Canto della neve e della   colpa  





Fa
freddo, molto freddo, troppo freddo, non è vero Yan’er?
Non si sta bene qui nel gelo?
freddo nel piccolo cortile della casa, quando la notte si posa sugli appartamenti delle signore con le sue ombre turchine.
Sarà leggera, tanto leggera su di loro – non è forse vero, Yan’er?
Non dormiranno bene le signore nelle loro voliere dorate, Yan’er?
Del falò che pareva vecchio di secoli
erano le tue lanterne rosse, Yan’er, le tue belle lanterne rosse
sono rimaste solo le ceneri nere e tristi, sparse sulla terra ghiacciata,
la vergogna
mentre le ultime scintille scendono a morire sulle ginocchia della serva punita e orgogliosa;
non erano bellissime queste tue lanterne rosse, Yan’er?
Non avevano il colore del tramonto, delle sete, delle guance delle belle ragazze nel letto del padrone – delle tue quando Feipu suonava il suo flauto?
Erano più rosse
(stupidi, sbriciolati sogni da servette)
ma Yan’er non riesce più ad alzare le mani dai fianchi
fredde come la neve,
morte
e i fiocchi la rivestono dolcemente
la sposa che sognavi –
dalla treccia color dell’inchiostro
(le lanterne della padrona sono nere adesso, Yan’er!)
canticchiando:
Staremo meglio qui stanotte, Yan’er
fredde come la neve
Non puoi amarmi stanotte, mia povera Yan’er?
 
La prima signora ha detto di rialzarti dopo aver riconosciuto il tuo torto
Yan’er
ma il mondo – il piccolo cortile della casa – è capovolto, il fondo troppo alto per dei semplici piedi – e bianco, come i denti nel cattivo sorriso di Songlian.
 
come la neve
 

Le not-

Ah! Chi dice che sono in fissa con Lanterne rosse? Non è vero!
No, ho solo ribeccato il film qualcosa come due giorni fa, poi l'ho rivisto su YouTube, ci ho rimuginato sopra circa un centinaio di volte e pam! Ne è uscita fuori una cosa senza alcun senso *della serie come addentrarsi nei ""fandom"" più dimenticati*
In breve, il film segue la storia di Songlian, giovane piuttosto fortunata se si considera la condizione delle donne al tempo (mentre lei frequentava l'università), che dopo la morte del padre decide di andare in sposa (o concubina, se così si può dire) a tale Chen Zuoquin, discendente di un'antica dinastia. La ragazza deve affrontare la rivalità e la gelosia delle altre tre mogli, soprattutto della leziosa e ipocrita seconda signora - ma anche della terza, l'ancora giovane Meishan, un'ex-soprano che, tra le altre cose, è uno dei personaggi femminili che mi ha colpito di più (anche perché quelli maschili sono sempre sciocchi o despoti).
Yan'er è la domestica di Songlian, ma non hanno mai avuto buoni rapporti - per quanto ci sperassi, in fondo: basti sapere che, dopo una serie di litigi velati e ripicche, Songlian farà punire la ragazza per aver tenuto di nascosto, nella sua stanzetta, delle famose lanterne rosse (che, nel film, venivano accese quando il "padrone" passava la notte presso una delle sue mogli; una semplice serva non era perciò degna di averle, nemmeno per sognare un po'. E ovviamente i servi vengono puniti sempre più duramente dei signori). Quella che ho voluto riprendere è proprio la scena della punizione: le lanterne vengono bruciate nel cortile, e Yan'er è costretta a rimanere lì, immobile, in ginocchio nella neve, credo perché si rifiutasse di ammettere la sua colpa. Per beccarsi poi una bella polmonite e passare all'altro mondo, insomma, cosa che contribuirà a far impazzire Songlian.
Ah, e Feipu è il figlio del signor Chen e della prima signora: Songlian lo conosce dopo averlo sentito suonare il flauto come faceva suo padre.
Comunque, tanto per non spoilerare troppo (?), rimando a una recensione decisamente migliore --> http://www.ondacinema.it/film/recensione/lanterne_rosse.html

A mia discolpa posso dire che la flash è volutamente senza senso, però. Fortunatamente non sono mai rimasta giorno e notte nella neve, ma il freddo è un famoso ingannatore. Avrei voluto inserire qualche elemento in più sulla cultura/religione cinese, ma c'è una tale infinità di cose, e non è nemmeno quel che sto studiando ora... alla fine mi sono fatta un po' prendere dalle parole della neve, per dirla così, e ho lasciato perdere il resto per non scrivere stupidaggini XD
E beh, come al solito, spero sia leggibile (se qualcuno dovesse malauguratamente passare di qui, ecco XD). Bye!