La vostra Gossip Girl è tornata, per un nuovo scandalo. Il povero Chuck è stato accusato di molestie sessuali nell’Hotel del padre. Ma le sorprese non finiscono mai ...
Kiss  kiss
Gossip Girl
La macchina nera elegante si fermò proprio davanti al tribunale. Chuck scese dalla macchina fissando la lunga scalinata per poi percorrerla velocemente. Aveva molti pensieri in testa, forse troppi per un ragazzo della sua età. L’avvocato lo raggiunse a passo veloce e deciso.
“Buon giorno signor Bass… nervoso?”
Il suo tono era scherzoso, quanto serio, ironico. Chuck gli sorrise e girandosi gli strinse la mano con forza.
“ Non sono nervoso …non avranno modo di incastrarmi ne sono certo”
Il suo sguardo sicuro e serio faceva quasi paura. Era un diciannovenne un po’ cresciuto Chuck, aveva visto del mondo quasi ogni suo aspetto. soprattutto quello delle responsabilità. Ma ci sono solo due cose al mondo che Chuck Bass ama : il suo lavoro e Blair. Blair era il suo primo pensiero al mattino e l’ ultimo la sera, anche se non l’avrebbe ammesso mai; perché dietro il ragazzo cresciuto impegnato nel suo lavoro e nei suoi doveri, c’era un ragazzo sensibile e dal cuore d’oro. Ma quello è un aspetto che pochi conoscevano. Questo perché spesso le apparenze vengono scambiate per parvenze della realtà,nessuno si propone mai di scavare a fondo e scoprire cosa c’è.
Blair:
Ogni cosa ha il suo perché. Ma forse solo Blair non se lo sapeva spiegare e solo camminare avanti indietro tra le quattro mura della stanza di Serena le dava un po’ di sollievo. Ma non durava molto.
“Non essere così nervosa B. Chuck tornerà presto … da vincitore … ci scommetto la pelle … e allora …”
I passi di Blair si fermano per un istante come se il ritorno del suo cavaliere fosse l’antidodo giusto per il suo dolore ma riprese presto a camminare sospirando . Quella causa non ci voleva. Elizabeth non ci voleva. Aveva rubato il cuore di Chuck l’aveva curato per poi ferirlo nuovamente . Blair prese il telefono e mandò un messaggio. Quattro semplici parole che potevano cambiare tutto. Fissò lo schermo illuminato finché il messaggio non fu inviato e si buttò pesantemente sul letto.
“Non ci voleva proprio S.”
Serena si alzò dalla scrivania. Gossip Girl non dava nuove notizie ,sperava che non colpisse Blair.  L’empatia con Chuck la faceva stare male e adesso … No! Non ci voleva . Un abbraccio riempì di dolcezza quella stanza. Blair ne aveva bisogno. Fu proprio il telefono che squillava a interrompere l’abbraccio.
Chuck.
“Pronto”
“ la causa è nostra… ce l’abbiamo fatta Blair … mio zio è stato incastrato con delle intercettazioni telefoniche … ed è stato accusato di truffa quindi i documenti non sono validi! L’Hotel è nostro”
Blair sorrise soddisfatta. Poi una lacrima le rigò il viso. Un'altra nota amara . Rimase in silenzio per tutta la telefonata ,accennando solo qualche si,ok e bene qui e la .
“Adesso devo andare … sarò da te presto amore …”
“Chuck …?”
“sì …”
“Ti amo”
“Anche io ti amo …”
Blair si buttò di nuovo nel letto tra le braccia di Serena. Una era andata e adesso? Non si poteva più aspettare ,bisognava dirgli la verità … quel segreto era fin troppo grande per lei. Serena le asciugò dolcemente l’ultima lacrima prima che si addormentasse profondamente.