"Aoyama!" la voce del professore di matematica mi riporta improvvisamente alla realtà, facendomi distogliere gli occhi dall'interessante albero di ciliegio che si vede dalla finestra della classe. Interessante, certo, per quanto un albero immobile lo possa essere... sempre meglio della lezione di matematica! "Aoyama, se non te ne fossi accorto siamo in classe, sei pregato di concentrarti".
"Si..." dico distrattamente, ma senza scusarmi... cazzo se questa materia non mi va giù neanche a mandarcela con lo zucchero non è colpa mia.