Oramai erano passate diverse settimane de quel primo bacio tra Frank e Gerard, i due “amici” continuavano serenamente le loro vite, portavano regolarmente fuori il loro cagnolino Hyde, andavano 4 volte alla settimana alle prove con il loro gruppo ma una cosa era cambiata: Gerard grazie all’aiuto e all’amore di Frank aveva perso per sempre l’abitudine di tornare a casa tardi e di frequentare gente inadatta a lui, l’unico adatto a lui era il suo migliore amico Frank.

I due da quel giorno non avevano più toccato l’argomento “fidanzati e cose simili”, cioè vivevano insieme e a volte qualche bacio o carezza sfuggiva sempre ma non si erano portati oltre.

<< Gee, ma secondo te ai miei verrebbe un infarto se gli dicessi che sono bisex? >> a quelle parole Gerard rimase sorpreso, non si sarebbe mai aspettato che fosse Frank il primo a toccare quell’argomento..<< Beh non so..i miei lo hanno capito da soli,ma sei sicuro di quello che dici? >> Frank lo guardò negli occhi e gli sorrise << Certo che sono sicuro, e grazie a te l’ho capito, mi hai aperto gli occhi. >> Gerard ricambiò il sorriso e mordendosi un labbro esclamò d’impulso << io ti ho aperto gli occhi ma adesso apri la tua bocca in modo che possa dare il “benvenuto” alla mia lingua.. >> si leccò le labbra e prese tra le mani il viso di Frank che seguì le istruzioni alla lettera. I due amici si baciarono come non avevano fatto mai, era un bacio pieno di passione e sentimento puro, ma perché chiamarli ancora amici?!  << Voglio chiederti una cosa Gee.. >> disse Frank dopo essersi staccato dalle labbra di Gerard << Ti ascolto >>, << Beh..ecco..- Frank balbettava un po’ dall’emozione- ecco.. Io.. >> << Tu cosa Frank? >>  lo incoraggiò Gerard sorridendo << Ecco.. Io..VOLEVO CHIEDERTI SE VOLEVI ESSERE IL MIO FIDANZATO.. -Frank arrossì- ecco,l’ho detto! >> disse poi tutto d’un fiato, Gerard gli sollevò il viso e tenendo gli occhi fissi nei suoi gli sussurrò: 

<<  Non aspettavo altro Frank..dio quanto ti amo! >> il viso di Frank si illuminò con un sorriso da orecchia a orecchia e strinse forte a se Gerard << T-Ti amo tanto anche io Gee >> balbettò emozionato Frank, era la prima volta che diceva quelle parole e se le sentiva dire allo stesso tempo. 

Erano un bel quadretto felice e Hyde contribuì abbaiando e scodinzolando felice come se potesse capire cosa stesse succedendo tra i due amici..ma basta chiamarli così, adesso sono FIDANZATI!!

 

Qualche giorno dopo uscirono insieme per andare alle prove del loro gruppo, erano tutti a conoscenza di quello che era accaduto tra Frank e Gerard, e ne erano felici, l’avevano presa bene senza prediche o insulti, << Visto che Mikey e Ray sanno già tutto, basterà aggiornali dicendogli che adesso stiamo ufficialmente insieme >> disse Gerard prendendo Frank per mano mentre si dirigevano allo studio per le prove, << Esatto.. Per fortuna che almeno i nostri amici sono comprensivi.. >> rispose lasciando quasi dei punti di sospensione alla frase appena detta, Gerard sentì un pizzico di malinconia nella voce del compagno e lo fermò: Si trovavano davanti a una vetrina di dolci, Frank si girò e iniziò a perlustrarne l’interno, << Amore non ti preoccupare, si aggiusterà tutto vedrai..è una cosa nuova,forse un po’ strana per i tuoi genitori, lasciagli il tempo di abituarsi all’idea,non arrabbiarti con loro e per favore Frank, non pensare al peggio! >> gli prese il mento e lo girò verso di se, guardandolo negli occhi poi continuò << Mi hai capito? Penso sia meglio per tutti fare così  >>, Frank abbassò lo sguardo << Pensi bene Gee..ma io credo che non lo accetteranno mai >> scoppiando in una risata nervosa Gerard gli rispose << Ti ho appena detto di non pensare al peggio e tu cosa fai? -gli diede una pacca sulla spalla e proseguì- dai che facciamo tardi e non sbavare davanti alla vetrina >> Frank scoppiò a ridere e poi ringraziò il compagno << Grazie Gee, non so come farei senza di te >> riprendendo a camminare Gerard sempre con la risposta giusta al momento giusto..<< Beh, io so solo che non succederà mai, quindi non pensarci >> Frank si fermò in mezzo al marciapiede, sorrise e poi gli corse accanto abbracciandolo mentre proseguivano sulla strada verso lo studio che sembrava non finire mai. 

 

Qualche giorno prima Frank aveva deciso di dire ai suoi genitori che era bisex, quindi lo stesso pomeriggio li chiamò: dall’altra parte della cornetta rispose sua madre << Pronto mamma? Sono io Frankie.. >> aveva detto appena aveva sentito la voce della madre rispondere al telefono, << ..senti, devo dirti una cosa molto importante per me, ti pregherei di non interrompermi,Grazie >> proseguì poi << è successo qualcosa di brutto Frankie? Hai bisogno di soldi? Stai male? Cosa c’è figlio mio? >> chiese preoccupata la madre << Mamma! Non ho bisogno di niente, sto bene ma adesso ascoltami.. >> la madre annuì in silenzio allora Frank proseguì << beh ecco.. È un po’ strano dire questa cosa, ma ecco.. Io.. Beh.. Cioè io ho capito di essere bisessuale e ho capito anche che Gerard è l’amore della mia vita -il viso di Gerard a quelle parole si illuminò- ..ma - mamma di qualcosa ti prego! >> dall’altro lato del telefono ora sentiva solo la madre che stava piangendo.. Appena se ne accorse Frank si pentì di aver offeso in qualche modo la madre e che adesso per colpa sua stava male << Mamma..Ti prego di qualcosa, non è colpa tua se è questo che pensi, me ne sono accorto troppo tardi (?) non voglio farti soffrire. Quando starai meglio richiamami ti prego, voglio sapere cosa ne pensate tu e papà, Ciao >> aveva preferito chiudere lì la telefonata se non voleva mettersi a piangere pure lui. 

La mattina dopo il telefono di Frank squillò: era il padre furioso che gli urlava dall‘altro lato della cornetta << FRANK? MA COSA CAZZO STAI FACENDO DELLA TUA VITA Èh? TUA MADRE STA MALISSIMO, E PER COSA? PER AVER SCOPERTO CHE IL FIGLIO è UNA CHECCA O COS’ALTRO SOLO IL CIELO LO SA?? NON TI ABBIAMO EDUCATO PER FARTI DIVENTARE COSì, ÈH NO CAZZO! “GERARD è L’AMORE DELLA MIA VITA BLABLABLA” -diceva con voce da presa per il culo- >> Frank era rimasto zitto sentendo quelle parole e spaventandosi nel sentire suo padre così arrabbiato con lui, ma odiava quando gli si toccava Gerard: << Senti papà, io ho voluto solo dirvi la verità, volevo che lo sapeste da me! Io non sono una checca, sono omosessuale anzi, io sono bisex mi piacciono sia le donne che gli uomini se non l’hai ne ancora capito, sei peggio dei bulli che mi picchiavano a scuola..  È una cosa orribile!! Cazzo papà, e non ti permettere più di toccare Gerard. È sempre stato il mio migliore amico, non prendertela con lui solo perché ci amiamo, lo so che avresti voluto che io sposassi una bella ragazza e avessi dei figli, ma non succederà mai perché se dovrò sposare qualcuno quel qualcuno sarà Gerard!! >> il padre si calmò un attimo e abbassò la voce, a Frank sembrò quasi triste << Fai come vuoi..Io non so più chi sei, tu non sei mio figlio Frank! Non ti ho educato per avere questo risultato.Mi dispiace.. >> detto ciò, la telefonata si concluse.

Gerard andò in sala e trovò Frank immobile come una statua con il telefono in mano e con le lacrime che gli scivolavano silenziose sulle guance, si sedette accanto a lui, gli tirò via dalle mani il telefono e lo abbracciò in silenzio sentendo solo Frank che piangeva come un bambino tra le sue braccia. <> Gerard non lo aveva nemmeno fatto finire di parlare << Shh..non c’è bisogno che mi dici niente, non adesso per lo meno! Pensa solo a calmarti e a respirare profondamente, non vorrei che mi morissi adesso. >> era riuscito a rubargli un sorriso ma in quel momento niente poteva calmare Frank, nemmeno le parole affettuose e rassicuranti di Gerard.

 

<< Ti amo Gee >> due parole, semplici ma complicate da dire uscirono quasi come un sussurro dalle labbra di Frank mentre si trovavano nell’ascensore diretto allo studio per le prove, Gerard si chinò su di lui e lo baciò delicatamente sulle labbra, << Ti amo anch’io, Frankie.. >> lo fissò negli occhi e continuò << ..ci sarò sempre per te, ricordatelo >> in quel momento si aprirono le porte dell’ascensore e Frank ridendo uscì veloce << Purtroppo lo so che dovrò sopportarti per tutta la vita! Povero me >> disse alzando il tono della voce, a Gerard piaceva quando Frank lo stuzzicava prendendolo in giro, uscì dall’ascensore << Assi Iero? Pensi questo??! Preparati a correre allora >> disse iniziando a rincorrerlo per i corridoi, Frank gli fece una smorfia e fece un balzo oltre una sedia per sfuggire alla sua presa.

 

Intanto Mikey e Ray che si trovavano già in studio e sentendo le voci dei due amici uscirono dalla stanza, in quel preciso momento videro passare veloci come due razzi Frank e Gerard. Mikey sospirò << Eh, sono arrivati! >>, contribuì alla risata di Ray e si diressero alla ricerca dei due amici.

Gerard era riuscito finalmente a raggiungere Frank e a bloccarlo contro al muro, ora si trovava di fronte a lui, gli teneva i polsi fermi contro il muro evitando che scappasse di nuovo, quest’ultimo poteva sentire il respiro affannoso dell’amico sul proprio viso..sporse in avanti la faccia cercando di morderlo << Hey, tieni a bada i tuoi istinti da lupo selvatico! >> disse Gerard allontanando appena in tempo il proprio viso dal suo, << Hehe ti piacerebbe èh! >> disse Frank sorridendogli maliziosamente, << No, a me piacerebbe questo.. >> prese tra le mani il viso del compagno e iniziò a baciarlo appassionatamente, come se si fossero appena rivisti dopo esser stati lontani per tanto tempo, Frank fece lo stesso, dando il benvenuto alla lingua dell’amato e viceversa. 

Poco dopo alle sue spalle Gerard sentì una presenza << Hm,hm! >> si staccò dalle labbra di Frank un po’ a malincuore e si girò, di fronte a loro si trovavano Mikey e Ray che li guardavano con le braccia incrociate e un’espressione seria sul volto. Gerard quasi rabbrividì, poi però i due amici scoppiarono a ridere e diedero una pacca sulla spalla dei due innamorati, poi Ray disse << Avete finito la maratona? Bene,adesso possiamo andare a provare >>,<< E con maratona intende dire la corsa e anche la maratona per infilare più lingua nella bocca dell’altro, specifichiamolo! >> disse Mikey, con la sua battuta tutti i membri dei My Chemical Romance scoppiarono a ridere, Gerard mise il braccio intorno alle spalle del fratello e si ricordò di dover dire qualcosa.. << Ragazzi, io e Frank stiamo ufficialmente insieme >> Mikey e Ray esclamarono in tono sarcastico << Guarda, non l’avevamo capito sai?! >> detto questo si diressero tutti nella stanza per iniziare finalmente le prove.