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Autore: diana1Dxx    26/10/2012    0 recensioni
Ho sempre pensato che queste competizioni siano solo un’enorme cazzata, e che i risultati siano truccati, soprattutto quando il premio in palio è una settimana da trascorrere con la band inglese più in voga di questo momento. Ma quando Nick Grimshaw ha annunciato il nome “Madison Hummel” alla radio e il mio telefono ha cominciato a squillare, il mio cervello ha smesso di funzionare, tanto che quando ho risposto sono rimasta dieci minuti buoni senza dire una parola.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ero su quell’aereo ormai da un’oretta, le palpebre calate e le cuffiette negli orecchi. Neanch’io mi capacitavo di come fossi riuscita ad essermi addormentata la notte prima, dato che quella era stata probabilmente la settimana più movimentata negli ultimi anni.

Solo otto giorni prima ero indecisa se partecipare o no a quello stupido concorso, non avendo una minima speranza di vincere, e invece adesso eccomi qua, e tra poche ore incontrerò gli One Direction. Ho sempre pensato che queste competizioni fossero solo un’enorme cazzata, e che i risultati fossero truccati, soprattutto quando il premio in palio era una settimana da trascorrere con la band inglese più in voga di questo momento. Ma quando Nick Grimshaw ha annunciato il nome “Madison Hummel” alla radio e il mio telefono ha cominciato a squillare, il mio cervello ha smesso di funzionare, tanto che quando ho risposto sono rimasta dieci minuti buoni senza dire una parola. Per fortuna mi sono decisa ad aprir bocca giusto prima che attaccasse, anche se non avevo ancora del tutto assimilato la notizia.

Subito mi si presentò un problema: cosa mettere in valigia? I miei occhi si soffermarono su quel cardigan beige che faceva risaltare i miei occhi azzurri e la mia chioma mora, non ero altissima, ma a me andava bene così. Scelsi i vestiti abbastanza con cura senza una vera e propria ragione, forse perché con tutti i filmini mentali che mi ero fatta ero sicura che avrei fatto colpo su uno di loro.

Un’ora dopo la valigia era pronta e traboccante, considerando che dovevo stare a Londra solo per una settimana e che il mio armadio era stato appena svuotato completamente. Quella notte l'avevo passata in bianco, come prevedibile, pensando a ciò che sarebbe potuto accadere nei sette giorni probabilmente più belli della mia vita, finendo per alzarmi nel cuore della notte, disfare la valigia e rifarla da capo. Forse ero un po’ paranoica, ma ero fatta così; vivendo in una piccolo paesino dell’ Hammershire dove il massimo del divertimento era un pizza con gli amici, non ero abituata a questo genere di situazioni.

C’era stato un momento, tre giorni fa ad essere precisi, in cui mi era presa una crisi nervosa, perché a mia madre era venuta la brillante idea di non lasciarmi andare:

<< Mad, hai solo diciassette anni, non puoi prendere un aereo e andartene da sola a Londra come se nulla fosse! >>

<< Mamma, è solo un aereo, cosa potrebbe succedermi?! E poi non ho mica stabilito io che il premio fosse soltanto per una persona! Ti prego, è un’occasione che capita una volta sola! >>

<< Adesso se ne parlerà anche con tuo padre, ma non ti assicuro niente! >>

Per fortuna le mie fusa e miei occhioni dolci erano riusciti a convincere entrambi.

L’ultima notte mi svegliavo ogni 10 secondi, con la paura di non aver messo tutto ciò di cui avrei avuto bisogno in valigia, ma alla fine la stanchezza aveva avuto la meglio su di me, facendomi cadere in un sonno profondo e agitato.

 

“Si prega di allacciare le cinture, l’atterraggio è appena iniziato”

La voce della hostess mi riportò alla realtà, e con un sussulto aprii gli occhi. Riposi con cura le mie cose nella borsa e aspettai che l’aereo si fermasse del tutto. Appena fuori dall'aeroporto salii sul primo taxi e mi diressi verso l'hotel con un sorriso stampato sul mio volto, pregustandomi ogni singolo momento di quella che sarebbe certamente stata una settimana indimenticabile.





Angolo autrice c:
Saaaaalve a tutti! Questa è la mia primissima fan fiction, ho deciso di fare il prologo abbastanza corto per non annoiarvi troppo, visto che in generale l'inizio delle storie è sempre un po' più noioso. Che dire, spero che vi piaccia, e mi farebbe tantissssssimo piacere se magari lasciaste anche solo una piccola recensione :3
Per questa storia devo ringraziare tantissimo la mia migliore amica, che mi ha dato tante idee che scoprirete più avanti c:


- Diana xx

  
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