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Autore: ChiaraColfer    20/10/2012    2 recensioni
'La voce di quel ragazzo era stupenda, non aveva mai sentito una persona cantare in quel modo era come se un angelo fosse caduto sulla terra per cantare.
(...) Sentì una sensazione che non aveva mai provato prima, qualcosa di profondo.'
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Blaine, continuava a girarsi e rigirarsi nel letto finchè non si svegliò di soprassalto. Il sole splendeva nel cielo e un vento fresco passava dalla finestra.
“Buondì Fratellino è l'ora di alzarsi devi andare a scuola!”disse Cooper raggiante come sempre, aprendo le tende per far entrare un po' di luce.
“S-sì.”
La scuola, un posto che lui non poteva sopportare eppure era il più popolare e stava nella squadra di Football certo. Aveva ogni Cheerios ai suoi piedi ma lui non era felice, era come se li mancasse qualcosa.
Si alzò dal letto e andò a farsi una doccia, il posto migliore dove schiarirsi le idee questa notte aveva fatto un sogno decisamente strano.
Ma non riusciva a ricordare. Quando uscì dal bagno in accappatoio, andò in camera sua e si vestì prese la giacca rossa della squadra del McKinley e poi prese una mela in cucina per dirigersi a scuola.

L'autobus era appena arrivato e Blaine salì e come tutte le mattine le ragazze mormoravano qualcosa alla sua vista.
“Non è bellissimo?”sentì sussurrare da una del primo anno.
Arrivò al posto dove si sedeva di solito e trovò Finn che parlava con un ragazzo, lo aveva visto a volte nel corridoio.
“Hey, Finn.”disse e diede un morso alla mela che aveva preso in cucina.
“Ciao Blaine”
Kurt si girò e vide Blaine Anderson, il capitano della squadra di Football non lo aveva mai visto così da vicino quasi il suo cuore smise di battere era bellissimo.
I capelli pieni di gel, gli occhi color nocciola e dei muscoli scolpiti, non era molto alto però era davvero stupendo. Stava ancora fissando il ragazzo con la bocca spalancata.
“Hey! Sei ancora tra noi novellino?”chiese.
Kurt si riprese un attimo, gli aveva appena rivolto la parola e questa volta non per offenderlo o per tirargli una granita in faccia.
“S-sì stavo parlando con Finn e adesso me ne vado.”
Blaine annuì e si mise a sedere al posto di Kurt che per sbaglio sfiorò il suo sedere con la mano destra. Il capitano della squadra di Football diventò improvvisamente rosso e si girò verso Kurt che scappò accanto a Rachel.
“Ehilà Kurt, ti ho visto parlare con Finn. Che dicevate?”
“N-niente.”disse ancora sotto shock.
“Ti senti bene?”
“Sì. Tutto apposto.”
“Vedi l'altro ragazzo seduto accanto a Finn?”
“Sì lo vedo.”
“Lui è il più popolare della scuola e girano strane voci su di lui .”
“In che senso?”
“Non lo so...”disse la ragazza guardando fuori dal finestrino.

Kurt era nel corridoio e stava prendendo dei libri per l'ora dopo quando arrivò Blaine con alcuni giocatori della squadra di Football dietro e Quinn. Stava guardando i bellissimi occhi del moro, quando questo gli si avvicinò.
“Hey, cosa hai da guardare?”
“N-niente scusami.”disse abbassando lo sguardo.
“Ecco, meglio così”
Il ragazzo da gli occhi azzurri prese i suoi libri e si diresse in classe, ripensando a Blaine sembrava cattivo ma lui sapeva che in fondo non era così.

Blaine stava andando in classe e rivide nuovamente Kurt con i suoi libri, decise di seguirlo si ritrovò alla porta dell'auditorium quando il ragazzo salì sul palco e cantò una canzone alla sala vuota.
La voce di quel ragazzo era stupenda, non aveva mai sentito una persona cantare in quel modo era come se un angelo fosse caduto sulla terra per cantare. Continuò a guardare Kurt che cantava e sentiva una sensazione che non aveva mai provato prima, qualcosa di profondo.
Il ragazzo da gli occhi azzurri finì la canzone e si diresse verso l'uscita dell'auditorium, Blaine si nascose in uno sgabuzzino lì accanto e vide Kurt andare probabilmente a lezione come se niente fosse.
Uscì fuori dallo sgabuzzino e vide il ragazzo da gli occhi azzurri andare in un aula dove solitamente ci stavano tutti gli sfigati, doveva essere l'aula del Glee. Così si affacciò cercando di non farsi vedere ma il professore lo notò.
“Ehi Anderson! Cercavi qualcosa?”
“Ehm.. n-no.”disse trovandosi tutti gli occhi su di se, compresi quelli di Kurt il che lo fece arrossire violentemente.
“Vuoi assisitere ad una lezione del Glee?”
“C-come? No, guardi io devo proprio andare.”
“Non ti obbligherò però mi farebbe molto piacere. E magari potresti appassionarti a questo Club, pensaci”disse Schuester.
“Ehm, ok allora entro per qualche minuto”disse ed entrò nell'aula, non gli andava molto a genio che Karofsky o altri lo vedessero lì in mezzo a gli sfigati.Già vedeva come prendevano in giro Puck e Finn.
“Allora, puoi metterti lì accanto a Kurt”
Blaine avrebbe voluto scappare di lì, ma d'altronde era l'unica sedia libera.
“Dunque Rachel, volevi dirci qualcosa?”
“Sì, vorrei cantare questo pezzo..”
Kurt guardò il moro che era a pochi centimetri da lui, era bellissimo e guardava la ragazza cantare. Gli sarebbe piaciuto stare con lui. No No No! Lui è etero, non ti calcolerà mai.

  
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