Perchè?
Perchè devi essere sempre così maldettamente stronzo?
Perchè devi essere sempre così maledettamente affascinante?
Perchè devi essere sempre così maledettamente il centro del mio mondo?
  

-Dio che rabbia. Perchè deve andare da Tiziana? Che cosa ci trova di bello in quella? - Sono furiosa. Lorenzo,Lorenzo è sempre lui,la causa della mia rabbia, c'è poco da fare. Devo uscire con le ragazze più incredibilmente brutte,non che io sia bellissima,per farmi inglelosire. E lui lo sa benissimo. Sa perfettamente che io sono gelosissima. Qualcuno potrebbe prendermi per una psicopatica,ma nessuno,tranne Chiara e Giuseppe,sa il vero motivo per il quale io sono gelosa. Che problema ci sarebbe se una diciottenne,me ad esempio,sia innamorata? Nessuno. Ma nella mia vita nulla è semplice. 
L'amicizia? Peppe e Chiara. 
La famiglia? Andrea
Lo sport? La pallavolo
L'amore? Lorenzo Maione. 

Quel ragazzo causa troppi problemi al mio giovane cuore. 
Continua a giocarci. 
Continua a infrangerlo.
 
Io, Alice Magliano,sono una cogliona.
Sono una cogliona perchè sono innamorata di un coglione.
Sono una puttana,perchè mi faccio fottere ogni giorno da quel coglione.


Dovevo maledire quel fottuto giorno di gennaio. Lo stesso giorno,avevo litigato con il mio ex.
Quello stesso giorno faci sesso per la prima volta con Lorenzo.
E non fu una cosa da niente. 
Fu qualcosa di speciale.
Qualcosa che non si poteva interrompere.
Qualcosa che mi fece conoscere il vero lui.
Non quello stronzo di Maione,ma il dolce Lorenzo.


Peccato che il nostro rapporto sia sempre quello. Mattina due estranei. Pomeriggio due innamorati che non hanno le palle di dichiararsi.
 


Sono una cogliona,perchè oggi e come sempre,sono davanti alla porta di casa Maione, pronta per una sana scopata.
Di certo sana non è perchè la notte non mi fa dormire,perchè la sogno semrpe.


Sto bussando,non ci credo. Sto per farmi fregare ancora,ancora e ancora.

La porta si apre. 
E' suo fratello Raffaele. 
-Ciao,c'è Lorenzo?-chiedo in modo più dolce e cordiale che mi esce.
-Ciao bella,tu devi essere Ali,giusto?- dice in un evidente imbarazzo.
-Si,si sono io. Ma Lorenzo?-chiedo con insistenza.
-E' uscito. Stava venendo giusto da te. Voleva farti una sorpesa e mi aveva avvertito che saresti venuta.
-Ah,okay grazie-dico con un sorriso.
-Di niente bella-


Cosa cazzo ha in mente?
Vuole farmi una sorpresa? 
Quale?Magari qualcosa di ancora più erotico,di più eccitante.
Oppure quella di finirla qua,perchè lui è innamorato di una troia.
Ma sarò sicuramente la settordicesima.


Lo odio.Lo odio con tutta me stessa.

Che cazzo ci fa lui,in casa mia,mezzo nudo.
E per giunta anche tutto bagnato,cosa che lo rende ancora più struprabile.
Oh fanculo.

-Eccoti piccola,ti aspettavo- dice con voce sensuale.
Quella cazzo di voce che manda a puttane il mio lato razionale che si oppone sempre a questa cazzo di scopata.
Quel fottuto lato che ha fottutamente ragione.

-Alice io e te dobbiamo parlare-Di cosa? Che il tuo pene non gradisce più la sua amichetta?
-Di cosa?-gli chiedo.
-Di Matteo- sono nella merda.

-Perchè? -Sono preoccupata. Cosa centra tra me e lui il mio ex? Non stiamo più insieme da quasi un anno. Perchè lo ha nominata? In dieci mesi non è contato ed adesso è importante?
-Perchè sono geloso?- di cosa? di cosa sei geloso?
-Sono così cogliona che non ci arrivo.-ecco la parte stronza di me che tanto amo.
-Non sei cogliona,sei diversamente intelligente- Bastrado.
-Comunque sono geloso del fatto che lui era libero di poter vantarsi di dire che eri la sua ragazza. Sono geloso del fatto che lui possa dire in giro che insieme avete fatto l'amore. Sono geloso che tu prima eri la signora D'Auria per tutti e probabilmente nessuno saprà che tu sei di proprietà Maione.-
-Lorenzo dipende tutto da te.-dico evidentemente sorpresa. E come se in quelche modo abbia cacciato le palle e non solo più il suo pene.
-Alice,Alice io non sono bravo con le parole. Quindi tutto quello che ti ho detto prima dovrebbe essere un modo per dirti che sono fottutamente innamorato di te.
-E allora? Io cosa devo farci? Lo avevo capito anche da sola.-oh si,fallo soffrire.
-Devi rispondermi,cazzo. Non fare quella che non capisce.-
-Non mi pare che ne tuo discorso ci sia una domanda,quindi non vedo perchè io debba risponderti.- Lorenzo Maione a fare la stronza sono più brava io.
-Cazzo era sottinteso che io ti avessi chiesto palesemente di essere la mia fidanzata,ma evidente mente tu sei così stupida da non accorg..-non finisce di dire la frase che io sono sulle sue labbra. Soffici come sempre. E il suo odore,non c'è cosa più bella.