'non volevo farti del male'

'da quando ti conosco,non riesco più a non stare male'  dissi stringendo la manica della mia felpa

'mi dispiace' disse,voltandole le spalle e andandosene.

Riuscii a tornare a casa prima che iniziasse a piovere,chiusi la porta dietro di me e corsi in camera mia,non mi andava di salutare i miei,mi avrebbero riempita di domande,come è loro solito fare.

Passai vicino alla sua stanza e una fitta percorse il mio cuore,non riuscivo a guardarlo in faccia,neanche per un attimo.

Quando lui era al piano di sotto,io ero al piano di sopra,mangiavamo in luoghi diversi,e non stavamo mai insieme,dall'agosto della scorsa estate,da quando mi fece del male.

sembrava quasi come se abitassimo in due case differenti,ma non era così.

I nostri genitori stavano insieme da 4 anni,e io e lui solo l'anno scorso capimmo di piacerci e all'inizio sembrava tutto perfetto,ma mi sbagliavo.

non riesco neanche a ricordare quella notte,non voglio.

e' tutto così confuso e sembra lontano,ma ormai è troppo tardi per perdonarlo.

FLASHBACK.

Io e conor finalmente ci siamo dichiarati,era un bel po' di tempo che ci piacevamo,lui mi teneva per mano sempre,finchè un giorno mentre lui mi cantava una canzone, lo guardavo persa nei suoi occhi ed ero incantata ascoltando la sua voce,

Lui si avvicinò a me,e distrusse quel fastidioso spazio che c'era tra noi due.

'Heyley,stasera i nostri escono,ti va di andare a ballare?' disse buttandosi sul letto accanto a me,che ero al pc.

'con,se scoprono che siamo andati a ballare,soprattutto che ancora non gli va a genio il fatto che stiamo insieme,ci spediranno a me al polo nord,e a te al polo sud' dissi ironicamente

Lui mi guardò con quei suoi occhi meravigliosamente azzurri.

'stai tranquilla,non lo sapranno mai' disse avvicinandosi a me e abbracciandomi,mentre io sposto il mio sguardo da lui al pc,stavo ascoltando la sua ultima cover postata su internet 'good ones go' 

'conor,seriamente,non so come fai'

Lui alzò la testa e mi guardò con fare strano

'come faccio cosa?' 

'dimmi come fai ad essere così perfetto. Insomma,sai cantare,sei il ragazzo più dolce del mondo,sei simpatico,e mi hai fatta innamorare di te.'

a quella frase, lui si avvicinò a lei e posò le sue labbra a quelle di hayley.

'Conor,sei il mio angelo,non lasciarmi mai.'

'Non potrei,la ragione per cui io sto ancora qui a Brighton'

'ti amo' disse la ragazza appoggiando la testa al suo petto.

POV CONOR

non riuscivo a credere a quello che Heyley avesse appena detto,ha detto di amarmi.

ma lei non sa che io la amo dal primo istante in cui l'ho vista,il giorno in cui si è trasferita da noi,il giorno in cui si è presentata con quel suo buffo cappllino con un panda e quel sorriso che faceva invidia agli angeli.

'Anche io ti amo Heyley,non sai quanto' dissi dandole un bacio sui capelli.

'allora conor,a che ora usciamo?'

'ti va bene alle dieci?'

'certo,vado a farmi una doccia allora' disse staccandosi da quell'abbraccio che mi faceva sentire completo.

non volevo lasciarla andare via nemmeno un istante.

'dai resta un po'' dissi riabbracciandola con gli occhi chiusi.

la sentii ridere,che melodia.

'dai conor,non voglio puzzare come te' a quella frase aprii gli occhi e mi misi a ridere

'se puzzassi,non dormiresti ogni sera con me' le dissi raggiungendola fuori dalla porta e abbracciandola da dietro

'hahahaha,vai via con,devo fare la doccia' disse lasciando la presa e chiudendosi in bagno

...

''I'M GONNA LIVE,MY LIFE,NO MATTER WHAT WE PARTY TONIGHT.''

Stavamo facendo la fila per entrare in discoteca da quasi mezz'ora e Heyley sembrava già stufa.

'conor,forse non era una buona idea venire così tardi!' disse lei facendo dei piccoli saltelli,aveva freddo

'amore,stai calma,tra un po' tocca a noi'

'uff,ti odio' disse lei gettandosi tra le sue braccia.

Finalmente entrammo,ballammo e bevemmo,forse io troppo,più di lei.

non mi resi conto di quello che stessi facendo.

 

HEYLEY POV.

Conor si comportava malissimo,aveva bevuto troppo..

cazzo,in che casino mi sono messa!

anzi,CI SIAMO messi.

Dobbiamo assolutamente tornare a casa,a piedi,non so guidare e lui non può anche perchè non vorrei che la mita finisse sulla strada.

'Conor andiamo via' gli urlai nell'orecchio,c'era chiasso,non riusciva a sentirmi,così lo presi per il braccio e cercai di portarlo verso l'uscita.

Lui continuava a ballare e ad un certo punto si fermò bruscamente ed iniziò a baciarmi fino a scendere per il collo.

'con..conor che stai facendo?!' gli dissi cercando di indietreggiare,mi dava fastidio il fatto che facesse così,davanti a tutti.

'Heyley sei bellissima stasera' mi disse con un sorriso. DA VERO UBRIACO.

'grazie conor' dissi disperata mentre cercavo di spingere la gente che ostruiva l'uscita

'Heyley! che stai facendo? restiamo ancora un po'' 

'conor dobbiamo tornare a casa,non vedi come sei messo?'

'tornamo a casa..uhm,ok' disse nascondendo un sorriso sotto i baffi

mi fermai e lo guardai malissimo.

'conor che hai?'

mi si avvicinò bruscamente all'orecchio e mi disse 'torniamo a casa,facciamo l'amore? l'ho sempre sognato'

All'inizio rimasi ferma a guardarlo,stavo pensando davvero male verso di lui,poi ricordai che era ubriaco,ma di solito chi è ubriaco dice la verità,no?

Finalmente riuscii a portarlo fuori e lo presi sottobraccio finchè non tornammo a casa,lui cantava come un ubriaco,aspetta..lo era.

finalmente infilai la chiave e girai,aprii la porta e spinsi dentro conor che per poco non cadeva.

'conor,vai immediatamente a dormire'

'non voglio' disse facendo il broncio.

'conor,vai via' gli dissi arrabbiata,lo sapeva che non doveva ubriacarsi,eravamo solo noi due,e io sono una ragazza poteva succedermi qualcosa.

'va bene..' disse salendo le scale e ogni tanto si fermava a guardarmi e si grattava la nuca

Andai in bagno e feci una doccia veloce,ero stanchissima e volevo solamente dormire.

Dopo la doccia andai in cucina,e presi un bicchiedere d'acqua e feci per andare in camera mia.

lungo il corridoio passai vicino alla camera di conor,era chiusa,bene si era arreso.

Aprii camera mia e c'era qualcuno sdraiato sul letto,Conor.

'conor che ci fai in camera mia?'

'vieni qui heyley' disse alzandosi

mi avvicinai a lui e mi strinse violentemente le braccia,e mi spinse contro il letto.

non credevo ai miei occhi,le immagini si fecero offuscate e i ricordi annebbiati.

ricordo solo che conor quella notte mi fece del male.

FINE FLASHBACK.

 

Mi ritrovai in camera mia a ripensare a quell'orribile ricordo.

non dovevo pensarci, mi stavo alzando per uscire un po' a rinfrescarmi quando sentii qualcuno aprire la porta.

esitai un attimo e quando lo vidi tornai a sedermi e i miei occhi si abbassarono a guardare un punto vuoto nel pavimento.

'heyley..'

'hai bisogno di qualcosa?' dissi fredda

'Heyley,senti io vorrei parlarti.' disse entrando e chiudendo la porta dietro di se.

lo guardai per un secondo e mi alzai bruscamente,lui indietreggiò un po' e abbassò lo sguardo.

'Di che vuoi parlare conor? penso che io e te non abbiamo nulla da dirci,proprio niente' dissi non riuscendo quasi a finire la frase,gli occhi mi bruciavano.

'ti prego Heyl,voglio solo dirti..'

'no,conor' lo interruppi.

'non voglio più saperne,perchè devi ricordarmelo?'

lo guardai finalmente negli occhi,quasi quasi mi ci persi,ma poi ripensai a quella notte.

'Heyley,lo capisci che mi dispiace? non ce la faccio a stare senza di te,sono quasi passati sei mesi e io e te non ci siamo più visti negli occhi o parlati. A me fa male. Vorrei tornare indietro nel tempo e non fare quello sbaglio,ma non posso. Heyley,ero ubriaco non sapevo quello che stessi facendo,io non farei mai una cosa del genere,non abuserei mai di nessuno,nemmeno di te.'

disse,i suoi occhi erano lucidi.

io guardai da un'altra parte cercando di nasconore le lacrime,che per sfortuna non si fermarono e cadevano sul pavimento come sassi.

lo sentivo venire sempre più vicino.

riuscivo a percepirlo,aveva paura,era insicuro.

'Heyley,ti prego di qualcosa' disse infine.

'conor,io non ce la faccio,ogni volta che ti vedo penso a quella notte' dissi incrociando le mie mani al petto.

'Heyley,non ti ricordi quando andavamo sul lungo mare insieme la sera e cercavamo di conoscermi meglio? non ricordi quando io e te ci misimo a ridere il giorno del matrimonio dei nostri immaginando che un giorno noi due saremo come loro sull'altare? non ricordi dei bellissimi momenti in cui io cantavo per te? non ricordi quando la notte senza farti sentire da nessuno ti infilavi nel mio letto e stavamo abbracciati fino al giorno seguente? non ti ricordi della prima volta in cui mi dissi di amarmi? non ricordi il nostro primo bacio? non ricordi davvero niente? Secondo me dovresti riflettere su questo e non rimurginare su quella notte,io non ero coscente' disse arrivando poi alla porta per poi sparire.

Appena uscì,caddi a terra e piansi,molto forte.

mi sentivo morire dentro.

Io lo amavo ancora,non ho mai smesso di farlo,anche  dopo quello che era successo,avevo solo paura che lui facesse lo stesso sbaglio..

 POV CONOR.

Uscii di casa sbattendo la porta e alzai il cappuccio e accesi l'iPod,camminavo lungo la spiaggia,senza rendermene conto piansi,e non poco.

Sapevo di essere solo,potevo farlo.

'Perchè Heyley? perchè mi fai questo?' sussurrai guardando il cielo.

cercai di non pensare al peggio e andai a fare un giro in città,vedevo persone felici e tutti ridevano e mi sentivo male quando vedevo coppie felici scambiarsi baci e abbracci.

Mi fermai da nando's a mangiare poi continuai il mio 'giro solitario' finchp non arrivai difronte alla vetrina di 'Tiffany&co'

li c'era l'anello che Heyley mi mostrò la prima volta che uscimmo insieme,mi disse che sarebbe stato il miglior modo per  far felice una ragazza.

mi ricordo ancora quale fosse l'anello che desiderava,così lo cercai nella vetrina disperatamente sperando che ci fosse ancora.

mi stavo quasi arrendendo quando alla fine lo trovai,era caduto dalla sua custodia ed era finito dietro,per questo nessuno l'aveva notato.

entrai immediatamente dall'orefice e gli mostrai l'anello sulla vetrina.

'Sei il ragazzo di Heyley?' disse l'uomo tirando fuori la scatola dalla vetrina

'non lo siamo più' dissi infilando le mani nelle tace della felpa

'e per chi è questo anello? se non è per Heyley non posso dartelo' disse facendo per rimetterlo in vetrina

'aspetti,perchè non potrebbe darmelo?' dissi abbassando il cappuccio

'Perchè Heyley mi ha chiesto tempo fa di tenerglielo da parte,sta risparmiando da tempo per poterselo comprare,mi aveva pregato tantissimo' 

Ecco perchè era messo male nella vetrina.

'Mi scusi signore,ma è per Heley,abbiamo litigato e..'

L'orefice prese la scatola fuori e disse 'lo sapevo,volevo farti confessare'

'come lo sapeva?'

'Heyley era venuta qui quando avevate litigato,sapendo che non glielo avresti mai regalato,così mi chiese di metterglielo da parte' 

'ah,capisco..comunque,vorrei comprarlo,quanto costa?'

'costa 1200 sterline,ma posso dartelo con meno,e fartelo pagare un po' per volta,sai Heyley è un po' speciale per me' disse l'uomo sorridendo 

'La ringrazio signore,quanto vuole ora?' dissi avvicinandomi al bancone

'no no,stai tranquillo giovanotto,ora non voglio niente,ora pensa a farti perdonare,un attimo vado di la che te lo incarto' disse per poi entrare in un'altra stanza

Quell'uomo era molto gentile,di persone così si vedevano poche in giro,ma si vede che ci tiene molto ad Heyley.

Alcuni minuti dopo tornò con il solito pacco verde-azzurro della tiffany,e me lo porse.

'Grazie mille signore,è stato davvero gentilissimo..' non mi fece finire 

'Non preoccuparti,e chiamami John' disse sorridendo per poi scomparire dietro al bancone.

mi fermai un secondo e lessi sul bancone su una lastra 'John Derion' 

ma..allora questo è il padre di Heyley.

ora era tutto chiaro.

ma..perchè non poteva regalarglielo l'anello?

L'uomo sbucò dinuovo fuori dal bancone e mi disse preoccupato

'hai bisogno di qualcos'altro? 

'ehm,nono mi scusi,stavo andando,arrivederci' 

uscii e tornai di corsa a casa.

Aprii e trovai Heyley davanti a me,cercai di nascondere dietro le mie spalle il pacco e abbassai lo sguardo.

lei uscii fingendo di non avermi visto.

Salii di corsa le scale e andai in camera mia..

POV HEYLEY.

ho finto di non averlo visto,nascondeva un pacco di tiffany,anche quello finsi di non averlo visto.

che stronzo,prima viene a dirmi di essersi pentito e poi compra un regalo ad un'altra,bello.

uscii a prendere le cose per la mamma e passai anche a salutare mio padre che per non so che motivo era felice.

'Papà,è passato per caso conor qui?' dissi appoggiando le mie braccia al bancone

'no piccola,perchè?' 

'l'ho visto entrare con un pacco simile al vostro' dissi abbassando lo sguardo

'no,non è venuto da  noi,se ha preso qualcosa sarà andato al negozio di Follen Street,qui c'ero io tutto il tempo e non l'ho affatto visto'

'Va bene..papà,mi manchi'

'anche tu piccola mia' disse venendo e abbracciandomi

mi mancavano i suoi abbracci,affondò le sue fita nei miei lunghi capelli neri e mi strinse forte forte.

'Papà,io lo amo ancora'

'secondo me,anche lui ti ama'

'ma papà,e se rifà lo stesso sbaglio?'

'figliola,tutti commettono sbagli,nessuno è perfetto,nessuno.'

'hai ragione papà' dissi lasciando l'abbraccio e lo salutai,e me ne andai verso casa.

forse aveva ragione,ho intenzione di perdonarlo,ma ho bisogno anche che lui la pensi come me.

e secondo me no,secondo me si sente con qualcun'altra.

ma perchè? sono sempre io quella che sta male.

sempre.

tornai a casa e salii lentamente le scale.

arrivai in camera mia e mi stesi a peso morto sul letto,e sentii qualcosa dietro al cuscino.

mi alzai e trovai una scatola,la scatola di conor, quella azzurra scatola di tiffany&co.

e dietro c'era anche un cd.

Misi il cd nel pc e mi si aprì un video,c'era conor,in camera sua,e tentava di parlare.

'Heyley,ecco.. io non so come dirti che mi manchi..sei una delle persone più importanti della mia vita,giuro che da quando non mi parli più io sto malissimo,non mangio,non rido,ho smesso di cantare,non studio e sono triste.

tu eri la ragione per cui sorridevo,eri e sei la mia vita.

io ti amo più di ogni altra cosa in questo mondo,sei il mio tutto.

so di aver sbagliato e vorrei rimediare,e ti ho fatto un regalo,un regalo che secondo me ti piacerà.

E' l'anello che mi dissi che ti piaceva..' presi in mano la scatola e me la rigirai tra le mani,mentre iniziarono a scendermi lacrime.

'Heyley,non voglio perderti,senza di te non sono nulla,nulla capito? ti prego perdonami.

L'unica cosa che mi farà rivivere sarà un tuo abbraccio.

ecco,io ti voglio dedicare una canzone,una canzone che ti piaceva..si,piaceva perchè non so se ti piacerà ancora.. Good ones gone. 'solo i buoni se ne vanno'.

te la dedico perchè sei la persona più meravigliosa,che ho perso.'

Mi coprii la bocca con una mano per non piangere troppo forte,la sua voce..dio mio la sua voce che da tempo non sentivo.

mi mancava il modo in cui cantava,mi mancava lui.

quando finì il video,chiusi il pc e aprii la scatola.

come cavolo ha fatto a prenderlo?

era bellissimo e me lo misi al dito,era un sogno.

che bel gesto.

mi alzai e sbirciai fuori dal corridoio verso la sua camera,era un po' aperta.

sbirciai e lo notai mentre faceva avanti ed indietro vicino alla finestra. ad un certo punto si ferma e osserva fuori dalla finestra,poggiando una mano al vetro.

io entrai piano,senza far rumore e mi avvicinai a lui.

il mio cuore iniziò a battere sempre più forte,ebbi paura che lui potesse sentirlo.

la distanza era sempre minima finchè non mi trovai dietro di lui e istintivamente lo abbracciai fortissimo da dietro.

lo sentii gemere e si girò

'Heyley..' mi disse portando le sue braccia al mio collo

'conor,ti perdono,sei la mia vita,non potrei mai lasciarti..scusa per tutto' gli dissi mentre una lacrima mi rigò il volto.

'no Heyley,non devi scusarti,sono io che devo farlo,dio mi sei mancata tantissimo..' disse stringendomi sempre più forte.

'scusami per tutto,sono contento che tu mi abbia perdonato,ti prometto che non succederà mai più niente tra di noi che possa ferirti,lo giuro' disse per poi guardarmi dritta negli occhi.

i suoi occhi che finalmente riuscivo a vedere da vicino,dopo sei mesi.

Blu come il ghiaccio,profondi e pieni d'amore.

'ti amo heyley' disse per poi avvicinarsi sempre di più al mio viso, fino a distruggere le distanze che per sei mesi ci hanno tenuti lontani.

le sue labbra finalmente si posarono sopra le mie,il sapore delle sue labba mi mancarono così tanto.

era un bacio pieno d'amore e che durò un bel po'.

ci staccammo e sorridemmo..

'ti amo anche io conor,davvero.' gli dissi per poi abbracciarlo.

'ti è piaciuto l'anello?' disse abbracciandomi ancora,sembrava che quasi non volesse lasciermi andare più.

'me lo chiedi anche? è bellissimo,grazie' dissi guardando l'anello al dito,con l'infinito pieno di diamanti.

'ma..perchè proprio questo?' dissi per poi guardarlo negli occhi.

'Perchè è quello che volevi da tanto tempo e poi,è una promessa. io voglio stare con te per sempre. Heyley,mi prometti che tra qualche anno ci sposeremo?'

a quella domanda rimasi a bocca aperta,non riuscivo a credere a quello che mi avesse chiesto.

penso di esser stata la persona più felice del mondo in quell'istante.

'Si conor,non voglio più lasciarti andare,è per sempre.'

gli dissi per poi posare dinuovo le mie labbra sulle sue.


SPAZIO AUTRICE