PROLOGO

You take a deep breath
and walk through the doors.
It's the morning of your very first day.

 

 -Secondo te questa devo portarla?- mi chiede Charli prendendo una gonna blu e buttandola sul letto vicino a me, dove sono ammassati altri diecimila vestiti.
-Secondo me no, non c’è bisogno che ti porti tutto l’armadio...staremo via solo una settimana, non un mese!- dico esasperata. Siamo qui da tre ore e non aabbiamo risolto niente: la valigia è ancora vuota.
-Clod, hai detto la stessa cosa per gli altri dodici vestiti che ti ho mostrato. Se fosse per te dovrei portarmi solo un paio di jeans e una maglietta- mi dice voltandosi verso l’armadio e tirando fuori l’ennesimo paio di pantaloni- e poi, se avessi voglia di metterla? Come faccio?
-Senti cara , le altre saranno qui a momenti quindi, per favore, potresti iniziare a mettere qualcosa in valigia prima che tutta questa roba mi soffochi?- urlo da sotto la massa di magliette che mi aveva appena lanciato addosso.
-Va bene, va bene…come sei pesante!- dice sbuffando e iniziando a sistemare tre jeans tutti uguali nel trolley. Charli è una ragazza non molto alta, ma bella, bellissima. Ha i capelli biondi e gli occhi castani e ed è abbastanza magra. Se non si fosse capito, la sua grande passione è la moda: le è sempre piaciuto seguire le ultime tendenze e indossare i vestiti più “in” del momento, ma nonostante ciò, dato il suo buon gusto, è sempre riuscita a distinguersi e a farsi notare. E’ una ragazza tenace e determinata che non si è mai fatta mettere i piedi in testa da nessuno, ma nonostante tutto anche molto dolce. Diciamo che una come lei non passa inosservata. Ah, quasi dimenticavo: è mia cugina! Tuttavia il nostro è ed è sempre stato non solo un rapporto tra due cugine: ci siamo sempre considerate, l’una per l’altra, come sorelle avendo entrambe solo fratelli maschi. Forse è difficile da comprendere, ma lei per me è tutto: una cugina, un’amica e una sorella, senza la quale non potrei vivere…è la mia Charli! E io ci sarò sempre per lei, come lei ci sarà sempre per me.
Ha quasi finito di sistemare le ultime cose, quando suona il campanello –vado io!- dico precipitandomi giù per le scale e aprendo la porta- Hey bella!
-Ciao Gina!- mi saluta la mia BFF schioccandomi un bacio sulla guancia; odio quando mi chiama con quel soprannome! Lola è la mia migliore amica. Ci conosciamo, praticamente, da quando siamo nate dato che le nostre mamme sono amiche. Anche lei non è molto alta, però naturalmente, non può che essere bellissima: capelli castani da sopra la spalla e occhi di un colore un po’ indecifrabile, che va dal verde al marrone. La cosa che la distingue da noi e da tutto il mondo è il suo essere un po’ ribelle e alternativa: non le importa del giudizio degli altri ed è per questo che la stimo troppo. A volte vorrei essere come lei, fregarmene di tutto e di tutti, ma purtroppo non ce la faccio, non è nel mio essere e spesso questo gioca a mio svantaggio.
-Clod, guarda il mio nuovo pearcing!-mi dice alzandosi la maglietta e mostrandomi una piccola croce, pendente dall’ombelico.
-Figo! Ma quando la smetterai di spendere soldi in queste cavolate? Se non sbaglio è già il terzo questa settimana- le dico facendole la linguaccia.
-Tu spendi soldi in cd, quando potresti benissimo scaricarti la musica da internet, e io li spendo in piercing. Ognuno ha le sue passioni.
-Sì, va bene, hai ragione tu- taglio corto- ma, a proposito, Katie?- le chiedo, notando che era arrivata da sola e che non c’era traccia dell’irlandese.
-Ci viene a prendere per andare all’aeroporto. Ha detto che non ce l’avrebbe fatta ad arrivare prima- mi spiega, mentre saliamo le scale in direzione della camera di Charli.
-Ei, ciao Lol!- la saluta mia cugina mentre tenta in tutti i modi di chiudere quella maledetta valigia che fra un po’ scoppia- un aiuto? Mi sa che mi sono portata troppa roba.
-.Tu dici?- diciamo io e la mora all’unisono, prima di andarle in soccorso.
Non so per quale miracolo divino ma riusciamo, finalmente, a chiudere quel trolley; giusto in tempo, per l’arrivo di Katie, la bella rossa di origini irlandesi. Al contrario di tutte noi, che siamo bassissime, lei è l’unica del gruppo ad essere alta almeno 1,75. La cosa che adoro di più di lei, oltre al fisico praticamente da modella, sono i suoi bellissimi capelli, di un rosso così particolare, che farebbero invidia a chiunque.
-Arriviamo!- urla Charli dalla finestra, mentre noi prendiamo le ultime cose. Scendiamo di corsa le scale: siamo troppo emozionate, il primo viaggio insieme, solo noi e nessun altro.
-Ciao ragazze!- ci saluta Katie con un sorriso a trentadue denti –siete pronte per questa vacanza indimenticabile?
-Ovvio che sì!- rispondo io, dandole un appassionato bacio sulla guancia –questa sarà la nostra estate e dobbiamo godercela il più possibile! Londra stiamo arrivando!- e detto ciò metto il mio cd di Taylor Swift, che sono sicura sarà la colonna sonora di tutto l’indimenticabile viaggio che ci aspetta.


Ciao a tutti! Eccomi qui con una nuova storia :) Naturalmente questa è diversa dall'altra e la sento molto più personale. Spero vi piaccia e mi farebbe molto piacere se recensiste.

Effexoxo