Lei è… Lei chi è?  Lei non lo sa. Lei si crede di versa. Ma lo è? Non lo sa. Non sa nemmeno questo.  Lei non è bella, non è simpatica.  Si chiama Francesca, ed’è una stupida.  E’ sommersa di problemi. Ha solo un modo per dimenticarsene. La sua soluzione, la sua droga quotidiana,  la sua via d’uscita, la sua speranza,  il suo aiuto: i Green Day.  Lei si ritrova in loro. Lei è innamorata di Filippo da un anno. E’ ingenua.
Francesca è innamorata di lui da molto, forse troppo tempo.  Se n’è innamorata dal primo giorno d’estate passato assieme a lui. Con uno sguardo. Uno sguardo che le sta costando caro. Sarebbe stato meglio abbassarlo, quello sguardo.  Lui era innamorato di lei, ma a Francesca non importava. Ma era veramente innamorato, o glie l’aveva detto, solo per farla rosicare? Lei non lo sa.
Non ha smesso d’amarlo un attimo, quel ragazzo.  


Forse è il suo modo di fare con le ragazze,  o forse lui era attratto da lei. Fattostà, che quel giorno di fine giugno, Filippo, ha fatto giocato il Jolly con Francesca che, s’è innamorata. Lei l’ha capito. Ma l’ha capito quando lui, s’era rassegnato.  In piscina erano rimasti soli. Lui l’abbracciava. Lo faceva con dolcezza. Lei, lei pensava che scherzasse.  Non si sarebbe immaginata che quella, sarebbe stata l’unica occasione per lei. Infatti, se l’è lasciata sfuggire.  S’avvinghiavano sott’acqua, padroni l’uno dell’altra. Ma niente di più. La scintilla che doveva scattare non è scappata; perché lei, era ingenua.  Lei è ingenua: lo è tutt’ora.
Il giorno dopo, Filippo è partito per le vacanze. E’ stato via un mese. E quando è tornato, sentendo in giro la voce che Francesca  s’era presa una cotta per lui, ha deciso bene di mantenere delle distanze: come se sarebbero servite a qualcosa.  Lei s’illudeva, ogni giorno di più. Fantasticava, su come sarebbe stato bello stare con lui, ignara,  delle distanze prese a poco a poco, da Filippo. Solo una volta incontrato, per sbaglio,  si rese conto della situazione, e  mentendo spudoratamente, disse a Filippo che non provava nulla per lui.
A scuola, rimasero amici. C’era sempre qualcosa in più, però, quando lui parlava con lei. Un atteggiamento in più, che con le altre ragazze non aveva.  Lei non capiva quello che doveva fare, come si doveva comportare con lui. Decise di confessare quello che provava:  non poteva fare scelta più stupida.  Lui provava qualcosa per lei, era chiaro. Ma non era abbastanza forte, da mettersi con lei. Le sue precise parole furono quelle. E lei poteva far qualcosa, per cambiare la sua opinione? Nulla… Richiamando la sua attenzione, rendendosi ridicola, fragile,  sicura di sé. Ma ogni cosa, era inutile.  Esattamente un mese dopo, all’inizio dell’anno scolastico, si fidanzò. Lui la baciava davanti ai suoi occhi, e lei piangeva. E a lui non importava. Si sentiva tradita, e persa. Tra tira e molla, in quella relazione, non si capiva quando stavano insieme, e quando si lasciavano.  Francesca, era utile sono quando Filippo aveva bisogno di consolazione, e lei, sopportando, lo aiutava.  Solo all’inizio dell’estate, si ripresero entrambi. Filippo Single, e Francesca, innamorata come l’anno precedente.  Lei era convinta, che  con il ritorno dell’estate, sarebbe riuscita a strappare un bacio a Filippo. Era convinta che dopo un anno di sofferenze, di finti sorrisi, ne sarebbe valsa la pena perché Filippo si sarebbe accorto di lei.