La pioggia scopre il nostro amore.

Fu in un giorno di pioggia che tutto ebbe inizio…

-Hey ragazzi sbrigatevi!-La voce di Harry richiamava la nostra attenzione. 

-Non urlare Harry ho mal di testa-Gli susseguì la voce un po’ stanca di Zayn che la sera prima aveva passato la notte in bianco.

-Eccomi arrivo!-la voce di Niall uscì un secondo prima del suo tuffo a bomba nel mare.

-Come mai non segui Harry in acqua Louis,strano che tu non lo sia già saltato a dosso!-Ecco Liam che aveva centrato il segno.Come potevo tuffarmi e saltargli a dosso ora che lo avevo di fronte con solo il suo costume da bagno aderente,di certo non mi sarei fermato ad andare su di lui...

Già ,il calore di quella estate non si poteva paragonare al bollore che cresceva in me e nel mio basso ventre,quando per un motivo o per un'altro,scorgevo anche la più piccola nudità di quel ragazzo.

-No,senti Liam non me la sen-. -Urla tremende bloccarono lo scorrere delle mie parole:quei due cretini di Niall e Harry avevano appena avuto la brillante idea di prendere Zayn e e buttarlo in acque,e questi ora cer cava la sua vendetta affogandoli.

-Zayn va bene che li affoghi,ma non me li uccidere-disse Liam divertito poi si girò verso di me e continuò

-Perchè non andiamo a prendere il sole sulla terrazza di casa?-

-Mi sembra una buona idea,grazie Liam-

Tornammo indietro verso il resort in cui alloggiavamo.Non era nostro ma 3 settimane prima Harry aveva vinto una meravigliosa vacanza per 5 in una villa al mare.Già aveva vinto perchè il mio Harry aveva davvero una voce stupende,calda e roca da mettere i brividi ad ogni nota.Arrivati al resort ci accomodammo sulla sdraio,ognuno col prorpio drink (il mio rigorosamente alla carota) e iniziammo a parlare del più e del meno.

Ad un certo punto mi fà Liam,con occhi dolci e comprensivi e il dito indice puntato verso il mare-Vuoi dirmi che succede con Harry?!-

-C-cosa intendi dire Liam?-sbiascicai mentre tentavo di riprendermi dal colpo che Liam si fosse accorto di quello che ralmente provavo per Harry? Ma certo che non può essere possibile.

-Sai-continuò lui-Siete sempre andati d'accordo e siete più inseparabili di Cip e Ciop!E' strano che tu non sia andato a divertirti con lui...-

-Niente Liam è solo che non sono troppo in forma-

-Se non vuoi parlare va bene Louis ma non riemprimi di balle,credi che dopo tutto il tempo che è passato da quando ci siamo conosciuti pensi che io non mi accorga del sorriso ebete che hai ogni volta che guardi Harry?-la voce di Liam si era alzata di un tono ed era diventata un pò stizzita.

Aveva ragione averi potuto parlare dei miei sentimenti a Liam,lui era una persona inteliggente e comprensiva e mi avrebbe capito.Presi un bel respiro e con le gote arrossate sputai fuori i miei sentimenti.

-IO SONO INNAMORATO DI HARRY!-Liam non parve affatto sorpreso e già ne era a conoscenza e proprio mentre stavo pensando se anche Zayn e Niall ne fossero al corrente di nuovo la voce di Liam precedette i miei pensieri.-Sai anche Zayn se ne era accorto e Niall poi era contento all'idea di vedere i suoi migliori amici insieme...-

Non ci potevo credere sono un cretino,il cretino più fotunato al mondo.

Anche se ormai quei sentimenti che si facevano sempre più evidenti non mi permettevano più di comportarmi con naturalezza col mio migliore ...ma potevo ancora chiamarlo così?

-Sai Louis-la voce di Liam mi fece sussultare un pochino ma sembrando non accorgessene continuò tranquillamente-Perchè non mi parli della tua storia:parlami dal vostro incontro...-Fu così dopo le parole di Liam che raccontai la storia dall'inizio.

Flashback.

5 Novembre cielo grigio,grandi nubi nere e minacciose avevano iniziato a scaricare sull'asfalto una quantita esorbitante di pioggia e tutte le persone in giro correvano alla ricerca di un riparo e si accalcavano sotto i portici.Ero solo  quella mattina avevo ricevuto la notizia dall'ospedale che che mi padre,mia madre e le mie care sorrelline dopo aver sofferto non erano riuscite a scampare la morte che era sopraggiunta dopo l'incidente in macchina mentre erano di ritorno dalla casa dei nonni.Un enorme camion gli si era scagliato contro e loro erano rimasti schiacciati,il conducente;che era stato trovato ubriaco e con della coca a dosso se l'era cavata con un paio di costole rotte ed una gamba fratturata appena ripresosi sarebbe finito in ''gatta buia''.Ma  a me che cazzo poteva fregarmene!

Sarei dovuto essere con loro,morire con loro e invece io ero rimasto qui da solo con un macigno nel mezzo del petto che non mi permetteva di respirare,la testa scoppiava e le lacrime scorrevano senza che me ne accorgessi di continuo.

Ero uscito da casa di corsa,correvo per le strade sotto l'acqua che cadeva a fiotti.Dopo un pò non sapevo nemmeno dove fossi arrivato,mi limitai a sedermi sul ciglio della strada senza far niente,con lo sguardo spento,perso nel vuoto.Ero ormai inzuppato d'acqua fino alle viscere,fu in quel momento che lo vidi per la prima volta:alto,magro,stretto nel suo cappotto con un'espressione sorridente e due fossette ai lati della bocca,arrivai ad osservare poi i suoi occhi verdi cerchiati da segni violacei come se avesse ricevuto dei pugni e subito dopo notai il graffio andare dal lato opposto del viso dove ricadeva morbido il cespuglio di ricci che gli incorniciavano la faccia.

Non disse niente...con il sorriso più luminoso che potesse mostrarmi mi porse il suo ombrello scoprendosi appena,mi allungo la sua mano e senza pensare che fosse comunque uno sconosciuto afferrai quella mano che sembrava ormai la mia unica ancora di salvezza.

Mi cinse la vita con un braccio e con l'altra mano ,che teneva l'ombrello si preoccupava di tenermi all'asciutto (anche se non so a cosa potesse servire dopo tutta quell'acqua che avevo già preso.).

Rimasi in silenzio per tutto il tragitto.Mi raccontò della litigata con i suoi genitori, della rissa in cui era stato coinvolto la sera prima contro un ragazzo-armadio solo perchè la sua ex-ragazza  aveva iniziato a fare la civetta vicino a quest'ultimo.Alla fine mi raccontò di dove stavamo andando e lì ricadde di più la mia attenzione.
Ci fermammo davanti ad una di quelle casette tipicamente bianche e dal tetto rosso con u piccolo giardino e un cancello.

Pensai che volesse portarmi a casa sua,che avrei visto i suoi ma non volevo,stavo per divincolarmi per scappare di nuovo ma ad un tratto l'uscio di quella porta fu aperto da un ragazzo castano e gli occhi dolci che non appena scorse la mia figura sorrise e fece con la mano segno di entrare.

-Quello ero io giusto?-disse Liam contento.

-Sì Liam,è da quel momento che io penso che tu sia davvero un ragazzo buono e maturo.-

-Grazie Louis...continua per favore-

Bene dopo che Liam mi fece entrare un ragazzetto dalla pelle diafana, i capelli d'oro e gli occhi azzurri più belli che si possano vedere mi corse incontro con il più grande dei sorrisi mi si presentò venendomi a dosso.

-Ciao sono Niall,Niall Horan e tu sei?-.

-Louis...Tomlinson-risposi un pò sorpreso.

C'era un altro ragazzo che mi osservava;sembrava un pò imbronciato,la pelle d'ambra e i capelli perfettamente sistemati in un ciuffo.Però subito distese le labbra in un ampio sorriso e mi porse la sua mano.

-Piacere sono Zayn Malik.-

-Ah,si piacere.-

Dopo i vari convenevoli e tante chiacchiere alla fine Harry mi prese dolcemente la mano e disse:

-Mi fa piacere che tu ci abbia raccontato di te...noi viviamo insieme...-

Era commosso e gli corsero le lacrime agli occhi,poi continuò

-Ti va di vivere con noi in una nuova famiglia?-

fine flashback.

-E questo è tutto poi il resto lo conosci anche tu Liam-.

Liam annuì e poi mi disse-Louis si è fatto tardi io torno dentro-

-Si Liam io rimango ancora un po' fuori al fresco magari guardare le stelle mi farà riflettere...-.

-Ok,buona notte Louis-.

-Notte Liam-.

Ero disteso sulla mia sedia sdraio quando fece capolinio la testolina riccioluta di Harry.

-Louis?-

-Sì Harry?-

-Ehm volevo chiederti...ecco io...sei arrabbiato con me?-

''Arrabbiato con te'' come poteva pensarlo se in realtà sei la persona che amo più al mondo.

-No Harry, perchè dovrei essere arrabbiato conte?-

Aveva gli occhi lucidi e sembrava sul punto di piangere a quella vista mi si strinse il cuore.

-Mi eviti e non giochi più insieme a me come una volta cosa ti ho fatto?-Dagli occhi di Harry scese un'unica lascrima a bagnare il suo bel volto e mi arrivò cos'ì l'ennesima fitta allo stomaco.

-Hey Harry guardami-Presi il suo volto tra le mani e avvicinai i nostri volti.

-Non pensare mai una cosa del genere-

-Ma Louis allora perchè?-iniziò a piangere più rigorosamente.

-Harry, ti amo-.

Ero già pronto a ritirarmi da lui e dire addio per sempre alla nostra amicizia ma con mia sorpresa Harry avvicinò pericolosamente il suo volto a mia e annullando tutte le distanze poggiò le sue labbra sulle mie sforzandomi il respiro.

-Louis tu non sai da quanto tempo aspetto questo momento-disse ancora con le lascrime agli occhi.-Anche io ti amo-.

Mi avvicinai io questa volta e lo baciai di nuovo poi ad un tratto iniziò a scendere una leggera pioggerella estiva.Nonostante la pioggia rimanemmo per molto tempo così abbracciati a rivelarci il nostro amore.

Fu in un giorno di pioggia che tutto ebbe inizio…




Ciao a tutte :)
questa è la mia prima one-shot sui One Direction e non ho nient'altro da dirvi se non che spero vi piaccia e vogliate recensirla quindi Byeeee xoxoxo