Il mio piccolo giglio bianco.

«Lily -sospirò sonoramente James guardandola con aria sognante - ti amo
più della mia stessa vita. 

Ho iniziato ad amarti già all'età di undici
anni, anche se non riuscivo a capire questo nuovo sentimento che mi
stava divorando vivo. 

Non ho mai provato niente di simile per nessuno, 
ed essendo completamente inesperto in questo campo ho commesso sfortunatamente un errore scegliendo l'approccio peggiore di tutti.

Sono stato un arrogante,
sbruffone, boccinofilo che torturava incessantemente i suoi meravigliosi
capelli corvini soltanto per attirare la tua attenzione.» si fermò per
riprendere fiato e sfoderò in modo fiero il suo solito ghigno da malandrino notando il sorriso che prendeva vita sulle
labbra dell'amata rossa.

 «Ho amato i tuoi meravigliosi capelli rossi dal primo momento che li ho visti comparire sul Hogwarts Express.

I tuoi occhi verdi mi hanno catturato l'anima.

Le tue risposte acide e saccenti hanno fatto nascere in me tutta la passione e l'amore che adesso posso finalmente dimostrarti apertamente.

 Farei tutto per te, morirei io stesso per salvarti la
vita se fosse necessario. 

Scalerei le montagne più alte e nuoterei
negli abissi più profondi se tu me lo chiedessi.» la guardò intensamente avvicinandosi un po' di più.

«Quando finalmente ho
scoperto di essere ricambiato il mio cuore si è fermato ed è ripartito
con un nuova forza, la forza dell'Amore.

Ti amo con ogni fibra del mio essere mio piccolo giglio bianco.» concluse teatralmente il
discorso senza mai distogliere i suoi occhi da cerbiatto color nocciola da quelli di Lily.

«Potter....non mi dirai che dopo 7 anni che mi conosci credi davvero che
questo possa bastare ad abbindolarmi come con le ragazzine del tuo fans
club!»

«Ma Lily io...»

«Oh Potter niente ma!» esclamò seria la rossa incrociando le braccia al petto con fare minaccioso.

«Ma io ho appena fatto la dichiarazione più dolce e romantica che mago o babbano abbia mai udito..»

«Peccato che tu non l'abbia fatto in modo totalmente
disinteressato Potter.»

«Oh andiamo Lily per favore...» la supplicò mettendosi in ginocchio davanti a lei.

«Per l'ultima volta JAMES CHARLUS POTTER tocca a te
cambiare il pannolino ad Harry quindi prendi TUO figlio e dagli una
ripulita se non vuoi che ti affatturi!»

«Ho sposato un'arpia» bisbigliò James fra sé e sé.

«TI HO SENTITO» 

«Pff» sbuffò prendendo in braccio
il bambino mentre si avviava sconfitto verso il bagno cercando di non
inalare l'odore che fuoriusciva dal pannolino del figlio.

«E tu per Diana potresti anche limitarti Harry, oggi è la quinta volta che ti faccio il cambio pannolino.»