Eppure... il nome di Prim uscì fuori dalla boccia, e questo innescò tutta la serie di eventi che adesso mi permettono di tenere in braccio il mio bambino, mentre una bambina bellissima con gli occhi azzurri e una lunga treccia scura gioca con il papà sul tappeto vicino al caminetto.
Se il nome di mia sorella non fosse uscito da quella boccia, adesso Peeta non sarebbe accanto a me, ad abbracciarmi durante la notte, a far finta di arrabbiarsi quando cerco di prendere un pezzetto del pane che ha appena sfornato, ad ascoltare in silenzio fuori dalla stanza dei bambini le canzoni che canto loro per farli addormentare...
La stessa esistenza di mia sorella ha consentito che tutto questo avvenisse: la mia vittoria agli Hunger Games, la rivoltà dei distretti, la caduta di Capitol City, la pace e la serenità...la sua esistenza nel posto giusto al momento giusto è stata la scintilla che ha sviluppato le fiamme che hanno abbattuto il terrore e l'oppressione, dando vita al trionfo dell'amore e della speranza. E per questo io le sarò eternamente grata.