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Autore: Terry Arpax Storm    28/10/2012    1 recensioni
Invano aspetto che tu davvero mi voglia.
Oh, animjus meus flammis deletur...!
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Discorsi antimaterici: Eccomi qui, sono l'ex Terry Storm, ex Smoke van Lancachecos'è eccetera.
Sono tornata con un nuovo acount e diciamo una nuova me - se ci riesco XD
Buona lettura ;) inutile dire che è un tantino ermetico.
(Quadro: Solitudine - di Marc Chagall.)





Animus meus Flammis Deletur




Buonanotte, mondo! – Tu vai chi sa dove
Io mi spengo, per ora, a rivederci, a domani.
Fingendo una falsa modestia ti avvii
Altezzoso è il tuo modo – del non altezzoso.
Scappi tra altre fulgide stelle
E io, povero astro, da solo rimango.
Ti guardo dal basso come un bimbo col padre.
 
Tornerai a notte fonda, o in pieno giorno
Quando chiusi i miei occhi saranno, assopiti.
Ebben, a te sembra che dorma, ma mia cara stella
Animus meus flammis deletur.
 
 
Sono il tuo astro e il tuo universo
Un universo in cui ruoto e in cui vivo –
Questa, bugia che vai ripetendo.
Ora vai, fa scintillare i tuoi mari e pianure
E pianeti e stelle ti vogliono ansiosi.
Non t’affliggere per me, tuo universo:
Mi addormenterò su una piana di fiamme
Brucerò tutta notte aspettando un tuo bacio.
Al mattino, mia stella, non troverai che carbone
Perché è anche questo quel che c’è nel mio cuore.
 
Invano aspetto che tu davvero mi voglia.
Oh, animus meus flammis deletur…! 





 

  
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