“Ma... bravi... e così, volete escogitare qualcosa senza neanche dircelo??” domandò Blaise mentre li raggiungeva.

“Perché dovremmo dirvelo??” chiese, non capendo, George.

“Perché è chiaro che neanche noi sopportiamo più Draco... lui è tutto il suo parlare di Oliver, di quanto sia sexy, bello, bravo, forte, sensuale... ed il bello è che non se ne rende nemmeno conto...” disse, con una tono di esasperazione nella voce, Pansy.

“Ma, la parte più bella viene di notte, con tutti i suoi sogni bagnati... e lui che urla come un ossesso... Oliver fammi tuo!! Ti prego Oliver... ti prego...” continuò Blaise imitando la voce di Draco.

“Siamo stati costretti ad applicargli un incantesimo Silenziatore* sulle tende del baldacchino per evitare che svegliasse tutti a causa dei suoi ululati” finì la bella Serpeverde mentre i due gemelli ridevano divertiti dal racconto.

“Oh, ma Oliver non è da meno... tutti i suoi continui apprezzamenti sul culo di Malfoy... abbiamo capito che è bello ma, ricordarcelo ogni due minuti non è che ci aiuti molto... soprattutto quando durante gli allenamenti ripete... dobbiamo stare attenti a Malfoy... potrebbe avere un piano nascosto... come se non sapessimo che l’unica cosa che desidera è poter osservare tutto il tempo Malfoy...” disse George tra una risata e l’altra.

“E quando di notte si sveglia?? Tutto eccitato chiama Draco... mio principino vieni qui... ti faccio vedere io chi è il vero uomo... ti farò mio... e ti piacerà... eccome se ti piacerà... Troppo divertente... non vi dico quanto ridiamo durante i suoi spettacolini” continuò Fred rischiando di soffocarsi a causa delle risate che oramai riempivano il corridoio.

“Dobbiamo fare qualcosa per quei due... ok che è divertente, ma non possiamo continuare così... rischiamo di impazzire” disse, finalmente serio, George.

“Cosa proponete?? Noi faremo qualunque cosa pur di poterli aiutare” dichiarò Blaise mentre Pansy annuiva convinta.

“Bene... noi un’ideuzza l’avevamo già in mente, e con il vostro aiuto sarà ancora più semplice metterla in atto” continuò Fred informando i due Serpeverde del loro piano.

...

...

“Allora, avete capito tutto??” chiese per l’ultima volta George a Blaise.

“Sì... tranquilli, voi occupatevi dei bolidi, noi ci occupiamo di Draco...” rispose Pansy.

“Sicuri che andrà tutto per il verso giusto??” chiese preoccupato Blaise.

“Tranquilli, se qualcosa andrà storto, ci sarò io con la bacchetta pronta” rassicurò tutti Pansy.

...

...

“George... pronto??” urlò il rosso al fratello prima di colpire un bolide.

“Pronto... amore...” rispose l’altro indirizzando il secondo bolide verso Draco.

...

...

“Ora...” urlò Blaise mentre con un incantesimo dirottava la scopa del suo migliore amico verso i bolidi.

...

...

Draco sentì improvvisamente la sua scopa puntare dietro di lui, cercò di riassestarla ma, scoprì che non rispondeva più ai suoi controlli.

Agitato cercò in qualche modo di cercare la propria bacchetta ma, quando vide arrivare verso di lui i due bolidi, si ricordò di botto che l’aveva lasciata nello spogliatoio ed oramai era troppo tardi anche per chiedere aiuto.

I bolidi si avvicinavano minacciosi contro di lui e Draco mentre sentiva la propria vita scorrergli davanti si insultò mentalmente per non aver dato retta ai suoi amici... almeno in quel momento non avrebbe rimpianto di non aver detto ti amo al bel portiere.

...

...

Oliver dall’altra parte del campo vide come al rallentatore la scopa di Draco che non rispondeva più ai suoi comandi e prima di capire cosa stesse facendo era già partito alla rincorsa del bel Serpeverde.

Proprio quando lo stava per raggiungere vide i due bolidi puntare contro di lui e rompergli la scopa ed in quel momento si maledì per non avergli detto che l’amava.

Il biondino stava rischiando la vita e se fosse morto, lui avrebbe rimpianto per tutta la vita quel suo maledetto orgoglio che lo aveva costretto a non ammettere il suo amore così palese nei confronti del giovane Serpeverde.

Come impazzito, spronò la sua scopa al massimo, pur sapendo che era pericoloso e si buttò in picchiata per cercare di prendere al volo Draco che era caduto dalla scopa ed ora precipitava giù sempre più giù.

Con uno sforzo sovrumano riuscì a sfiorargli la mano e prima che se ne rendesse conto era già riuscito a prenderlo al volo.

Respirando affannosamente se lo tirò sulle ginocchia mentre reggeva la scopa con l’altra mano e notò che Draco tremava violentemente e teneva gli occhi chiusi mentre ripeteva come un mantra...

“Oliver ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo...”

Oliver non poté fare a meno di sorridere affettuosamente alla vista del glaciale Serpeverde così abbandonato su di lui e gli sfiorò delicatamente una guancia mentre gli sistemava un ciuffo di capelli che era ricaduto sbarazzino sulla fronte.

A quel punto Draco riaprì gli occhi e lo guardò pensando fosse tutto un sogno.

“O... Oliver??” sussurrò il biondino.

“Shhh... Draco, ti amo anche io” disse Oliver mentre, prendendo il coraggio a due mani, accostò le proprie labbra a quelle di Draco.

Draco spalancò gli occhi sorpreso da quelle parole e da quel gesto, così sincero, così dolce e ci mise poco a partecipare attivamente.

Era da tempo che bramava quelle labbra,

Era da tempo che desiderava quella lingua,

Era da tempo che sognava un bacio con l’uomo della sua vita... e di certo non se lo sarebbe lasciato scappare.

Appena i due si allontanarono, ansimando per riprendere fiato, si resero conto di essere nel bel mezzo del campo da Quidditch mentre tutta la scuola li guardava rapiti.

Quando tutti si misero ad applaudire, notarono con l’angolo dell’occhio George, Fred, Blaise e Pansy che sorridevano divertiti abbracciandosi e capirono che era tutta opera loro, e guardandosi non ebbero bisogno di parole per sapere che li avrebbero dovuti ringraziare.

“Sempre insieme...” sussurrò Oliver leccando lascivamente l’orecchio di Draco che mugolò soddisfatto in risposta.

“Sempre insieme... amore” rispose riappropriandosi di nuovo di quelle labbra così sottili ed allo stesso tempo così morbide e dolci al tatto ed al gusto.

***

*Non so se esiste veramente!!

PIACIUTA???

Per Diletta: questa ficcy è per ringraziarti di tutto quello che mi hai detto... per ringraziarti dei tuoi magnifici disegni, delle tue splendide doll... e soprattutto, per ringraziarti di farmi leggere le tue ficcy in anteprima, per darmi la tua fiducia e per voler scrivere una ficcy insieme a me... GRAZIE DI TUTTO CUCCIOLA...

GRAZIE di esistere e di essermi amica!!!

Ma, non è finita qui... ho realizzato un video ed una fanart ispirati a questa ficcy...

La fanart la potete trovare qui: Draco&OliverSempreInsieme

Il video invece, qui: Draco&OliverSempreInsieme

Sono entrambi dedicati alla mia cucciola Diletta... come la ficcy... GRAZIE TESORO!!

GRAZIE ANCHE A COLORO CHE LEGGERANNO QUESTA FICCY ED UN BACIOTTO A CHI RECENSIRA'... GRAZIE!!

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