28/10/2012
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Louis Tomlinson è innamorato di Harry Styles da diversi anni, ormai.
Tutte le mattine, appena si sveglia, accanto a lui nel letto c’è l’immagine del suo ragazzo, ancora addormentato, e tutte le mattine, di fronte a quella immagine, pensa solo a quanto possa esser stato fortunato, ad avere un compagno così.
Tutti i pomeriggi, poi, appena entra in cucina ancora assonnato, Harry è lì che lo aspetta, con le larghe magliette piene di farina e i ricci ormai troppo lunghi legati in un codino sulla testa, in quel momento si avvicina a lui, gli appoggia le mani sui fianchi da dietro e gli sussurra qualcosa all’orecchio.
Parole dolci, parole d’amore.
Alla sera invece, quando entrambi sono già a letto ed Harry si addormenta, Louis riesce solo a ringraziare Dio, ringraziarlo per avergli dato l’occasione di conoscere il ragazzo che gli ha rubato il cuore.
Poi, a bassa voce, si avvicina al suo ragazzo, lo abbraccia e lo stringe a se, ringraziandolo a bassa voce per avergli dato l’occasione di vivere davvero.
E Harry, con gli occhi chiusi e i respiri forzatamente controllati, sorride, continuando a fingere di dormire e facendosi cullare dalle braccia dell’altro.
Poi, una volta che Louis si è addormentato definitivamente, è Harry a ringraziare Dio… per avergli dato una seconda possibilità.
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Stimatemi.
No, perché io le Larry non dovrei scriverle.
Lo faccio solo per Aury, se fosse stato per me non l’avrei mai fatto.
Boh, non ho altro da dire, fa così schifo che mi ha tolto le parole di bocca.
Poi devo scrivere una long Zouis.
E devo scrivere una long introspettiva.
Aury, spero che ti piaccia, ti voglio bene.
Tua Tomma C: