Hai presente quando parti la mattina di casa presto senza capire un cazzo? Con gli occhi pesanti per il sonno, riesci a malapena pensare da sobrio ma arrivi comunque al tuo meraviglioso posto di lavoro, dove ogni giorno fai le stesse cose, incontri le stesse persone, le stesse discussioni, gli stessi finti sorrisi, la solita faccia del capo che nemmeno sa che esisti, il solito orribile caffè sulla tua scrivania mentre cominci a scrivere, nemmeno tu sai cosa.. Hai presente quando hai proprio bisogno di staccare? sei sfinito, quindi guardi l'orologio sperando il tempo passi in fretta e lì lasci correre la tua immaginazione: dopo la stanchezza della solita giornata di merda dal lavoro torni a casa, alla tua bella casetta, al tuo bel lettuccio, alla tua adorata tv e al tuo programma preferito che comincia non appena metti piede nel posto più bello al mondo perchè hai quella meravigliosa sensazione di essere a casa solamente guardando i suoi occhi e il suo sorriso non appena incrocia i tuoi, il suo viso s'illumina e d'un tratto tutto l'immenso peso della stressante vita del lavoro svanisce, ti senti leggero, ti senti caldo, ti senti bene, davvero bene, non c'è nient'altro, tu, lei, e il vostro amore, il suo abbraccio, cosa c'è di meglio? La baci, l'accarezzi, senti il profumo della sua pelle, i suoi capelli ancora umidi, profumati, la pelle fresca, morbida, lei è bellissima. Poi ti prende e ti porta sul divano dove c'è quel caffè che solo lei sa fare così bene e insieme abbracciati contro il freddo pomeriggio, sotto la coperta e il caffè caldo guardate la televisione e non c'è sensazione migliore di essere a casa. Sono le solite cose, le cose che fai ogni giorno, con una tale naturalezza che nemmeno riesci a capire quanto siano preziose, finchè non ti vengono tolte. Senti la voce della tua collega: -Ma che stai dormendo? - e ritorni alla realtà, è l'ora di tornare a casa, ma tu non vuoi, è troppo vuoto senza di lei, non è più casa senza di lei, non c'è niente lì dentro senza di lei! Sa che stai soffrendo così tanto? Sa cosa stai passando? Anche lei si sente così? Anche a lei manca così tanto la sensazione di "casa" ? Oppure preferisce la nuova "casa" con quel tipo? La fa stare meglio? Cos'è che hai sbagliato? Sembrava così felice.. O magari eri tu a non capire? Era così bella che riusciva a nascondere tutto questo?
Stai girovagando senza meta, vai dove ti portano i piedi immerso fra i pensieri, non t'importa dove vai, niente ha più senso senza di lei, non c'è più nessuna casa, meglio stare qui, ma qui dove? Alzi lo sguardo sei alla sua porta. Perchè sei lì?
Senti di nuovo quel profumo, cos'è? è bellissimo. Ma non è possibile. Apri gli occhi. La vedi. è lei, è il suo odore, non è come la ricordavi. Ha il viso pieno di lividi.. Cosa le hanno fatto? Come hanno potuto? è la purezza in persona, non ha il diritto di essere trattata così. Come si fa?! È triste, sta piangendo, senti la sua lacrima che cade sul tuo braccio. Le prendi il viso tra le mani e premi la tua bocca sulla sua fronte. – Perché sei qui? – dice. Senti un rumore. Cos'è? Ti giri di colpo e l'ultima cosa che ricordi è la faccia di quello sbruffone oltre al forte dolore alle costole. Basta. Non hai idea di cosa sia successo. E l'unica cosa a cui pensi è: lei come sta? Non era felice senza di me e sicuramente avrei preferito che lo fosse