SKYLER'S VERSION.
Cammino per i corridoi della scuola, oggi è l'ultimo giorno di 2° liceo. Filmente le vacanze.
Esco in giardino e mi dirigo verso Ally, la mia migliore amica.
- Ally, ciao! Sai dov'è Jaxon? - le chiedo abbracciandola.
- Si deve essere nell'aula di chimica a mettere a posto, per punizione - ridacchia. - vai ci vediamo dopo. - ci salutiamo e rientro a scuola.
Arrivo davanti all'aula di chimica e lo spio mentre mette in ordine delle provette. E' cosi maledettamente bello, occhi color nocciola e capelli biondi. Il suo stile unico e il suo sorriso, dio mio. Ed è il mio ragazzo, dio, ancora non ci credo dnejhfdkjhf.
Apro la porta dell'aula di scatto e dallo spavento gli cade una provetta dalle mani e si frantuma a terra, io mi porto le mani alla bocca e soffoco una risata. Jaxon mi guarda malissimo.
- Oddio, scusa. - mi avvicino a lui e lo aiuto a raccogliere i vetri.
- Ciao, comunque. - alzo il viso verso di lui e incrocio i suoi occhi, sorridiamo.
- Ciao. - mi risponde prima di stamparmi un tenero bacio.
- Allora, come mai in punizione? - domando alzandomi e pulendomi le mani, Jaxon mi segue.
- Ho fatto scoppiare quasi una bomba atomica durante la lezione. -
- Ahahahahahahah non ci credo, sempre il solito pasticcione. - rido e lo attiro a me.
- Il tuo pasticcione. -
- Solo mio. - unisco le mie labbra alle sue.
Ci stacchiamo e lo aiuto a mettere a posto cosi usciamo prima. Fuori dalla scuola tutti ci guardano uscire mano nella mano. Jaxon è il ragazzo piu bello di tutta la scuola e io posso vantarmene, perchè è mio.
- Ehi, senti, non pensi che è ora di conoscere la mia famiglia? - mi domanda una volta nella sua macchina.
Jaxon è di un anno piu grande di me.
- Non so, e se..non gli piaccio? La tua è una famiglia molto importante e sofisticata e io..- mi zittisce con un bacio.
- E tu sei perfetta. - conclude.
Mette in moto la macchina e ci dirigiamo verso casa sua. Sono molto agitata, ormai è 6 mesi che io e Jaxon stiamo insieme ma non ho mai conosciuto la sua famiglia.
So che ha un fratellastro, che ora ha 32 anni. Che ha una sorella, di nome Jazmyn di 19 anni.
Arriviamo davanti a una villa enorme.
- Oh cavolo. - sono senza parole, non pensavo fosse cosi ricco, dio mio.
Jaxon mi sorride, mi apre la portiera e mi porge la mano. Entriamo in casa e ci accoglie un signore che avrà all'incirca 50 anni.
- Papà, questa è Skyler, la mia ragazza. Skyler, questo è mio padre, Jeremy. -
- Molto piacere signore. - sussurro stringendogli la mano.
Saluto anche la madre e poi ci dirigiamo in camera di Jaxon.
- Ti piace casa mia? - mi chiede dandomi un bacio sulla guancia e cingendomi le spalle con un braccio. Mi piace perchè è di almeno 10 cm piu alto di me.
Annuisco incantata e Jaxon apre la porta di camera sua. Appena entro salto dalla paura, c'è un ragazzo seduto sul letto di Jaxon.
Un..uomo. Suo fratello, si, è suo fratello, sono uguali!
- Bro, sei a casa! - i due si salutano e poi tocca presentarmi.
- Skyler, questo è mio fratello Ju.. -
- Justin Bieber? - lo interrompo riconoscendolo all'improvviso. - Sei tu, vero? - continuo. Ora che ci penso..Jaxon Bieber..Justin Bieber, come ho fatto a non collegare!
Justin mi sorride e mi stringe la mano.
- Non pensavo che qualcuno mi riconoscesse ancora. - dice contento.
- Vallo a dire a mia sorella! Ho passato la mia infanzia con solo le tue canzoni e c'era tue foto ovunque, madò, non si respirava in camera di quella ragazza. Ero ossessionata. -
- Era una belieber? - sussurra con gli occhi che brillano. - Si, è cosi che si chiamano le tue fans giusto? - lui annuisce.
- L'ho mai vista? - continua. - Cioè, mi ha mai incontrato? -
- No, non credo, a meno che tu non abbia fatto concerti negli ultimi 3 anni direi di no.. -
il suo sguardo si incupisce.
- Po..potresti chiamarla? Si, insomma, è ancora una belieber? - mi chiede speranzoso.
- Certo, ha una tua foto incorniciata sul comodino e quando sono andata a casa sua ho aperto un cassetto e dentro era pieno di tuoi poster e tutto, non ha buttato mai niente. Lei mi ha sempre detto che non si poteva smettere di essere belieber, e che se anche ora tu non canti piu, lei ti sarebbe stata accanto per sempre. - mi stupisco di ricordarmi ancora queste cose.
- La puoi chiamare e dirle di venire qua? - Ma..ha gli occhi lucidi.
- Ok. - compongo il suo numero e mi dirigo in cucina, a prendere un bicchiere d'acqua.
- Scarlett, ciao, sono Skyler. -
- Oh, ciao piccolina. Come stai? -
- Bene grazie, tu? -
- Bene bene, cosa succede? -
- Beh vedi, oggi ho conosciuto la famiglia di Jaxon, sai..il mio ragazzo..-
- Sisi. -
- E c'è una persona qui che vorrebbe vederti. -
- Chi è? -
- Non te lo posso dire, ma tu vieni all'indirizzo che ti mando tra 10 minuti, ok? -
- Ok sorellina, a dopo. -
- A dopo. -
Chiudo la telefonata e torno di sopra, chiedo l'indirizzo e lo mando a Scarlett.
- Allora viene? - Justin sembra piu agitato del previsto.
- Si, sta arrivando. - sorride e poi esce fuori.
Rimaniamo io e Jaxon da soli, e cominciamo a coccolarci un po'.


SCARLETT'S VERSION.
Sono in macchina che mi dirigo all'indirizzo che mi ha mandato Sky, chissà chi è che mi vuole vedere.
Arrivo davanti a una villa bianca e enorme, wow, chiunque mi voglia vedere deve essere ricco. Di bene in meglio.
Suono il campanello.
Quando la porta si apre il mio respiro si ferma. No, non può essere. Non è possibile.
- Ciao, tu devi essere Scarlett. - il suo sorriso. O mio dio. Sto sognando.
E' cosi..uomo, ora. I suoi lineamenti sono diventati piu definiti, i suoi capelli sono diversi, la sua voce è piu profonda, ma i suoi occhi, il suo sorriso, quelli sono rimasti quelli di sempre.
- S..si. - rimango paralizzata davanti alla porta, a stento trattengo le lacrime.
Justin mi invita ad entrare e con gambe tremanti entro in casa.
- Allora, belieber..- a sentire quella parola il mio cuore ritorna a battere.
- Sono contento che tu sia qui. -
- Oh, non immagini io. - ridiamo insieme.
- Skyler dove è? - chiedo con un groppo in gola.
- In camera con Jaxon, credo, in cima alle scale a sinistra. -
In un men che non si dica corro di sopra e spalanco la porta, non me ne frega niente se stavano scopando o che so io, ora la uccido.
- Scarlett! Non si bussa? - mi chiede imbronciata.
- Tu! Come hai potuto, insomma, è Justin Bieber, non una persona qualunque, dovevi dirmelo, mi preparavo psicologicamente, non so..mi sarei conciata meglio, insomma, il mio idolo è di sotto e non so cosa fare. - parlo cosi di fretta che nemmeno io riesco a capire quello che dico e Jaxon ridacchia.
Guardo bene Jaxon..
- O cazzo, Jaxon, Sei..sei tu, e come sei cresciuto! - dico avvicinandomi a lui.
- E quindi, tu sei il fidanzato di mia sorella? - continuo.
- Si - annuncia sorridendo e guardando Skyler.
- Il fidanzato di mia sorella è il fratello del mio idolo, questo è un sogno, dammi un pizzicotto. - Jaxon mi guarda come se fossi pazza e mi da un pizzicotto, no, non è un sogno!
- Noi beliebers lo dicevamo che sarebbe diventato 10 volte piu figo di Justin. - sussurro a mia sorella che scoppia a ridere.
Dalla porta sbuca Justin.
- Vi divertite senza di me? - il mio cervello va in pappa al suono della sua voce cosi..matura.
- Scarlett, andiamo di la. - mi fa cenno con la testa di uscire e io obbedisco.
- Mi..mi dispiace Justin, è che io..tu, capisci, siamo insieme ora, e io non ti avevo mai visto prima, sei stato la mia adolescenza, mi hai salvato la vita, sei sempre stato un sogno per me e ora sei davanti a me in carne ed ossa, so che penserai che sono pazza, ma..insomma io.. - Justin ride e mi abbraccia. Solo Dio può sapere quello che sto provando in questo momento. D'istinto mi escono delle lacrime e poco dopo mi ritrovo a piangere disperatamente perchè ho appena realizzato il mio sogno.
- Non sei pazza, sei una belieber. - mi sorride e io penso di voler morire in questo momento.
- Sempre, per sempre una belieber. - sussurro.
- Grazie per essere ancora con me. -
- Grazie a te, per avermi cambiato la vita. - ci abbracciamo ancora. Canticchio Stuck in the moment che ancora ricordo, perchè vorrei fermarmi in questo momento con lui tra le braccia.
E' vero, non è mai troppo tardi per realizzare il proprio sogno.
A volte il destino scrive tutto già da se per te e tu devi accettarlo, questo è stato il destino, non ho mai smesso di crederci e ora mi ritrovo tra le sue braccia.
Anche se ho 29 anni, una casa e tra poco una famiglia tutta mia sento che la parte adolescente che c'è in me sta vivendo di nuovo.
Sento di nuovo quelle emozioni che erano rimaste nascoste per troppo tempo.
Ci guardiamo negli occhi e nei suoi color nocciola riesco ancora a vedere Kidrauhl, il mio Kidrauhl.
Poi alzo la maglietta, lui rimane incantato e con un sorriso a 32 denti nel vedere il tatuaggio che ho inciso nelle costole: Never say never.



HOLA A TODOS!
E' troppo tempo che non aggiorno niente e non scrivo niente, cosi ieri mi è venuta in mente questa storia e ho deciso di postarla.
Spero che vi piaccia e che lasciate qualche recensione nonostante sia troppo che non faccio un cavolo çç
Ora prenderò un pò il vizio di scrivere One Shot perchè mi piacciono.
Prometto che sarò più presente, ma è mezzanotte e domani ho scuola quindi aggiornerò in un altro momento.
Ai luv you.