“Ripenserai ancora a tutto il bene che ti ho dato solo e solamente io...”
Lui era fatto così. Faceva il dongiovanni con tutte,ma nel suo cuore,c’era solo spazio per lei. Le aveva sempre offerto qualunque cosa,aveva sempre soddisfatto ogni sua richiesta;si era definito “schiavo d’amore”,rendendosi conto della situazione in cui si trovava. Ma lei non l’aveva mai ringraziato semmai poche volte. Mai un abbraccio,un bacio...nulla di nulla.
“Ripenserai ancora a quanto il niente tuo per me fu tutto e per sempre hai perso un pezzo di me,e lo sai che son stato troppo buono...”
Non ce la faceva più. Quel maledetto pensiero rimbombava nella sua testa e nemmeno l’odore intenso del tabacco poteva scacciarlo. Cosa doveva fare per togliersela dalla mente?Lei era così bella,ma così lontana...dopo il lungo viaggio che li aveva condotti a realizzare i loro sogni,si era reso conto che non aveva speranza con lei e che,in tutto quell’arco di tempo,era stato troppo buono.
“Tutto quello che ho sbagliato lo so bene anche io ma non sono arrivato a sentirmi così tanto inutile. E in tempi avversi,ti salvai la vita tante volte,non ti accorgesti...”
Quante volte era successo tutto ciò?L’aveva salvata tante volte,l’aveva difesa dagli attacchi dei nemici. Teneva a lei più di ogni altra cosa e avrebbe continuato a difenderla per il resto della sua vita...ma era ingiusto. E lui soffriva per tutto ciò.
“ È vero è complicato odiarti e nessuno può negarlo tantomeno oggi. È vero è complicato amarmi,nemmeno io e te ci riusciamo. Io da sempre,tu per niente.”
Eh già. Era davvero complicato odiarla. Cosa poteva farci?La amava. La amava più di ogni altra cosa al mondo. Ma lei no,non lo amava. Lo vedeva solo come un amico. E lui,un giorno,sperava che tutto ciò potesse cambiare.