Eccomi di nuovo qua…questa fanfiction l’ho fatta in un momento in cui non avevo niente da fare, quindi se leggendola rimarrete orripilanti, non preoccupatevi: è solo l’effetto che fanno le mie ff! :P

Grazie per tutti i commenti delle altre ff e…

Buona lettura!

IL DOLORE E LA FELICITA’

Ecco. Lo sapevo.

Era troppo bello per essere vero.

Io, Hermione Granger, con te, Ron, l’unico ragazzo che abbia mai amato.

Poteva solo essere un sogno. Un sogno che avevo tanto sperato fosse diventato realtà.

Ma i sogni più grandi che hai, i più tormentati, i più nascosti, non diventano mai realtà.

Forse perché sono solo sogni.

Vorrei tanto sapere che ti ho fatto di male per meritarmi questo. Che ho fatto, Ron? Che ho fatto?

E improvvisamente scoppio a piangere.

Tutto quello che ho provato in questi ultimi due giorni si riversa fuori in una marea di lacrime. Come se fossi un fiume in piena.

Avevo anche fatto il primo passo.

Ron, pensavo di piacerti.

Pensavo che provassi qualcosa per me.

Eravamo quasi arrivati al nostro primo appuntamento. Mancavano solo due giorni. Due lunghissimi, interminabili giorni.

Ma poi, non so perché, hai iniziato ad ignorarmi. E mi sono sentita morire.

Ora cammino piangendo per il castello. Pensavo che dopo la vittoria di Grifondoro tutto si sarebbe sistemato. Ma forse ancora una speranza c’è.

Decido di farmi coraggio.

Mi asciugo le lacrime e entro nel buco del ritratto.

Mi stampo un bel sorriso in faccia e, ignorando tutti gli altri che festeggiano la nostra vittoria, ti cerco.

Ma quello che vedo mi fa a pezzi. Tu e Lavanda. Tu e Lavanda. Tu e Lavanda.

Ma come hai potuto fare questo Ron?

Come?

Scappo correndo nel dormitorio, in lacrime.

Piango di continuo, ininterrottamente, fino allo sfinimento. Devo sfogarmi. Devo buttare fuori quello che ho dentro. Devo.

Poi mi addormento.

Ma un sonno inquieto, pieno di Lavande che ce l’hanno con me. Pieno di tanti Ron che non mi vogliono.

Un secondo, un minuto o forse un secolo più tardi mi alzo. Ormai il tempo non ha più valore per me. Non senza di te.

Controvoglia vado in Sala Grande. Ma anche li stai con Lavanda.

Non ce la faccio più. Non più.

Esco in lacrime in riva al lago, e piango ancora.

Piango tantissimo.

Poi sento dei passi. Qualcuno sta correndo qua. È meglio che non mi faccia vedere cosi. Mi asciugo le lacrime, ma tanto i miei occhi arrossati mi tradiranno.

Sento una mano poggiarsi sulla mia spalla.

Quella mano che tante volte avrei voluto mi toccasse.

La tua mano.

Ma non voglio cedere.

Sto troppo male.

Ron. Ron. Ron.

Cosa vuoi ancora da me?

E improvvisamente mi volti dolcemente il viso, prendendomi il mento tra le tue dita.

E mi baci.

Quel bacio che tante volte avrei voluto mi fosse stato dato da te.

E continuiamo a baciarci, cosi, ignari degli altri studenti che passano, ignari della gente che potrà vederci. Pieni d’amore.

Ma, come ogni cosa bella, anche quel magico momento viene spezzato.

-Ronron! – Esclama Lavanda orripilata.

Ma non te ne importa niente. E mi ribaci.

E finalmente capisco che anche dopo la tristezza più dolorosa, il dolore più nero, può esserci la felicità.

Certo, è decisamente un po’ scontata, ma mi piace talmente tanto questa coppia che non posso fare a meno di volerli far stare insieme XD.

Però una piccola recensione la potete anche lasciare no? :P