Una porta che si chiude
Un'altra lacrima che
scende,
nell'aurora dei ricordi,
che si spengono come lucciole.
Una libellula
Si posa come un bacio
leggiadro
Sulle labbra
Di colui che ama.
Suoi gli occhi
Del cielo notturno,
nella vanità
delle stelle
bianche.
Una carezza
Dallo zefiro di alabastro
Con le dita
d'acciaio piumato
Raccolgono una piccola richiesta:
"Io sarò
a riportar luce
nell'animo tuo,
lupo
nero…
oh, fanciulla triste."
Rondine bianca,
malinconica veste,
un
sospiro
di colei che del male
ne ha fatto valenza di vita.
Si chiude una porta…
Si apre un sorriso
S'eclissa
la lacrima
Su un cuore che ritorna a vivere.