21/10/2012
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Da una brutta giornata a una bella esperienza
La campanella era appena suonata e io stavo per entrare in classe, non immaginavo che quel giorno era un giorno speciale.
Salve, mi chiamo Cream e sono una coniglietta di 7, mi piace molto vivere a contatto con la natura e socializzare con gli amici.
Quel giorno non mi sono portata il mio amico Cheese che ha voluto invece aiutare mia madre Vanilla a preparate dei dolcetti.
Mentre la maestra non era ancora entrata dalla porta vengo presa in giro da un riccio dietro di me di nome Steve che mi buttava con una cannuccia di legno delle palline di carta dandomi fastidio.
Cream: Smettila, mi fai male.
Lui per tutta risposta mi fece una linguaccia che mi fece diventare triste in faccia, mi veniva quasi da piangere, poi si alzò dal banco il mio amico Charmy, un’ape molto coraggiosa, infatti andò subito da quel ragazzo.
Charmy: Smettila di prendere in giro la mia amica Steve.
La sua espressione era strana, sembrava molto arrabbiato con Steve e io guardandolo mi ero stupita a vederlo fronteggiarsi con quello che era poco più grande di lui.
Steve: Io faccio quello che mi pare e piace, non sei tu che mi dirai quello che devo fare, anzi, preferisco prenderla in giro piuttosto che lasciarla in pace.
Quello che successe non me lo aspettai, Charmy stava litigando con quel ragazzo scatenando una rissa.
Calci, pugni, schiaffi, morsi, ormai era una guerra aperta, così decidi di calmarli.
Cream: BASTAAAAAAAAAAAAAA!!!!
Il mio urlo scattò nel momento in cui la prof entrò in classe e guardando la confusione che c’era stata ha provveduto mandandoci tutti e 3 in presidenza.
Steve: Grazie tante apetta.
Charmy era dispiaciuto per quello che è successo, e intervenni.
Cream: Mi dispiace che sia finita in questo modo.
Charmy: Non ti devi scusare, io l’ho fatto solo per proteggerti, in fondo sei la mia migliore amica.
In quel momento tutti e due arrossimmo a quello che disse lui e ci abbracciammo, questo ci diede il coraggio di affrontare la ramanzina del preside che ci raccomandò di non avere più quell’atteggiamento indecoroso davanti a tutta la classe.
Uscendo da scuola passeggiai col mio amico nei prati andando per la via verso casa e incontrammo Sonic che stava portando con se un mazzo di rose e lo salutai.
Cream: Buongiorno signor Sonic, dove sta andando con quel mazzo di rose che posso aggiungere sono davvero belle?
Lui di scatto mi fissa con aria un po’ arrossata.
Sonic: Ehm…sto andando per un appuntamento con Amy, anzi sono in ritardo, scusate.
Detto questo scatto veloce lasciando una scia blu dietro di se.
Cream: Che bello, un appuntamento, Amy sarà molto contenta di vederlo, quanto vorrei essere contento come il signor Sonic.
Charmy a vedermi con quel viso sognante che avevo si sentiva leggermente sbalordito, comunque quello che seguì non me lo aspettavo minimamente.
Charmy: Cream?
Cream: Si Charmy?
Charmy: Ti andrebbe di venire in un posto stupendo con me?
Vedevo che era rosso come un peperone, anche io stavo avendo a mano a mano un colore purpureo sulle guancie ma feci un cenno con la testa annuendo, così lui mi prese per mano e mi portò con se.
La vista di quel luogo era stupenda, il cielo sembrava brillare del suo azzurro scintillante con il sole che lo brillava, un lago piatto che lo rifiniva e un albero secolare in mezzo all’erba fresca e profumata con delle farfalle colorate che volavano intorno.
Cream: Ma è bellissimo Charmy.
Io di scatto lo abbracciai causando la caduta di tutti e due sull’erba rotolando di sotto fino a finire vicino all’albero con lui sopra di me che si teneva la testa.
Il suo viso mi incantava, non capivo perché mi stava palpitando il cuore, era un’emozione che non avevo mai provato, sentivo anche il suo, era incredibile, palpitava al mio stesso ritmo.
Lui sembrava voler fare qualcosa, non capivo perché ma mi avvicinai al suo viso, infine ci fu qualcosa di caldo che mi trapassò la bocca, un contatto.
Le farfalle che fino a quel momento gironzolavano attorno a noi ora si stavano unendo intorno ai nostri corpi formando un disegno, era un bellissimo cuore.
Come è straordinario che da un momento brutto si passi a un momento bello, e quello fu l’inizio di qualcosa, perché dopo quel bacio che non mi aspettavo lui mi disse che aveva avuto da sempre una cotta per me e che si sentiva timido a dirmelo, ma alla fine il coraggio per dirlo c’è stato, senza parole, solo un tocco, che ci regalo quello che secondo me è il momento più bello che ho avuto quel giorno e che da inizio a ciò che è il nostro amore.
Chappy Shin e ran amore ^.^
Salve a tutti,
non avendo nulla da fare ho buttato fuori questa OS su Charmeam,
spero vi piaccia,
alla prossima,
Shin e ran amore ^.^