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Autore: alohapayne    28/10/2012    2 recensioni
Questa è la storia di Charlotte, una ragazza, una ragazza normale,come tutte le altre, o forse no.
realizzerà il suo sogno, ma qualcosa, o meglio qualcuno le distruggerà i piani per il futuro.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Effettivamente per lui non ero niente.
Non avrebbe fatto quello che ha fatto se mi avesse amata davvero. Semplicemente, mi ha solo usata come pedina per fare ingelosire Danielle in modo che lei tornasse da lui. È così è stato. 
Questa è la mia storia.
Forse avrete capito di cosa si tratta. Si, proprio così. Sono molto amica dei one direction, nonché loro fan. Tutto è iniziato quando quest'estate sono andata in vacanza a parigi con alcuni miei amici. Ovviamente, essendo a Parigi non si può non andare a visitare la Torre Eiffel, quindi ci organizzammo. Noi eravamo praticamente in un albergo vicinissimo alla torre, così che,affacciandoci al balcone, potessimo vederla. Poi, salendo nella nostra camera, ci accorgiamo di avere il balcone comunicante con un'altra stanza. La sera tardi, quando a parigi accendono tutte le luci, ci mettemmo ad ammirare la torre dal balcone, fin quando, dall'altra stanza, non uscirono una coppietta di fidanzatini. Subito pensai a quanto erano teneri, ma quando mi accorsi chi avevo realmente visto iniziai a sclerare. Louis Tomlinson era sullo stesso balcone dove c'ero io. Lo guardo stupita e mi tappo la bocca per non urlare, ma a quanto pare si accorge lo stesso di me e mi guarda sorridendomi. E da li caddi nella trappola. I suoi occhi, il sto sorriso. Diamine quegli occhi fanno invidia al cielo. Sorrido, come solo una povera directioner rimbecillita può fare. Lui mi guarda con una faccia tipo WTF e io inizio a ridere come una cogliona senza capire il perché. Arriva da dietro il mio migliore amico, jack, e mi mette le mani sulle spalle cercando di farmi calmare. È strano come solo lui riesca a capire quando sclero e come riesca a tranquillizzarmi. Beh d'altronde avevo Louis Tomlinson davanti non potevo essere calma! La probabilità che Louis il quel preciso istante venisse da me era inesistente, infatti aspettai un suo cenno per tutta la serata, senza risultato. La mattina seguente, io e i miei amici, scendemmo nella hall dell'albergo per mangiare qualcosa al bar e trovammo anche Louis, ma stavolta da solo. Ma ero, e sono ancora, troppo timida per avvicinarmi e 'dialogare' con lui. Lo guardai come un ebete fin quando LUI si alzò dal tavolo. Subito pensai che se ne stesse andando, ma cambiai subito impressione quando lo vidi avanzare verso me e i miei amici. Non capivo più niente, quindi lasciai parlare Jack che è sempre quello che gestisce le cose. Si in pratica è il mio angelo custode, è sempre vicino a me e mi aiuta in ogni caso e devo tutto a lui se a volte mi salvo dalle figure di merda. Lol. Tornando a noi, vedo Louis che si avvicina all'orecchio di Jack per dirgli qualcosa. Alche mi giro verso di loro e mi metto a urlare:"E NO NON SI FA COSÌ SIGNORINO TOMLINSON. QUESTA È STRA MALEDUCAZIONE!DA CHE MONDO E MONDO SI DICONO LE COSE NELL'ORECCHIO?NON CHE IO SIA TUTTO STO BON TON PERÒ STO RODENDO COME POCHI QUINDI ADESSO TU PARLI ANCHE A ME." quando mi accorgo che sia Lou sia Jack si sono messi a ridere come dei deficenti vedendo la mia reazione. "CAZZO Vi RIDETE TUTTI E DUE? PER CASO SONO DIVENTATA UN FENOMENO DA BARACCONE?" e faccio per andarmene, fin quando sento qualcuno prendermi il braccio.
Era Jack, che mi fece segno di ascoltarlo. Mi misi in piedi davanti a lui a braccia conserte ad aspettare una 'spiegazione'.Iniziò così:
" allora in pratica mi ha chiesto come ti chiami e io gli ho detto che ti chiami charlotte ma che tutti ti chiamano lottie. Mi ha detto che anche sua sorella si chiama così e usa lo stesso soprannome, ma penso che tu questo lo sappia meglio di me." annuisco sorridendo." bene, poi mi ha chiesto se eri loro fan e gli ho risposto di si e gli ho raccontato quanto scleri quando li ascolti o li vedi. Lui ha sorriso e mi ha detto che ha una sorpresa per te. Tutto qui."
"SORPRESA?? CHE SORPRESA? DIMMELO. DAI VOGLIO SAPERLO. SAI CHE LE SORPRESE MI METTONO ANSIA, E ANCHE TANTA! TI PREGO DIMMELOOOOO!" *occhi da cucciolo*
" no, sinceramente non la so neanche io, mi ha solo detto che a breve succederà qualcosa di moooolto bello."
Dirvi che non stavo più nella pelle sarebbe troppo banale, quindi vi dirò semplicemente che in quel modo Louis era riuscito a farmi conoscere tutti gli altri ragazzi. Compreso Liam. Perché Liam? Beh....














Buonsalve gente!!!
allora, inizio col dire che questa storia l'ho iniziata a scrivere alle 3 e mezza di notte perchè stavo male e non riuscivo a dormire. 
con questo non voglio giustificarmi se la storia è una merda, solo vorrei che provaste un pò di pietà per me çwç.
Anyway, se avete voglia e tempo lasciatemi qualche recensioncina, ache sottoforma di critica, in modo da farmi sapere se vi piace o no o se devo modificare qualche pezzettino qua e là, o se devo proprio eliminarla D:
non sono pienamente convinta di questo capitolo, però ho voluto pubblicarlo lo stesso. Per adesso sarà un pò tutto un ricordo di Charlie che vi raccoterà i fatti. Poi dal 4° inizieranno tutti i vari intrighi e balle varie.
Detto questo, leggete e recensite çwç 
 
 
ps.viva gli unicorni c:
 
  
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