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Autore: xtoinfinity_    20/10/2012    1 recensioni
"Nonostante Sam non volesse ammetterlo, quel ragazzo era dannatamente bello per lei. Probabilmente non aveva mai visto un ragazzo tanto bello e perfetto. Ma una volta pensato ciò, scacciò subito quei pensieri. Lei non voleva avere a che fare con i ragazzi, e inoltre, sembrava che qualcun'altra c'avesse già messo gli occhi sopra e non si sarebbe mai appropriata di qualcosa che aveva già addocchiato una sua amica."
Sam, una ragazza delusa dall'amore che si era ripromessa che non avrebbe mai più permesso ad un ragazzo di ferirla.
Zayn, menefreghista e ribelle, sicuro di sé e arrogante; riuscirà proprio lui - paradossalmente - a farle cambiare idea?
"And she will be loved, yeah she will be loved."
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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«Hey Waliyha!»; Sam si avviava con un'andatura abbastanza veloce verso l'amica, che l'aspettava a qualche metro di distanza con un sorriso enorme stampato sul viso.
«Ciao Sam», le disse l'amica, abbracciandola.
«Di buon umore oggi?», chiese Sam con un sorriso malizioso in viso.
«Beh, a dirla tutta, oggi mentre mi avviavo verso il cancello, Harry mi ha sorriso», rispose lei con aria sognante.
«Ah, ragazzi! Sono forse l'unica adolescente pazza a non avere una carica di ormoni incredibile che cerca continuamente un ragazzo?», chiese più a se stessa che a Waliyha.
«Credo proprio di sì!», rispose l'amica divertita.
«Sarà, ma non ne vedo la necessità. Io vado avanti da sola», con quell'ultima affermazione dichiarò il discorso chiuso. Si avviarono entrambe verso le rispettive classi di fisica e matematica; potrebbe sembrare strano agli occhi altrui, ma Sam amava la matematica.
Era ormai da un mese che si conoscevano, ma ormai era come se si conoscessero già da una vita. Nonostante il lungo mese trascorso insieme, Sam non era mai andata a casa dell'amica, nonostante lei fosse venuta a casa sua diverse volte. Non c'era una vera ragione di fondo, semplicemente non era mai successo.
Quelle cinque ore passarono in fretta, e le due amiche si ritrovarono presto sedute attorno al tavolo della mensa a mangiare assieme ad altre due amiche: Chelsea e Charlie.
«Allora ragazze, com'è andata la vostra giornata?» chiese Charlie, con ancora qualche boccone di cibo in bocca.
«La mia è andata benissimo!», rispose pronta Waliyha con un'enorme sorriso sul viso.
«Uh-uh, come mai quel sorriso?», disse Chelsea facendole un'occhiolino accompagnato da un sorriso malizioso.
«Harry oggi mi ha sorriso», ribattè lei, sempre con aria sognante.
«Amori in vista!», disse divertita Sam.
«Certo, a differenza tua che di ragazzi non ne vuoi proprio sapere!», le rispose Waliyha, beccandosi un'occhiataccia dall'amica.
«Senti Sam, non è che sei mica...», provò Charlie, subito interrotta dall'amica «Ma come ti vengono in mente certe idee? Semplicemente non ho bisogno di avere un ragazzo. I maschi sono tutti degli stronzi senza cuore il cui unico obbiettivo è uno: portarti a letto».
«Non puoi dire così solo perché sei stata delusa da quel cretino di Scott», rispose Charlie.
Calò silenzio attorno al tavolo e l'aria tesa rendeva tutto molto imbarazzante, così  cercò di cambiare argomento: «Sentite, perché non fate un salto a casa mia, dopo la scuola? Sono stata impegnata a sistemare le ultime cose per il trasferimento, ecco perché non ve l'ho chiesto prima. Ma adesso credo che i lavori siano finiti, e i miei genitori escono, quindi avremo la casa tutta per noi», sorrise.
«E tuo fratello? Zeno, Zack; come hai detto che si chiama?», chiese Chelsea cercando di ricordare.
«Zayn, si chiama Zayn. E... probabilmente sarà fuori con i suoi amici», rispose.
«Io ci sto!», urlarono in coro Chelsea e Charlie.
«E tu, Sam?», le chiesero fissandola.
Non sapeva perché, ma c'era qualcosa dentro che la turbava. Sentiva che qualcosa sarebbe andato storto. «E-eh? Sì, certo, ci sono anch'io», rispose la ragazza riprendendosi dal suo stato di trance.
«Perfetto», le sorrise Waliyha noncurante dello stato precedente dell'amica.
Terminarono le ultime ore e finalmente, alla fine delle lezioni, si ritrovarono di fronte al cancello.
«Allora, pronte a vedere casa mia? Scusatemi se troverete un po' di disordine, ma non è ancora del tutto sistemato», cercò di giustificarsi Waliyha.
«Tranquilla Waliyha, vivo nel disordine della mia stanzetta ventiquattro ore su ventiquattro, non sarà un problema», disse Charlie provocando le risate delle altre tre.
Appena arrivate in casa, Waliyha suonò il citofono ripetutamente non ricevendo, però, alcuna risposta. «Ah, mio fratello sarà fuori e i miei anche! Mi dispiace ragazze, ci toccherà aspettare qua fuori», disse dispiaciuta.
«Fa nulla. Fortunatamente c'è una buona arietta e si sta bene. Credo mi siederò negli scalini, mentre aspettiamo», disse Charlie.
Le altre tre la seguirono e la imitarono sedendosi anche loro.
«Allora, com'è questo Zack?», chiese Chelsea con un sorriso malizioso.
«Zayn, Chelsea; Zayn!», scandì Waliyha, scocciata di dover ripetere per l'ennesima volta il nome del fratello all'amica.
«Sì, sì, quello che è. Allora?», disse indifferente lei.
«E' il tipico figo che si dà delle arie perché sa di esserlo. Ma alla fine è mio fratello, e quando vuole sa essere davvero dolce. Gli voglio davvero tanto bene», sorrise.
«Se è carino, me lo faccio», disse Chelsea.
«Chelsea! Ti ricordo che sono sua sorella!», rispose piccata, ma divertita al tempo stesso, l'amica. «E comunque non credo ci riusciresti. Non calcola molto le ragazze più piccole di lui», continuò seria.
«Cosa vuoi che siano due anni di differenza?», sbuffò l'amica.
Dopo circa mezzora, le quattro erano ancora sedute sugli scalini e l'aria fredda di Bradford iniziava a pizzicare.
«Oh, ma che fine ha fatto tuo fratello?», chiese spazientita Charlie.
«Provo a chiamarlo», rispose Waliyha dispiaciuta della piega che aveva preso quel pomeriggio che si era prospettato interessante e divertente.
Mentre digitava il nome del fratello per cercarlo in rubrica, si accorse che Sam era stata in silenzio tutto il tempo, fissando un punto indefinito davanti a se. Si chiese cosa le fosse preso, ma i suoi pensieri vennero interrotti dal suono del telefono che aveva iniziato a squillare.
«Non risponde», disse infine sospirando.
«Giuro che lo ammazzo, tuo fratello», disse Chelsea.
«Strano, mezzora fa pensavi tutto il contrario!», disse Charlie divertita beccandosi una gomitata dall'amica.
«Provo a richiam...» disse Waliyha, interrompendosi poi, «Oh, credo che non ce ne sarà bisogno, eccolo lì», sorrise.
«Oh, mio...» disse Chelsea godendo del meraviglioso spettacolo che le si mostrava davanti. Un ragazzo magro e alto, dalla pelle mulatta, occhi di un colore indecifrabile che quasi sembrava oro liquido e un paio di labbra carnose e terribilmente da baciare, le si presentò davanti. «Giuro che me lo faccio», continuò Chelsea.
«Chelsea!», sbottò Walyiha.
Il ragazzo andò dritto verso la porta non salutando nemmeno le amiche della sorella, la aprì e la lasciò aperta per permettere alle ragazze dietro di entrare e subito si avviò verso le scale per arrivare alla sua camera.
Nonostante Sam non volesse ammetterlo, quel ragazzo era dannatamente bello per lei. Probabilmente non aveva mai visto un ragazzo tanto bello e perfetto. Ma una volta pensato ciò, scacciò subito quei pensieri. Lei non voleva avere a che fare con i ragazzi, e inoltre, sembrava che qualcun'altra c'avesse già messo gli occhi sopra e non si sarebbe mai appropriata di qualcosa che aveva già addocchiato una sua amica.
 

***

 
Sciao beli, questa è in assoluto la mia prima fanfiction e sono davvero spaventata, lol.
Spero che vi piaccia e spero di essere riuscita un po' ad avere catturato la vostra attenzione!
Non so esattamente come continuerà questa storia, ma cercherò di farla il quanto più intrigante è possibile per non annoiarvi.
Detto questo, ecco come immagino:
Sam: http://data.whicdn.com/images/40137486/546924_537196936296133_1021537227_n_large.jpg
Chelsea: http://data.whicdn.com/images/40634201/tumblr_m8wv3xtdJa1rsxgk0o1_500_large.png
Charlie: http://data.whicdn.com/images/40610664/304879_269065163194935_1438445694_n_large.jpg
E Waliyha (per rinfrescarvi la memoria ahah): http://data.whicdn.com/images/40060400/tumblr_mbvpgcdWrd1rdkn91o1_500_large.jpg
Per favore, fatemi sapere cosa ne pensate, è la mia prima storia e ho bisogno di giudizi!
Alla prossima. :)
  
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